Rotatoria di via Appia, iniziato l’intervento notturno di asfalto. Il direttore dei lavori Perrotta: «attenzione massima alla sicurezza dei pedoni e sottoservizi»
Pubblicato in data: 21/4/2015 alle ore:09:05 • Categoria: Attualità •«La città deve sentire proprio la rotatoria, preservandola. Nei decenni scorsi il comportamento incivile degli automobilisti in transito con il lancio di bottiglie di plastica e vetro ai bordi della carreggiata aveva messo fuori servizio la fogna che serve tutta via Appia. Con i lavori abbiamo ripristinato tutto realizzando un nuovo collettore e l’apposizione di grate protettive di acciaio zincato su ambo i lati della strada che immette sul raccordo Av-Sa per sventare che la fogna possa andare di nuovo fuori-servizio». Dalle 22 di ieri sera e fino alle 6 di questa mattina, per cinque giorni consecutivi, sarà vietata la sosta in via Appia nel tratto che va dal passaggio a livello fino all’altezza del ponte dell’acquedotto per consentire i lavori di ultimazione, con l’apposizione del manto d’asfalto. La circolazione veicolare sarà disciplinata a senso unico alternato con l’ausilio di impianto semaforico ed individuati percorsi alternativi al fine di alleviare al massimo i disagi che potrebbero scaturire anche agli utenti del Parco commerciale. Già installato da alcuni giorni anche il nuovo impianto di illuminazione. A parlare è il direttore dei lavori, l’ingegnere Mario Perrotta: «Lavoreremo sulla piattaforma stradale che sarà completamente riasfaltata e rinnovata fino a dieci centimetri di profondità sul lato Anas – prosegue l’ingegnere – per procedere alla posa dell’asfalto per cinquanta metri dagli incroci sulla variante. Saranno risagomate le pendenze. La logica è stata quella di uniformare l’arredo urbano per riportare quel pezzo di città all’interno di un vissuto quotidiano di tipo urbano. Di fatto quell’area, per la presenza dell’intersezione autostradale, era stata sempre relegata ad un ruolo di periferia. Con l’eliminazione delle barriere provvisorie del cantiere la rotatoria eserciterà il massimo della capacità di deflusso con due corsie nei lati maggiormente trafficati».
Due le principali difficoltà dell’intervento, durato oltre tre anni rispetto ai previsti 5 mesi iniziali per i continui stop and go legati ai ritardi nel pagamento dei Sal (Stato d’avanzamento lavori) da parte della Regione, e rappresentati dagli attraversamenti pedonali e dal rifacimento dei sottoservizi. «L’attenzione massima è stata data alla sicurezza dei pedoni. Ora tutti i ragazzi che quotidianamente si spostano dal liceo verso il centro hanno un percorso pedonale protetto».
Da ultimare poi solo l’arredo interno alla grande rotatoria: «valuteremo in accordo con l’amministrazione con una sistemazione ad aiuola. Con i prossimi fondi a disposizione sulla sicurezza stradale potremo procedere a realizzare la meridiana a verde come da progetto iniziale – conclude Perrotta – . Abbiamo preferito utilizzare le riserve di fondi, a parità di importo iniziale, penalizzando gli arredi per superare le criticità degli impianti dei sottoservizi, come quello fognario che finalmente funziona dopo cinquant’anni. Segnalerò anche l’installazione di telecamere di videosorveglianza per monitorare il comportamento incivile deli automobilisti e un impianto a messaggio variabile che avvisi su eventi legati al traffico e la chiusura del passaggio a livello».
C’ hanno fatto prima sfascia e macchine.
Complimenti all’Anas e all’ingegnere Perrotta. Fino ad oggi, traffico regolare e scorrevole nonostante i lavori in corso.
Veramente complimenti.