Inchiesta buste paga gonfiate al Comune, si allontana il reintegro dei quattro dipendenti indagati
Pubblicato in data: 29/4/2015 alle ore:10:30 • Categoria: Comune, Cronaca •Si allontana il reintegro a lavoro dei quattro dipendenti indagati nell’ambito dell’inchiesta sulle buste paga gonfiate al Comune.
Il Giudice del lavoro si è infatti riservata di decidere sul reintegro dei quattro dipendenti indagati ed accusati di truffa aggravata e continuata.
Ieri mattina si è svolta l’udienza davanti al giudice del lavoro di Avellino che dovrà pronunciarsi sul reintegro dei quattro dipendenti indagati e sospesi dal lavoro con decurtazione del 50% dello stipendio.
Il giudice del Settore lavoro e Previdenza del Tribunale di Avellino, dottoressa Monica D’Agostino, si è riservata di decidere dopo aver ascoltato le controparti fissando anche 30 giorni di tempo per poter depositare ulteriori note da parte delle difese. L’avvocato Alfonso Maria Chieffo, legale di tre dei quattro indagati, ha chiesto il reintegro al lavoro. L’Amministrazione ha affidato la difesa all’avvocato Ettore Freda.
Intanto dalla settimana scorsa due funzionari della Prefettura di Avellino sono stati inviati a Palazzo di città e sistemati in una delle tre stanze sottoposte a sequestro, quella dell’Ufficio personale, con il compito di spulciare e controllare tutti i mandati di pagamento effettuati dal Comune e le buste paga degli anni passati. Un’attività che richiederà mesi di intenso lavoro.
L’indagine condotta dagli uomini della Squadra Mobile, diretti dal dottor Marcello Castello, coordinata dalla Procura della Repubblica, punta infatti ad allargare le verifiche contabili.
Lascia un commento