Comune, arriva il questionario per giudicare il comportamento dei dipendenti e prevenire fenomeni di corruzione
Pubblicato in data: 30/6/2015 alle ore:10:03 • Categoria: Attualità, Comune •Un questionario per giudicare il comportamento dei dipendenti comunali e prevenire fenomeni di corruzione. Dopo lo scandalo delle buste gonfiate scoppiato mesi fa a Palazzo di città che ha coinvolto ben quattro dipendenti accusati di truffa aggravata e continuata e sospesi dal lavoro con decurtazione del 50% dello stipendio e per i quali si attende si attende la decisione del Giudice del Settore lavoro e Previdenza del Tribunale di Avellino, dottoressa Monica D’Agostino, che si è riservato di decidere sul loro reintegro, arriva il questionario online con cui ogni cittadino potrà valutare, attraverso risposta in forma anonima ad una serie di domande, sul settore o servizio od ufficio a cui si è rivolto, esprimendo un proprio giudizio, da 5 a 10, sulla competenza e professionalità mostrata dal dipendente comunale, valutandone anche la cortesia e la disponibilità.
Il questionario (FOTO), scaricabile dal sito istituzionale del Comune, potrà essere compilato direttamente online e poi inviato, oppure fatto recapitare a Palazzo di città tramite posta o fax, via mail o consegnato a mano.
Una modalità di indagine in forma anonima dove si dovrà indicare esclusivamente l’età, il sesso, il comune di residenza, il titolo di studio e l’attività svolta.
Gli utenti potranno esprimere anche un giudizio rispetto all’orario di apertura al pubblico, l’accesso alle informazioni relative al servizio (telefono, fax, mail e sito web), esprimere valutazione sul rispetto dei tempi di istruttoria, valutare la snellezza e la semplicità delle procedure utilizzate, sulla chiarezza della modulistica predisposta per il servizio e sulla tempestività di comunicazione per eventuali modifiche o aggiornamenti al servizio. Infine si potrà segnalare anche eventuali atteggiamenti non conformi alle attività di servizio da parte del funzionario/dipendente col quale si è interloquito e dare suggerimenti ed osservazioni.
Un’opportunità di esprime il proprio grado di soddisfazione della macchina comunale voluta dal segretario generale, dottoressa Clara Curto, responsabile del Piano anticorruzione per il triennio 2015-17 che ha motivato così la somministrazione del questionario: «rilevato che sono in corso indagini penali a carico di quattro dipendenti dell’Ente – recita il provvedimento a firma del segretario comunale – per reati dolosi commessi nell’esercizio delle proprie attività di servizio, denunciati in data 7 febbraio 2015, e che in attesa delle determinazioni del magistrato inquirente è in corso un ulteriore aggiornamento del piano triennale di prevenzione, sebbene si tratti di reati dolosi che esulano da qualsiasi misura di prevenzione e rilevato altresì che nel piano triennale si è proceduto all’identificazione e alla valutazione dei rischi per ogni processo amministrativo e che per ogni area di rischio assegnata e per ciascun processo individuato come maggiormente rischioso si sono evidenziate una o più misure idonee alla concreta prevenzione del rischio di corruzione».
Competenze professionali di tutti i dipendenti comunali, il giudizio non doveva partire da 5 ma da 1.
SANTA CHIARA “ROPP ARROBBATO METTIVO E PORTE E FIERRO”
KIEDO SKUSA E KI LO PAGA??