Comune, l’ex segretaria Curto saluta i dipendenti: «Non è una fuga ma il desiderio di cambiamento e miglioramento professionale». Foto
Pubblicato in data: 1/10/2015 alle ore:08:30 • Categoria: Comune •«Non è una fuga ma è prevalso in me il desiderio di cambiamento e miglioramento professionale». Queste le parole con le quali la segretaria comunale, la dottoressa avellinese Clara Curto, ieri mattina ha voluto salutare i dipendenti comunali di Palazzo di città che lascia dopo cinque anni per Mercato San Severino. I rumors che circolavano al Municipio da giorni, dunque, hanno trovato conferma. La Curto cambia comune prima della scadenza naturale del mandato che coincide con quella del sindaco Spagnuolo. A volerla a Palazzo di Città fu l’ex sindaco Aldo Laurenzano, l’attuale primo cittadino la confermò al suo insediamento. «Ringrazio chi mi ha dato fiducia – prosegue – ed i tanti dipendenti che in questi anni hanno lavorato con diligenza e professionalità al mio fianco. Lascio un comune di cui sono stata molto orgogliosa e in cui ho lavorato bene, ma ho deciso di volermi misurare con una realtà diversa e con nuovi stimoli. Ogni cosa ha una sua evoluzione ed è soggetta a cambiamento». Per lei da questa mattina il compito di guidare la macchina amministrativa del comune di Mercato San Severino dove è stata preferita ad altri candidati per il curriculum, la professionalità e l’esito del colloquio. «Avendo presentato domanda sono stata scelta dal sindaco Giovanni Romano dopo un colloquio ieri mattina. Un incarico irrinunciabile a cui non potevo dire no per un miglioramento della mia carriera professionale».
Ora il Comune del Sabato nei prossimi giorni procederà all’avviso concorsuale della sede ed il sindaco, in base ai curricula che saranno acquisiti, procederà a designare il nuovo segretario comunale. La Curto traccia anche un veloce bilancio di questi anni: «lascio un Comune diverso da quello che ho trovato. Ci sono stati cambiamenti notevoli. Positivamente c’è stato un risanamento dell’ente quasi insperato all’inizio. Ed ancora un’informatizzazione, credo di aver tutelato i compiti di trasparenza». Un addio quasi annunciato visto i rapporti non più idilliaci negli ultimi tempi con alcuni esponenti dell’Amministrazione, tant’è che ieri mattina in sala giunta non c’era nessun amministratore con i dipendenti. «In un Comune c’è sempre una dialettica forte – conclude la Curto – tra momenti in cui si va d’accordo e altri no».
Atripalda e Mercato San Severino appartengono alla stessa classe, percui non vi sarà alcun “miglioramento professionale” ne economico.
UN PLAUSO VADA ALLA DOTTORESSA CLARA CURTO