Operazione antidroga dei Carabinieri: appostamenti in borghese da mesi intorno allo stadio comunale
Pubblicato in data: 18/10/2015 alle ore:11:45 • Categoria: Cronaca •Da tempo i Carabinieri della locale stazione avevano intuito che intorno a quella struttura sportiva pubblica potesse celarsi qualche movimento sospetto. Da qui la decisione, con appostamenti in borghese, di pedinare un 40enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. Sospetti che si sono concretizzati ben presto e che hanno portato all’arresto dell’uomo che dovrà ore rispondere e difendersi dal reato di detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo infatti è stato sorpreso dagli uomini della Benemerita in possesso di 5 dosi di cocaina.
L’intervento dell’Arma, guidata dal comandante Costantino Cucciniello e coordinati dal Comando provinciale dei Carabinieri di Avellino, è scattato a seguito di questa meticolosa e laboriosa attività informativa, giunta a corollario del capillare controllo del territorio che i militari svolgono nel loro quotidiano impegno a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Da qualche giorno gli investigatori infatti avevano posto sotto osservazione il 40enne. La sua presenza, sempre nei medesimi orari e nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, era apparsa agli occhi dei carabinieri piuttosto sospetta.
Così dopo un lunga attività di pedinamento ed appostamento hanno deciso l’altra notte di entrare in azione. Sottoposto a controllo di polizia, l’uomo è stato trovato in possesso di circa quattro grammi di cocaina e mezzo grammo di marijuana.
Le dosi erano nascoste in auto e ben occultate all’interno di barattolo in vetro di cui il 40enne ha tentato di sbarazzarsi lanciandolo in direzione del fiume Sabato. Ma i Carabinieri di Atripalda hanno prontamente recuperato il tutto.
Dall’esito della successiva perquisizione domiciliare, gli investigatori hanno rinvenuto un bilancino di precisione recante ancora residui della medesima sostanza nonché altro materiale atto al confezionamento di involucri.
Alla luce delle evidenze emergenti dalla flagranza di reato nonché da quanto emerso in sede dei consequenziali accertamenti il 40enne, già gravato da specifici precedenti di polizia, è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione dalla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal procuratore capo dottor Rosario Cantelmo, trattenuto per una notte presso il Comando Provinciale Carabinieri di Avellino.
L’uomo, che ha dichiarato al momento del fermo di essere uno tra i custodi dello stadio comunale, la cui gestione è affidata ad un’associazione esterna, è stato poi ieri mattina scarcerato in attesa di comparire dinnanzi al giudice del Tribunale di Avellino dove dovrà difendersi dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine dei carabinieri di Atripalda prosegue a ritmo serrato e non si escludono ulteriori sviluppi. Dagli accertamenti effettuati infatti pare che siano state rilevate anche altre violazioni di natura penale che al momento non sono state rese note.
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