Café de Paris, gli attacchi alla Francia nei versi di Gabriele De Masi
Pubblicato in data: 18/11/2015 alle ore:15:30 • Categoria: Cronaca, Cultura •Parigi sotto attacco, non si spegne nel mondo l’immenso dolore e la commozione per quanto accaduto nella capitale francese venerdì 13 novembre.
Vittime innocenti di attentati terroristici. Attimi di terrore e paura che rivivono nei versi di Gabriele De Masi.
Café de Paris
E’ “grande” solo il dolore,
incredula, nella sera, la notizia;
le notizie, non parlano di vita,
sordo il sibilo di sirene, accecanti
lampeggianti d’ambulanze,
andirivieni disperato, attendiamo
s’arresti l’emorragia del numero
dei morti, che mai si ferma.
Spenta è la tour Eiffel, accese
come fuochi ai nostri cuori
le anime vostre, perenni,
incancellabili, per sempre,
nella notte di Parigi.
Gabriele De Masi
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Saremo noi
Porteremo i gigli in discoteca
a ricordare chi ha smarrito la strada,
saremo noi il vostro volto incontrato
davanti alle fiammelle dei lumini,
stringeremo mani con forti abbracci,
luci intrecciate nel traffico,
a tracciare un nuovo cammino
silenzioso ,di pace.
Gabriele De Masi
Parigi, 13 Novembre 2015.
Meravigliosa e straziante la seconda poesia