sabato 28 dicembre 2024
Flash news:   Il Consiglio comunale di Atripalda approva all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà alle 9 lavoratrici Conbipel L’Avellino in campo domani con il Picerno dopo l’eliminazione in coppa Scandone Avellino, il bilancio finale del presidente Trasente Il team atripaldese Eco Evolution Bike saluta il 2024 con il tradizionale pranzo sociale Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia Torna il Consiglio comunale ad Atripalda: solidarietà alle lavoratrici della vertenza Conbipel Il nuovo Puc di Atripalda bocciato dalle forze di centro sinistra: «prevede un consumo di suolo eccessivo e possibilità edificatorie». Foto Laurea Fabiana Carpenito: gli auguri della famiglia “Non è successo niente”, da Spazio Laika ad Atripalda il nuovo romanzo di Stefano Iannaccone Abc si oppone alla vendita del mercatino rionale di Atripalda: “stop al bando”

Spacciavano banconote false da 50 euro presso un distributore di carburanti sulla Variante, Carabinieri di Atripalda li bloccano

Pubblicato in data: 8/12/2015 alle ore:10:38 • Categoria: Cronaca

Droga e banconote falseOperazione dei carabinieri di Atripalda contro la detenzione e spaccio di sostante stupefacenti e banconote false da 50 euro presso un distributore di carburanti sulla Variante Sette bis.
A finire nel mirino dei militari della stazione della cittadina del Sabato, guidata dal comandante Costantino Cucciniello, un 33enne, finito agli arresti, e un 30enne denunciato a piede libero, entrambi di Pratola Serra.
Gli uomini della Benemerita, impegnati in un servizio perlustrativo nell’ambito della capillare attività di controllo del territorio che il Comando Provinciale Carabinieri di Avellino quotidianamente dispiega al fine di garantire sicurezza e rispetto della legalità, sono intervenuti giorni fa presso un distributore di carburanti ubicato lungo la Variante 7bis, in territorio di Manocalzati, poiché il titolare dell’esercizio aveva segnalato il tentativo, posto in essere dai due uomini, di rifilargli una banconota falsa.
Tempestivo è stato l’intervento dell’equipaggio della Gazzella dell’Arma che in poco tempo sono riusciti a rintracciare il veicolo e ad identificare i due occupanti.
Sia il conducente che il passeggero, un 33enne ed un 30enne che provenivano dal comune limitrofo di Pratola Serra, dal controllo con la centrale sono risultati entrami già noti alle Forze di Polizia. All’esito di una perquisizione personale, venivano trovati in possesso di altre tre banconote da 50 euro risultate abilmente contraffatte.
Oltre alle banconote il 33enne era in possesso anche di un involucro in cellophane contenente cocaina.
Così i due venivano così condotti in caserma, ma l’acume investigativo dei militari dell’Arma ha fatto emergere ulteriori sorprese a seguito della perquisizione nelle rispettive abitazioni che confermavano i sospetti iniziali degli inquirenti. Infatti, a casa del 33enne, sia in una credenza del soggiorno che nel comodino e nell’armadio della camera da letto, i carabinieri rinvenivano altra sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish. La droga, per un peso complessivo di circa 55 grammi, è stata così sottoposta a sequestro, unitamente ad un bilancino di precisione e ad altro materiale rinvenuto e considerato dagli investigatori idoneo al confezionamento di dosi presumibilmente destinate al mercato illecito.
Durante la perquisizione sono stati rinvenuti anche altri 200 euro in banconote da 50 euro risultate tutte contraffatte.
Alla luce degli elementi  raccolti, il 33enne è stato tratto in arresto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché di spendita di monete falsificate e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal dottor  Rosario Cantelmo, trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri.
Ieri mattina l’uomo è comparso dinanzi al Tribunale di Avellino, per essere giudicato con la formula del rito direttissimo: arresto convalidato e condannato con patteggiamento ad un anno e quattro mesi di reclusione e 600 euro di pena pecuniaria.  Il 33enne stato poi scarcerato. Per il 30enne invece è scattata la denuncia in stato di libertà alla medesima Autorità Giudiziaria per il reato di spendita di monete falsificate.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *