Nel parco San Gregorio un’area da adibire alla dispersione delle ceneri da cremazione
Pubblicato in data: 14/1/2016 alle ore:09:30 • Categoria: Attualità, Comune •Un’area nel parco pubblico San Gregorio da adibire alla dispersione delle ceneri da cremazione.
Sarà possibile da oggi disperdere le ceneri da cremazione all’interno di un’area ben delimitata della Pineta Sessa, il grande polmone verde che sovrasta la cittadina del Sabato.
La decisione, adottata giorni fa con una delibera dalla Giunta Spagnuolo, nasce dalla richiesta presentata da un privato al Comune di poter procedere, dopo la cremazione, alla dispersione delle ceneri di un proprio caro e contestualmente l’autorizzazione alla piantumazione di un albero ad alto fusto e di una stele commemorativa in ricordo del defunto da collocare nell’area naturale di proprietà comunale denominata appunto Parco Sessa.
Tutto nasce con la legge del 30 marzo 2001, la n. 130 recante “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri” che sancisce che «la dispersione delle ceneri è consentita, nel rispetto della volontà del defunto, unicamente in aree a ciò appositamente destinate all’interno dei cimiteri o in natura o in aree private», così come fissato anche dalla Legge della Regione Campania, la n.20 del 9 ottobre 2006. recante “Regolamentazione per la cremazione dei defunti e di loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione” che all’articolo 4 stabilisce che “La dispersione delle ceneri è consentita in aree a ciò destinate all’interno dei cimiteri, in aree naturali appositamente individuate, nell’ambito delle aree di propria pertinenza, dai comuni, dalle province, dalla regione ed in aree private”.
«Visto che c’è stata la richiesta di un privato c’è l’obbligo da parte dell’Ente pubblico di individuare un’area con determinate caratteristiche che abbiamo valutato con l’Utc e che sia lontana dal centro abitato – illustra il sindaco Paolo Spagnuolo -. Da qui, dopo una valutazione ed il prescritto parere tecnico, abbiamo individuato nella Pineta Sessa-San Gregorio un’area dove poter procedere alla dispersione, da qui in avanti, delle ceneri. La scelta è ricaduta sull’area per le caratteristiche tecniche che presenta la zona, una serie di requisiti previsti dalla legge che l’area rispetta in tutto».
Una decisione che ha fatto storcere a qualcuno il naso visto che il parco Pineta Sessa-San Gregorio è aperto al pubblico anche come area pic-nic durante l’estate ed inoltre presenta nel sottosuolo falde acquifere. Ma il primo cittadino prova a tranquillizzare tutti: «Abbiamo escluso il cimitero perché tale area deve essere lontana dal centro abitato, l’area scelta nella pineta inoltre sarà recintata e destinata solo a tali finalità».
L’area naturale identificata ed oggetto di dispersione delle ceneri sarà infatti, secondo quanto deciso dall’esecutivo municipale, distinta all’interno del parco Sessa, anche mediante la piantumazione di specifiche essenze arboree, al fine di consentire alle persone che effettueranno la dispersione di identificare tale area in maniera chiara e precisa.
che vergogna, invece di pensare a cose serie pensano a queste cose l’amministrazione