Cade in casa e non riesce a rialzarsi e gridare aiuto, lo salva il tempestivo intervento dei Carabinieri
Pubblicato in data: 7/5/2016 alle ore:08:30 • Categoria: Cronaca •Cade in casa e non riesce a rialzarsi e gridare aiuto, lo salva il tempestivo intervento dei Carabinieri che scavalcano il parapetto di un balcone posto al secondo piano di uno stabile.
Attimi di paura si sono vissuti l’altro giorno in via Leopoldo Cassese dove un anziano, che vive da solo, è scivolato all’improvviso sul pavimento della propria abitazione e non si riusciva a rialzare né a gridare aiuto. Ad assistere alla scena dal proprio balcone fortunatamente una vicina di casa che ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti per prima i Carabinieri della locale stazione.
L’uomo era disteso senza muoversi. Per un attimo si è creduto che fosse svenuto o morto. E così il maresciallo Giuseppe Sullutrone, vicecomandante della locale stazione, intervenuto insieme al collega Monda, ha salvato la vita all’anziano che versava disteso senza potersi muovere già da molto tempo. Il vicecomandante non ha perso tempo raggiungendo l’appartamento di un vicino di casa sullo stesso pianerottolo e saltando poi da un terrazzo all’altro. Non ci ha pensato due volte e con coraggio ha saltato da un parapetto all’altro per entrare in casa, nonostante il balcone delle due abitazioni fosse ubicato al secondo piano. Una volta in casa si è accertato che l’uomo stesse bene e ha atteso l’arrivo dei Vigili del Fuoco e dell’ambulanza 118 che hanno soccorso l’anziano accompagnandolo all’ospedale per accertamenti.
E’ la quarta volta che il maresciallo Sullutrone, senza mai farsi assalire dalla paura, non si sottratto dal saltare da un balcone all’altro, anche dal sesto piano di un edificio, per salvare vite umane.
E come in tutti i precedenti episodi è stato sempre il provvidenziale arrivo dei Carabinieri della locale stazione che hanno messo in salvo le persone.
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