Due piazzette nel centro rinascono grazie all’impegno di tanti giovani. L’artista Carmine Tranchese: “è un successo”
Pubblicato in data: 18/5/2016 alle ore:08:45 • Categoria: Attualità, Cultura •Due piazzette nel centro della città rinascono grazie all’impegno di tanti giovani.
Due luoghi simbolo riqualificati dal degrado e dell’abbandono per favorire l’aggregazione e diventare centri di idee e cultura. Sono Piazzetta degli Artisti nel centro storico e quella adiacente la chiesa del Carmine in via Roma. Entrambe nei giorni scorsi sono state interessate da interventi di manutenzione.
Risplende Piazzetta degli Artisti grazie al lavoro dell’artista atripaldese Carmine Tranchese che con i ragazzi del Forum di Atripalda hanno rimosso dai muri le scritte frutto di atti vandalici.
E una delle frasi scelta proprio da Tranchese e realizzata con i giovani per abbellire le pareti dello spazio aperto ha ricevuto circa 20mila “mi piace” e migliaia di commenti sulla pagina Facebook di “Informazione Libera” dove ne è stata postata una foto. «In questa piazzetta si dà asilo ai sognatori incalliti, ai viaggiatori stanchi, a chi ha scelto di perdersi e non è più tornato, a chi è naufrago nel mare della vita. Agli artisti d’ogni arte entra e racconta la tua storia» è la frase scritta di colore blu vergata sul muro bianco che ha riscosso un gradimento 2.0 notevole.
E l’artista atripaldese Carmine Tranchese, ideatore della piazzetta insieme ai giovani del Forum cittadino, ha ringraziato così: «. E’ stato un grande successo. E domani (oggi), se il tempo permette, inizieremo a riqualificare anche le panchine di piazza Garibaldi. E’ stato un bellissimo lavoro e una bellissima esperienza perché è partita dal basso e tutti insieme abbiamo lavorato per riqualificare un posto della nostra città importantissimo e anche quest’anno stiamo per fare lo stesso perché è grazie al lavoro collettivo e all’impegno civico che possiamo rialzarci e creare una nuova memoria».
La piazzetta di via Roma è stata invece adottata e riqualificata dall’associazione di giovani “Cambia-Menti” , sempre nell’ambito del progetto comunale “Adotta un’aiuola”. E qui ha preso vita il primo booksharing cittadino, presentato in occasione dell’evento letterario “Parole in sospeso -festival del lettore”. Sul muretto in marmo della piazzetta fa bella mostra di sé infatti una cassetta azzurra contenente libri per la lettura con il messaggio “Prendimi…Leggimi…Riportami”.
«L’evento è stato l’occasione – scrive il giovane presidente dell’associazione Luc a Guido Salomone – per vivere e valorizzare una piccola, ma accogliente piazzetta, che purtroppo stava per aggiungersi alla lista del dimenticatoio atripaldese. Sugli alberi della piazzetta installati dei “libri al buio”, semplici libri con la copertina nascosta e con poche parole per attirare i lettori. Raccolti dai soci, sono stati messi a disposizione della cittadinanza che cogliendoli dagli alberi può portarli con sé. Dopo la lettura si potranno riportare in piazzetta, dove potranno essere riconsegnati in nell’apposita cassetta azzurra, dove ognuno potrà prendere o donare il testo che preferisce».
grazie ragazzi, grazie carmine.