Compie due anni il Forum dei Giovani di Atripalda, Famiglietti: “abbiamo cercato di avvicinare i giovani alla cultura”
Pubblicato in data: 16/6/2016 alle ore:14:15 • Categoria: Attualità •
Cari amici, i primi due anni del Forum dei Giovani di Atripalda sono stati compiuti il giorno 12 del corrente mese. Abbiamo deciso di scrivere queste righe perché, giunti al termine di questa nostra prima esperienza, ci teniamo a ringraziare coloro i quali si sono dimostrati solidali con i nostri intenti e disponibili ad aiutarci. È giunto il momento, però, di ribadire il contributo che il Forum dei Giovani ha donato all’intera comunità nel corso di questi anni contrassegnati dal costante impegno dei ragazzi, ma anche da tante difficoltà: il rispetto dell’ambiente, innanzitutto, attraverso giornate ecologiche e workshops volti a sensibilizzare la nostra comunità riguardo ad aspetti decisivi che stanno acquisendo sempre più rilevanza nella nostra quotidianità.Abbiamo cercato di avvicinare sempre più giovani alla cultura, al piacere di creare arte divertendoci insieme e all’amore per la nostra cittadina e per la nostra terra. Con fierezza possiamo dire che il Forum ci ha dato la possibilità di incontrarci, riunirci e coinvolgere i quanti interessati alla causa: cercare di vivere e, possibilmente, trasformare il paese cominciando a guardare la nostra realtà da un diverso punto di vista, a cominciare da quelle tematiche che riguardano prettamente i giovani e le loro problematiche, da sempre sottovalutate dalla politica cittadina.
Tra le diverse iniziative, andiamo particolarmente fieri del “Tricare il festival del perditempo”, una manifestazione che è riuscita, anche se solo per pochi giorni, a ridare lustro al nostro centro storico, così come della riqualifica de “La piazzetta degli artisti”, dove siamo stati tra i primi a rispondere con entusiasmo all’appello del Maestro Tranchese (al quale, in questi giorni difficili, va la nostra piena solidarietà) senza mai escludere nuove proposte e possibilità per il bene dell’area interessata alla riqualifica.
Crediamo sia necessario ricordare a molti e, in maniera particolare, ai quanti in questo paese non possono fregiarsi di buona memoria, che i ragazzi si sono impegnati in prima persona a titolo esclusivamente gratuito, mettendo a disposizione le proprie capacità e togliendo al loro tempo libero e non, per donarsi esclusivamente alla nostra comunità.
Ci scusiamo anzitempo per non essere riusciti, specialmente nell’ultimo periodo, a dare costanza al nostro lavoro. Ciò è avvenuto per diversi impedimenti e difficoltà non dipendenti da noi e che ci hanno costretti ad un repentino blocco delle nostre attività precedentemente programmate. Non mancano, infatti, alcune preoccupazioni: in primis, quelle inerenti alla nostra sede, dove malgrado numerose richieste inoltrate dal mese di gennaio, non è stato ancora del tutto rispettato quanto disposto dal regolamento europeo in materia di Forum dei Giovani. In secundis, la non meno spinosa questione rappresentata dalla “Piazzetta degli artisti”: le risposte forniteci riguardo ai permessi per poter procedere non ci hanno convinto del tutto, anzi, col passare del tempo si stanno rivelando sempre più inadeguate a soddisfare le domande di chi vuole soltanto lavorare per il bene della comunità, astenendosi da qualsiasi tipo di polemica. In conclusione, ci sentiamo di dover dire grazie a tutte le persone e le associazioni ci hanno aiutato, accompagnato o soltanto consigliato, in maniera particolare all’Ufficio alle Politiche Giovanili. A tutte quelle persone che hanno svolto il proprio dovere e si sono mostrate rispettose del nostro operato (non sempre chi è preposto allo svolgimento di determinati incarichi si è mostrato rispettoso e comprensivo nei nostri riguardi). Inoltre, cogliamo l’occasione per ringraziare i nostri ragazzi e ragazze che, come già detto in precedenza, hanno rinunciato a molto della loro quotidianità per mettere a disposizione di tutti le loro competenze, sfoggiate con umiltà ed, evidentemente, per questo motivo poco apprezzate in determinati ambienti. Invitiamo tutti gli interessati alle nostre iniziative a partecipare attivamente con il proprio contributo. Ribadiamo che solo grazie alla partecipazione il Forum ha ragione di esistere.
Il Coordinatore Andrea Famiglietti
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