“Mai soli”, azione straordinaria di sostegno alle persone fragili e anziani del Consorzio A5
Pubblicato in data: 23/7/2016 alle ore:11:12 • Categoria: Sociale •Un’azione straordinaria di sostegno alle persone fragili del territorio dell’Ambito A5 che interessa ben 28 comuni e oltre 100mila abitanti, dove circa il 25% è ultra sessantacinquenne. “Meno soli” è l’iniziativa per l’estate 2016 presentata ieri mattina dal Consorzio dei Servizi Sociali, Ambito A5 di Atripalda, che consiste in un servizio di assistenza gratuito alle persone anziane che potranno chiamare un numero verde (800 911 460) per ricevere aiuto per il pagamento di bollette, acquisti alimentari, acquisti medicinali con un pony express e altre esigenze essenziali per le quali le persone fragili preferiscono non uscire di casa per evitare il forte caldo. «Fino a qualche anno fa c’era una prassi che prevedeva un monitoraggio degli anziani nel periodo estivo – illustra il direttore del Consorzio, Carmine De Blasio – ma visto che non è più praticata abbiamo deciso di mettere in campo come Consorzio una serie di azioni straordinarie che si rivolgono a fasce della popolazione maggiormente esposte ai rischi dell’estate, non solo per il caldo me perché si ritrovano più sole. Da qui abbiamo immaginato una serie di interventi alle persone più fragili del nostro territorio, non solo anziani ma anche quelli che vivono in zone periferiche. Abbiamo scritto anche ai nostri sindaci per individuare in via eccezionale ulteriori fasce della nostra popolazione, che a causa di condizioni particolari, sociali e familiari rischiano di trovarsi ancora più sole in questo periodo estivo. A loro garantiamo l’attivazione di un numero verde a cui potranno chiamare gratuitamente e segnalare difficoltà e esigenze vitali, per ottenere un sollievo. Questo lo facciamo in stretta collaborazione con il Consorzio delle cooperative sociali “La Meridiana” che gestisce il servizio di assistenza domiciliare anziani, telesoccorso e telecontrollo».
Un potenziamento dei servizi nel periodo che va da fine luglio agli ultimi giorni di agosto come spiega la dottoressa Maria Russo, responsabile Area Anziani: «I servizi di telesoccorso e telecontrollo saranno potenziati. Con un dispositivo gli anziani posso chiedere aiuto alla centrale che attraverso i suoi operatori attiva le chiamate verso la casa e fa scattare la rete di protezione, chiamando i numeri di prossimità come il vicino di casa, il figlio o il pronto soccorso. Il telecontrollo invece consiste in un controllo telefonico nel quale l’operatore chiama con cadenza quotidiana l’anziano per sapere come sta e quali sono le esigenze. Aumentare in questi periodi questi servizi significa monitorare l’anziano solo anche due volte al giorno».
non ci stanno problemi per i giovani figuriamola per gli anziani