mercoled� 27 novembre 2024
Flash news:   Puc, l’ex sindaco Geppino Spagnuolo critica lo strumento urbanistico: “Si vuole cementificare la città con la scusa della perequazione” Il mare d’autunno nei versi di Maurizio De Vinco Alla Camera dei Deputati presentato “Il terzo paradigma” scritto dal professore Sergio Barile e Sabino Morano Detenzione e Spaccio di stupefacenti: i Carabinieri di Atripalda arrestano un 46enne Cgil Avellino con Laika e Lupus in Fabula in piazzetta degli Artisti per ricordare il 23 novembre Frode finanziaria a un commerciante atripaldese: sottratti 115mila euro Il Consorzio dei Servizi sociali A5 incassa un finanziamento da 200 mila euro per politiche verso le famiglie “CSI. È stato un tempo il mondo”: il libro di Zoppo allo Spazio Laika L’Avellino Basket supera l’ostica Nardò La Scandone Avellino espugna Monopoli

Sacripanti: “Abbiamo raggiunto un traguardo storico”

Pubblicato in data: 26/1/2017 alle ore:17:33 • Categoria: Avellino Basket

Vittoria storica per Avellino contro la Juventus Utena. Un successo che vale la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League. I ragazzi guidati da coach Sacripanti, orfani di Marco Cusin, hanno sfoderato una prestazione di alto livello su entrambi i lati del campo. Il tecnico irpino commenta così la gara: “E’ stata una partita molto importante per noi, per il pubblico e per la società. Abbiamo vinto una gara combattuta contro una squadra molto preparata. Tatticamente avevano un pick and roll centrale e uno laterale, in corso d’opera abbiamo cambiato la difesa spingendo verso il ferro i nostri avversari in maniera esagerata, ma soprattuto abbiamo limitato i passaggi dal pick and roll a Sirutavicius, il loro numero nove. Per quanto riguarda la nostra prestazione siamo stati molto bravi in attacco, abbiamo mosso bene la palla costruendo tiri di squadra. Giocare per buona parte della partita senza Joe Ragland e Marco Cusin è stato molto difficile, l’assenza di Marco ci ha costretto a modificare alcuni dei nostri schemi sistematici, ma siamo riusciti comunque ad essere incisivi, tutti i nostri giochi tattici prevedono una spaziatura con lui nella posizione di cinque, che è sicuramente diversa da quella di Andrea Zerini. Tutta la squadra era consapevole di dover dare qualcosa in più per sopperire alla sua assenza, questo a dimostrazione del grande attaccamento per la maglia. E’ un risultato bellissimo perché premia l’impegno di tutti, proprietà, tifosi e giocatori, siamo partiti in 48 squadre e ora siamo tra le prime 16. Voglio fare i complimenti al nostro Ufficio Relazioni Esterne che è riuscito, attraverso un’ottima strategia di marketing, a riempire il palazzetto per questa occasione. Avere un PaladelMauro caldo e gremito aiuta molto a vincere gare di questa difficoltà. Ora c’è preoccupazione per la spalla di Joe Ragland, domani faremo tutti gli accertamenti del caso. Non è un momento fortunato sotto il punto di vista degli infortuni, ma questo fa parte del gioco.”

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *