Amministrative 2017, comizio stamattina di “Piazza Grande”. L’attacco di Nunzia Battista: «il sindaco abilmente racconta una vagonata di bugie e promesse». FOTO
Pubblicato in data: 2/6/2017 alle ore:15:11 • Categoria: Lista "Piazza Grande", Politica •«Il sindaco abilmente racconta una vagonata di bugie e promesse». Nel giorno della Festa della Repubblica, parte da qui l’attacco della candidata sindaco Nunzia Battista a Paolo Spagnuolo. L’incontro della civica “Piazza Grande” per spiegare perché è necessaria trasparenza e legalità nella Pubblica Amministrazione. L’appuntamento si è tenuto in piazza Umberto I.
Ecco di seguito l’intervento di Nunzia Battista:
Cari amici
Il 2 giugno del 1946 i cittadini italiani votarono liberamente e consapevolmente LA REPUBBLICA, votarono perché la sovranità fosse del popolo italiano perché l’esercizio di questa sovranità ci rendesse cittadini dell’ITALIA e non SUDDITI. Votarono soprattutto sulla consapevolezza che la RES PUBLICA fosse bene di tutti, un BENE COMUNE.
Ed è questo che è la Repubblica, un bene comune fondato sul valore indiscutibile della Democrazia attraverso la quale tutti gli italiani dovrebbero poter vivere liberamente e dignitosamente una vita giusta e solidale.
Uno di quei BENI COMUNI di cui abbiamo discusso qualche sera fa con gli altri candidati a sindaco. Ma cari amici che delusione!!
Una fiacca discussione sui Lavori Pubblici, la ristrutturazione degli edifici comunali in disuso, le gare di appalto per affidare questo o quel lavoro.
Perbacco! I nostri competitor NON SANNO, si, NON LO SANNO cosa sono i BENI COMUNI. L’AMBIENTE, L’ACQUA, LA CULTURA, L’EDUCAZIONE, IL SENSO CIVICO, LA MEMORIA STORICA, anche i beni materiali, ma non solo quelli.
Ebbene il “bene comune” è tutto ciò che è funzionale all’esercizio dei diritti fondamentali al libero sviluppo delle personalità e devono essere per questo motivo salvaguardati e sottratti alla logica distruttiva perché sono delle generazioni future sono loro che ne dovranno godere.
Ma di cosa abbiamo parlato, di che cosa vogliamo parlare ancora in questa surreale campagna elettorale. Una campagna elettorale apparentemente educata, dai toni pacati fino ovviamente all’intervento dell’assessore uscente approdato su Alvanite dopo 5 anni, come lui stesso ammette e che spera pure di essere rieletto, che senza mezzi termini invita a votare con cuore, con l’anima e con tutto il “resto del corpo”. Se volete potete pure ascoltarlo evitando di far partecipare i più piccoli alla visione. CHE SQUALLORE!
Una campagna elettorale dove si ascoltano le parole del sindaco uscente “teneramente” miscelate tra i ricordi di bambino, l’amore per la sua città, la disponibilità all’ascolto, l’affetto fraterno per ognuno dei singoli cittadini che lo ha incontrato in questi ultimi 5 anni e poi una VAGONATA di bugie e di promesse che abilmente racconta, il risanamento del bilancio,finalmente le grondaie di Alvanite, le strade che ha asfaltato, l’erba che ha tagliato, il mercato in piazza, le cooperative per dare il lavoro ai giovani e le cooperative per darlo ai giovani di Alvanite….e le SCUSE per quello che NON HA FATTO nel nostro paese, che non è ancora riuscito a fare e per cui chiude agli elettori altri 5 anni.
Peccato però che non si è ancora scusato per quello che invece HA FATTO al nostro paese.
Una città in declino, sporca, stanca, senza iniziativa, forse sbaglio…si qualcuna c’è e pure TROPPO RUMOROSA quella al Parco delle Acacie, tutti l’abbiamo subita come abbiamo subito questo sindaco, che squallore !! Una città sbiadita e piena di sale SLOT.
E poi c’è l’altro Spagnuolo a capo di un bel carrozzone PESANTE soprattutto per lui che già di suo deve dare conto al GRANDE VECCHIO IRPINO quello che molti di noi concordano nel ritenere l’autore del “deserto politico” che abbiamo intorno. Di cui oggi, non ricordiamo frasi celebri che danno i brividi come quelle di De Gasperi, Don Sturzo, La Pira, ma solo storie di prestigiose CARICHE ED INCARICHI che non so però cosa hanno portato di buono alla comunità.
E poi dentro lo stesso carrozzone il mix fatale di quel che resta di un PD, disorientato, incapace di capire quale strada scegliere e se una strada ancora ce l’ha.
Ma a chi vogliamo affidare la NOSTRA città!
Chiunque votate dei due SPAGNUOLO sarà la stessa cosa, già sappiamo come andrà a finire il nostro paese nelle mani di chi sta ragionando sopra le nostre teste solo per il proprio tornaconto.
Fino ad ora mie cari amici Atripalda ha avuto però solo ciò che ha meritato!
Si, non dobbiamo nascondere questa dura verità! L’elettorato aveva scelto male!…..Ma sbagliando si impara.
Non dobbiamo più sbagliare, l’alternativa è una sola PIAZZA GRANDE la lista che candida persone semplici ma capaci, di qualità, competenti, volenterose, affidabili.
Sono i cittadini che hanno il dovere di contribuire a migliorare la nostra città con gesti e comportamenti semplici ma coraggiosi: decidere di andare a votare, di esercitare questo diritto che molti ormai ritengono inutile è invece fondamentale.
Cari amici abbiate fiducia, non è vero che le cose non possono cambiare, NOI le possiamo e soprattutto le vogliamo cambiare perché come voi siamo stanchi delle vecchie liturgie della politica, delle solite manovre, dei distorti meccanismi che nulla assicurano al cittadino.
Noi di PIAZZA GRANDE siamo l’unica speranza che ha Atripalda per rendere tutto più trasparente per rendere bella questa città.
Ma avete visto ormai gli Spagnuolo condividono pure gli SPOT pubblicitari. E si perché l’ultima intervista che abbiamo ascoltato su una TV locale è solo una SPOT Elettorale! UNA GRAVE VIOLAZIONE della PAR CONDICIO.
Ma i cittadini, fortunatamente, ormai sono in grado, di comprendere di capire che anche questa…UNA MANOVRA! E’ la prova di un POTERE OCCULTO che dietro le quinte manovra i contendenti, la stampa, la televisione, è il SOLITO POTERE amici quello del dio danaro che sulle nostra teste INVESTE, INVESTE, INVESTE, in campagna elettorale MANOVRA, MANOVRA, MANOVRA perché tanto poi è capace di recuperare fino all’ultimo centesimo speso, perché chi vince non pensa al bene della comunità ma a sistemare bene ogni cosa, tutti i tasselli al posto giusto.
Ma queste interviste a DUE, NON CI FANNO PAURA perché come al solito sono anche un pò fiacche come è nel loro stile, perché NON sono capaci di fare di più! MA CE L’HANNO IL CORAGGIO DI SALIRE SU QUESTO PALCO e di spiegarci come insieme, e ripeto INSIEME hanno, a loro dire, risanato il bilancio, CHE BUGIA!…perché, se non per un puro interesse, per un equilibrio politico, si sono CORTESEMENTE separati continuando però ad ammiccarsi dai banchi di maggiorana ed opposizione.
Si avete ragione avete ragione l’opposizione è stata tiepida, la loro però, quella dell’UDC quella di una inesistente FORZA ITALIA utile solo a portare il sindaco uscente a fine mandato, perché cosi doveva finire tutti nello stesso minestrone.
Noi non ci potevamo essere in questa minestra di interessi che si mescolano solo a danno della comunità in questo gentile scambio di sorrisi e complimenti, di ammiccamenti e paroline.
No cari amici noi siamo stati e saremo coerenti senza accordi di potere sottobanco, vogliamo cambiare, fare le cose per bene, PER IL BENE DELLA NOSTRA CITTA’, dobbiamo avere la forza necessaria per rimuovere questi ostacoli e scardinare queste vecchie logiche di potere.
L’onestà ci sorregge nel difficile cammino ma è il vostro sostegno il soffio che ci spingerà lontano.
Amici, cosi come abbiamo gia detto il nostro obiettivo è applicare alla lettera la TRASPARENZA è questo l’unico vero metodo , l’unica strada che serve a ridurre al minimo il rischio di degenerazioni di rilevanza PENALE.
Amici la corruzione non è altro che la distorsione dell’imparzialità è queste cose che vediamo anche ora in campagna elettorale non sono una distorsione dell’imparzialità?
E’ incredibile ma in tutto nostro Paese c’è bisogno di una legge dello stato per regolamentare tutto. Il BUON SENSO non basta più (che fine ha fatto?).
Noi di PIAZZA GRANDE abbiamo anche il BUON SENS, il senso civico, il rispetto della democrazia, ed abbiamo però l’intenzione di applicare tutte le leggi sulla trasparenza a cominciare dall’art. 97 della Costituzione che al comma 1 recita: i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di leggi che assicurino il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione.
L’art.98 che sempre al comma 1 della Costituzione dice che i pubblici impiegati sono al SERVIZIO ESCLUSIVO della Nazione.
Art.118 le funzioni amministrative sono esercitate in modo da assicurare la semplificazione e la trasparenza dell’azione amministrativa secondo criteri di efficienza e responsabilità degli amministratori.
Cari amici noi guardiamo al futuro perché dopo l’11 giugno questo paese avrà bisogno di essere pacificato, di essere seguito, ascoltato, migliorato, stimolato, curato, reso più orgoglioso delle sue bellezze e della sua storia, un una parola dovrà essere AMMINISTRATO.
Abbiamo una speranza che il futuiro di Atripalda sia diverso, che i cittadini di Atripalda siano in campagna elettorale liberi di uscire dalle case per ascoltare i comizi, di incontrare i candidati.
Vogliamo vivere in un paese in cui ci si saluti sempre anche in periodo elettorale con chi non ti vota e per i 5 anni successivi con chi non ti ha votato.
Vogliamo liberarci dal pesante gioco della promessa, della falsa disponibilità, del ricatto mal celato di chi parla di buste della spese e poi la SPESA la va a fare.
Vogliamo le coscienze libere. Vogliamo che la dignità di ognuno sia rispettate.
VOTATE PIAZZA GRANDE per avere tutto questo. Da questo riparte Atripalda dalla considerazione che ogni voto peserà come un macigno sulla testa di chi non ti rispetta, di chi ti vuole comprare e dopo ti rivende con lo sconto.
Viva Atripalda
Condivido in pieno, il comizio della Battista.
Amministrazione uscente, fatto per la città ben poco.
Risanato il bilancio con un mutuo fatto con la Cassa depositi e prestiti X 6 milioni di euro, da pagare in 30 anni a 300 mila euro all’anno.
Mi son trovato a passare per caso ieri sera verso le 19.30 rientrando a casa da lavoro. ed ho visto tante persone riunite. Incuriosito mi son fermato nonostante abito in un paese limitrofo. Mi son sentito davvero rincuorato nel vedere tanti giovani capaci cimentarsi nella politica e guidati dall’attuale sindaco, giovane anche lui, che ha saputo mettersi contro i “poteri” dei partiti e delle lobby della cittadina atripaldese. Mi sono appassionato nel sentire il suo discorso ritrovandomi nelle sue parole piene di onestà e serietà. Ho tanti amici ad Atripalda e sinceramente consigliero’ loro a votare per la lista civica NOI ATRIPALDA.