Amministrative 2017, le Interviste di AtripaldaNews: Giunta e Bilancio i primi nodi da sciogliere. Parla il neo sindaco Geppino Spagnuolo
Pubblicato in data: 14/6/2017 alle ore:09:30 • Categoria: Comune, Le interviste di AtripaldaNews, Politica •Giunta e Bilancio i primi nodi da sciogliere per il neo sindaco Geppino Spagnuolo. La mancata approvazione del Consuntivo e del Previsionale triennale ha nei fatti bloccato l’operato del Comune e ieri mattina il primo cittadino, nel suo primo giorno di lavoro al Comune, ha avuto un lungo incontro con i funzionari dell’Ente.
Sindaco da dove sta prendendo questa mattina il via la sua azione amministrativa?
«Al di là delle cose non approvate era necessario ripartire avendo un confronto con i principali settori, quelli economici e tecnici, e con il segretario generale per capire le situazioni più urgenti innanzitutto e poi come avviare i primi provvedimenti che sono necessari per l’avvio delle attività. E tra questi è chiaro che uno dei problemi essenziali è che ci troviamo in un Comune che non ha approvato il Rendiconto dell’anno scorso né il Previsionale di quest’anno. Per cui, anche dal punto di vista economico, c’è una certa urgenza a capire le questioni come stanno per partire con la nostra azione amministrativa. Se non sblocchiamo questo abbiamo una serie di attività che non possono partire perché non c’è possibilità di fare impegni di spesa. Abbiamo fatto inoltre un punto anche sull’assetto del personale e delle prime cose da attivare».
Ha già firmato i primi atti?
«Si, sono due gli atti firmati questa mattina: la richiesta di allacciamento dell’energia elettrica al Centro diurno per anziani di via Aversa dove si è in dirittura d’arrivo per partire con le attività e l’autorizzazione ai festeggiamenti di Sant’Antonio da Padova».
Stamattina ha avviato un’attività di ascolto e di incontro con i singoli consiglieri eletti della sua lista per la composizione della nuova Giunta.
«Non è una vera e propria attività di ascolto ma stamattina mi sono confrontato con alcuni consiglieri per l’avvio dell’attività amministrativa (Antonacci e Moschella ndr.). A brevissimo faremo delle valutazioni collegiali, ma le idee ce l’ho abbastanza chiare anche in base gli ambiti di impegno che ognuno vorrà ritagliarsi».
Quali sono i criteri che utilizzerà per la composizione del nuovo esecutivo?
«Ho già i criteri da seguire. Sono tre. Terrò innanzitutto conto di una serie di parametri, uno dei quali sarà il consenso ricevuto dai cittadini. Ma non sarà l’unico, poi una necessità di equilibrio tra novità ed esperienza anche in Giunta almeno per il primo periodo così come la necessità di equilibrare un po’ di competenze all’interno della giunta in modo da avere un esecutivo solido, equilibrato e anche con un buon grado di entusiasmo».
Che possibilità c’è di un vicesindaco donna?
«Anche per la scelta del vicesindaco ci sarà una valutazione a 360° di quello che oggi serve di più a quest’Amministrazione e alla città. Di componenti, donne e uomini, che hanno avuto un buon successo ce ne sono più di uno».
Che tempi si è prefissato?
«Molto brevi, massimo inizio settimana prossima per poi convocare il Consiglio comunale quasi subito».
In Consiglio comunale troverà un Pd spaccato, con una componente di governo e una d’opposizione. La preoccupa questa situazione?
«Il Pd non è solo spaccato in Consiglio ma evidentemente lo era già prima della presentazione delle liste. Con me ho persone iscritte al Pd che già in passato hanno dato prova di avere capacità di stare in una coalizione, per cui questa non è una nostra preoccupazione. Non so poi fino a quando i consiglieri d’opposizione si sentano realmente parte del Pd. Ma io debbo guardare solo la mia squadra di governo dove ci sono iscritti al Pd ma anche ad altri partiti che hanno dato già prova di saper dare il proprio contributo nell’ambito di una coalizione. E’ questo può essere casomai un arricchimento per la capacità di relazionarsi anche all’esterno di Atripalda. Siamo poi un raggruppamento di persone che si sono ritrovate in un progetto comune per governare al meglio questa città».
Forza Giuseppe.
Cavolo sono passati appena 3 gg ed I componenti di qst lista non degnano I cittadini piu’ del loro radioso saluto…! Non.oso immaginare quello che ci aspetta!
Che bello uaglione.