gioved� 17 aprile 2025
Flash news:   Novità per l’area archeologica di Abellinum: l’ingresso al parco è da piazza Umberto Maxischermo nell’anfiteatro della Villa Comunale “Don Giuseppe Diana” per la gara Sorrento–Avellino Il Venerdì Santo ad Atripalda: domani sera la Via Crucis con la devozione dell’Incappucciato Solo mille tifosi a Potenza per Sorrento-Avellino Al via la prevendita per il match di sabato con l’Acqua San Bernardo Cantù Bilancio di Previsione 2025/27, intervento critico di “Atripalda Futura” e Abc Via libera in Consiglio al Bilancio di Previsione 2025/27, la relazione dell’assessore Domenico Landi L’Avellino Basket piega la Reale Mutua Torino New look per il team Eco Evolution Bike 2025 La Scandone battuta da Pallacanestro Angri

Detiene illegalmente fucile e munizioni: nei guai 65enne atripaldese

Pubblicato in data: 23/6/2017 alle ore:13:18 • Categoria: Cronaca

 

I Carabinieri della Compagnia di Avellino, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo del rispetto della normativa in materia di armi e munizioni ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria una persona ritenuta responsabile di detenzione illegale di armi. In particolare, i militari della Stazione di Atripalda, nel procedere ai predetti controlli, constatavano la detenzione di un fucile calibro 24 e relativo munizionamento, in tutto senza le necessarie autorizzazioni di polizia. Nei confronti della citata persona, 65enne del luogo, scattava pertanto la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo. Quanto illegalmente detenuto è stato sottoposto a sequestro.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *