Le interviste di AtripaldaNews – Primi cento giorni di governo della Città, parla il sindaco Geppino Spagnuolo: «impegnativi. Abbiamo affrontato difficoltà e situazioni delicate superandole grazie alla compattezza della squadra»
Pubblicato in data: 13/10/2017 alle ore:12:03 • Categoria: Comune, Le interviste di AtripaldaNews, Politica •«Siamo dispiaciuti per l’infortunio che ha avuto il ragazzo qualsiasi siano le circostanze dell’episodio e siamo preoccupati per l’evoluzione della sua salute. Si tratta di un edificio comunale in disuso da anni, all’intero di una proprietà comunale, il cui accesso è impedito da cancelli chiusi e l’area è delimitata nei sui punti d’ingresso». Parte da quest’ultimo episodio di cronaca nera, che ha visto coinvolto un giovane 13enne atripaldese appassionato di parkour, attualmente in prognosi riservata dopo un volo di 4 metri dal tetto dell’ex scuola di Rampa San Pasquale, il bilancio dei premi cento giorni di Governo della città del sindaco Geppino Spagnuolo.«La struttura in passato è stata oggetto di azioni vandaliche. Un edificio che speriamo di recuperare presto a servizio della città, per il quale c’è già un progetto esecutivo di rifunzionalizzazione proposto proprio in questi giorni nella programmazione dell’Area Vasta per dar vita ad un centro polifunzionale a supporto del limitrofo parco archeologico e come punto aggregativo per la città».
Giorni in cui il Comune del Sabato è salito più volte alla ribalta provinciale anche per l’inchiesta sulle buste paga gonfiate da quattro dipendenti comunali: «Gi episodi sono ormai chiari e quello che è successo è noto agli inquirenti e alla magistratura. Vi sono quindi procedimenti giudiziari in corso, sia in sede penale che in sede di Corte dei Conti dei quali attendiamo gli esiti per poi intervenire per quanto ci compete».
Quattro mesi di governo della città: «impegnativi e con una serie di aspetti anche positivi così come ci siamo trovati a dover affrontare difficoltà e situazioni delicate che credo già superate grazie alla compattezza dimostrata dalla squadra che guido che ha certamente aiutato nella rapida risoluzione. L’aspetto della compattezza è la più importante risposta data a chi in campagna elettorale e anche dopo, dai banchi della minoranza, ci descriveva come un raggruppamento o accozzaglia nata soltanto contro. Invece è un gruppo nato per operare per il bene della città. Stiamo tentando di fare uno sforzo in ogni campo per ridare serenità alla città nei rapporti con ogni parte di essa e vorrei evidenziare anche come quest’amministrazione si muove con grande compattezza, entusiasmo e dedizione. E questa è la principale garanzia per cittadini: agiremo sempre per il meglio e nell’interesse comune».
I primi due vari banchi di prova per la tenuta delle maggioranza in Consiglio sono stati il Rendiconto di Bilancio 2016 e il Previsionale 2017/19, entrambi approvati:«In particolare gli aspetti delicati sono stati quelli economici e finanziari dell’Ente che hanno condizionato l’attività finora svolta e che condizioneranno quella che dei prossimi mesi, preso atto della situazione deficitaria che abbiamo più volte cercato di spiegare ai cittadini».
Il sindaco promette: «serietà delle nostre azioni e trasparenza rispetto alle condizioni reali dell’Ente così come abbiamo fatto finora. La città si può aspettare una cura del territorio e un ascolto che stiamo mettendo in atto e una risoluzione di piccole e medie problematiche che forse, perché non molto evidenti, sono state spesso trascurate come la pulizia di spazi e angoli della città, la manutenzione del patrimonio comunale al migliore utilizzo dei nostri immobili come la villa comunale che è stata completamente rimessa a nuovo con intervento a costo zero. E’ di esempi ce ne sono altri. Da questi primi cento giorni si può vedere anche come c’ è un’attenzione con il mondo della scuola da parte dell’assessore all’istruzione Nazzaro con iniziative concordate con la dirigenza per far si che ci sia un rapporto più costante tra l’amministrazione, la città e le scuola».
Proprio l’ex sindaco Paolo Spagnuolo ha criticato la decisione del primo cittadino di aprire alcuni edifici scolastici ritenuti non a norma antisismica. «E’ una posizione semplicemente strumentale dell’ex sindaco con la volontà di creare un po’ di difficoltà all’amministrazione ma con il solo risultato di crear un po’ di agitazione e preoccupazioni nelle famiglie atripaldesi di cui non se ne sentiva bisogno. Vogliamo ricordare che sono le stese scuole che lui ha tenuto aperto per cinque anni, che hanno le stesse condizioni di sicurezza precedenti e che anche le risultanze delle prove affidate all’Università di Benevento non modificano nella sostanza la conoscenza del grado di sicurezza delle strutture rispetto a quanto si sapeva prima. Le prove sono state utili per aiutarci a programma nel meglio gli interventi di adeguamento sismico che dovranno essere effettuati nei prossimi anni».
Sui prossimi impegni infine il sindaco conclude: «indubbiamente un forte impegno lo stiamo dando all’impulso dell’attività di accertamento e recupero dei tributi evasi che a nostro giudizio è una priorità per la sostenibilità nel medio termine della situazione finanziaria dell’ente. E anche su questo campo stiamo tentando di dare un cambio di marcia rispetto alla situazione pregressa non proprio esaltante.
C’è poi una programmazione nella predisposizione di progettazione e di proposte a finanziamenti di interventi su immobili comunali che dovranno completare una riqualificazione complessiva della città avviata già anni fa. In particolare stiamo lavorando nell’ambito dell’Area Vasta per ottenere il finanziamento di strutture come l’ex scuola di Rampa San Pasquale, un ulteriore lotto del parco archeologico e la ristrutturazione di palazzo Caracciolo che sono tra gli interventi principali di questo programma. Inoltre stiamo predisponendo progettazione in materia di edilizia scolastica proprio per rispondere alle esigenze di adeguamento sismico ed efficientamento energetico delle stesse».
Fa bene il Sindaco ad affermare che si sta prodigando nel recupero di tributi evasi. Tra questi risulta anche il sottoscritto riguardo l’IMU 2014 e 2015. L’evasione consisterebbe nell’aver imputato come pertinenza un garage sito in Via santi Sabino e Romolo acquistato nel 1980 anzichè il garage di piazza Giovanni 23° acquistato nel 2001. Il regolamento comunale mi dà ragione. Come cittadino solerte ho rappresentato le mie dimostranze, ma sono valse solo a rifarmi ricapitare i due avvisi di accertamento decurtati di sanzioni. Ho regolarmente pagato e fatto richiesta di rimborso. Sono in attesa della risposta da parte del Sindaco che, sono sicuro, approfondirà la conosenza dell’argomento.
Alberto Alvino
io non sono in sintonia con il sindaco riguardo più temi come ad esempio la questione tributi in quanto si fanno gli accertamenti quasi sempre mentre io li pago con regolarità: puir tutttavia sono d’accordo con l’impostazione nel komplesssso
perché non si rifanno le (STRISCE) dei pedoni che atttraversano le strade cittadine? o si aspettta ke kualcuno ci rimetta una piuma??