La Festa della Repubblica nei versi di Gabriele De Masi
Pubblicato in data: 11/6/2018 alle ore:15:21 • Categoria: Cultura •La Festa della Repubblica nei versi di Gabriele De Masi:
Per le scale, al Quirinale,
c’è chi scende, c’è chi sale,
chi ha in spalla lo zainetto,
chi vi arriva in doppiopetto,
chi in taxi oppure a piedi,
tutti umili, non vedi,
manca solo il mite Alfano,
certamente un caso umano,
mentre Lega e Pentapuntuti
intorno a un tavolo seduti
fanno nozze combinate,
e va be’, non disperate,
se son rose fioriranno… .
A chi non s’ama, è più danno.
Gabriele De Masi
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!
Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.
E’ la repubblica delle banane?