Atripalda Volleyball, c’è il ritorno dello schiacciatore Umberto Picariello: “Un onore giocare sul paquet di casa”
Pubblicato in data: 6/8/2018 alle ore:21:30 • Categoria: Pallavolo, Sport •Arriva il secondo colpo di mercato per l’Atripalda Volleyball. Il nuovo schiacciatore sarà l’atripaldese Umberto Picariello, che ritorna a giocare con la maglia della sua città dopo l’esperienza in serie A2 nella stagione 2012/13. Il martello sabatino da giovanissimo lasciò le rive del Sabato per entrare nel gota del volley dalla porta principale. A soli 16 anni Umberto Picariello venne acquistato dalla Rpa Luigi Bacchi Perugia. Partì come centrale, torna a casa come martello-ricettore dopo gli anni umbri sotto la supervisione di De Giorgi e le positive esperienze maturate nei campionati minori. Può a tutti gli effetti considerarsi prodotto del vivaio atripaldese. Quattro anni a Perugia lo hanno fatto maturare come giocatore e ne hanno confermato lo spessore umano e di atleta agonista. Dopo i tornei nazionali con la maglia di Perugia e l’esperienza in B2 con la vittoria del campionato, torna in irpinia – a Grottaminarda in serie C – nella stagione 2008-09; passa poi nelle file del Montella conquistando prima i play off di C, poi la vittoria del campionato senza sconfitte e infine il sesto posto in B2. Negli ultimi 5 anni è stato protagonista nel campionato di serie B con la Tya Marigliano. Molto contento della scelta effettuata l’atleta atripaldese: “Con L’Atripalda c’era un discorso avviato dallo scorso anno in quanto ho iniziato a collaborare con il settore giovanile ed stato un punto di leva per avvicinarmi e giocare nella città in cui vivo. Per me è un onore giocare sul parquet di casa mia e mi aspetto un riavvicinamento da parte del pubblico, sia di Atripalda che dell’intera provincia. La nostra provincia ha bisogno di far parte di un campionato nazionale di volley vista la tradizione pallavolistica sulle sponde del sabato”.
Sul campionato che si andrà ad affrontare Picariello è molto schietto e sincero: “Vedendo le squadre che si sono formate possiamo dire che è un campionato abbastanza equilibrato. La maggior parte delle squadre si presentano con un roster nuovo e c’è bisogno di un po’ di tempo per vedere le reali forze delle squadre. Sicuramente le squadre pugliesi sono bene organizzate e daranno del filo da torcere. Ma credo che il campionato si giochi principalmente tra le campane”.
Uno dei motivi che ha spinto il martello atripaldese ad accettare è stato quello di ritrovare mister Colarusso sulla panchina: “Un motivo che ha inciso nello scegliere Atripalda è stata la presenza in panchina di mister Angelo Colarusso, tecnico con cui mi sono già allenato. So come lavora lui e il suo team. Ho fatto parte della sua squadra già dal primo anno in cui sono tornato da Perugia a Grottaminarda. Per quanto riguarda la nostra squadra siamo tutti giocatori che si sono fatti rispettare nei campionati di serie B e spero che il gruppo diventi subito solido con motivazioni importanti con lo spirito giusto cercando innanzitutto di divertirsi. Poi siamo noi che dobbiamo alzare il livello dell’asticella e portarla al massimo”.
Un ultimo pensiero lo rivolge alla sua precedente società, la Tya Marigliano del presidente Mautone:
“Non è stato semplice lasciare la Tya Marigliano dopo 5 anni di permanenza. Mi sento in debito con la società mariglianese e colgo l’occasione il presidente e tutto il suo team per avermi fatto sentire a casa con la loro professinalita e disponibilità in tutti questi anni. Sarà un’emozione particolare andare a giocare li con Atripalda”.
Lascia un commento