Il Pd riparte ad Atripalda, l’assessore Palladino: «Stasera abbiamo dimostrato che non siamo pochi quelli che hanno a cuore la rinascita». FOTO
Pubblicato in data: 17/2/2019 alle ore:12:00 • Categoria: Partito Democratico, Politica •Prova a ripartire il Pd ad Atripalda. Dopo la diaspora delle amministrative il punto più basso raggiunto poche settimane fa con solo 17 votanti per le convenzioni nazionali e regionali, il partito si è ritrovato ieri pomeriggio nell’ex sala consiliare. L’occasione il confronto dal titolo: “Rimbocchiamoci le maniche: il Pd tra passato, presente e futuro”. Una lunga e profonda riflessione, durata circa tre ore, ponendo al centro del dibattito le questioni prioritarie del Paese e per ricostruire un senso dello stare insieme dopo le forti lacerazioni e spaccature che il partito ha subito nella cittadina del Sabato in questi ultimi anni. Un partito che fino a qualche anno fa aveva oltre 300 iscritti. A coordinare l’incontro, al quale è intervenuto l’ex senatore Enzo De Luca ed il segretario provinciale Giuseppe Di Guglielmo, gli assessori e consiglieri comunali Nancy Palladino, Salvatore Antonacci e Costantino Pesca, con l’ex assessore Andrea Montuori.In sala presenti l’ex sindaco Aldo Laurenzano e gli ex assessori Giacomo Foschi, Tony Troisi, Antonio Tomasetti e Franco Landi.
«Stasera abbiamo dimostrato che non siamo pochi quelli che hanno a cuore questo sentimento di rinascita – spiega l’assessore Nancy Palladino -. Il percorso lo abbiamo tracciato e vogliamo portarlo fino in fondo per riannodare i fili con tutti i delusi che si sono allontanati in questa fase. Le primarie del 3 marzo è una data decisiva e storica. Fino al 24 marzo avremo tempo per fare il congresso di circolo così per scegliere il nuovo segretario cittadino, eleggere il nuovo corpo dirigente, riaprire in città anche una sezione per ripartire». Segretario cittadino che manca dal lontano 2016 dopo le dimissioni di Gerardo Malavena. «La sinistra e il centro sinistra hanno ancora molto da dire – prosegue la Palladino – per tornare a parlare al nostro elettorato, ritrovando le parole di un linguaggio comune. Bisogna superare l’individualismo, è la squadra che vince. Noi siamo pronti a sostenere tutti gli sforzi per ricominciare insieme con tutti quelli che ci vogliono credere».
Con loro anche l’ex segretario provinciale Carmine De Blasio: «alla luce di quello che abbiamo ascoltato si può raccogliere una forte domanda di politica che è mancata sui territori e nelle comunità. Si è parlato di quello che il Pd ha sbagliato a fare ma di quando ci sia bisogno di un partito di centrosinistra nel nostro paese anche in considerazione di quello che accade ad opera di questo governo Lega-M5S. Bisogna essere consapevoli dei gravi errori commessi ma anche certi che con il passaggio congressuale possiamo contribuire ad aprire una fase nuova».
Noto, con estremo piacere ma soprattutto stupore, la ripresa dell’attività politica ed al contempo l’assenza di commenti. Quelle opinioni, spesso banali e poco oculate, che hanno inesorabilmente portato il PD alla situazione attuale. Speriamo sia la volta buona…