Il Consorzio dei Servizi Sociali A5 apripista in Campania per la misura Itia, l’assessore regionale Lucia Fortini: “stanziati complessivamente 60 milioni di euro”. FOTO
Pubblicato in data: 22/2/2019 alle ore:06:00 • Categoria: Attualità, Sociale •«Mi fa piacere partire proprio da quest’ambito che per me rappresenta un’eccellenza assoluta in regione Campania, che riesce a raccogliere ogni sfida e a tradurla in azioni concrete. Come Regione Campania stiamo sostenendo uno sforzo notevole con 60 milioni di euro stanziati complessivamente per questa misura finalizzata al sostegno di persone e famiglie svantaggiate e a rischio esclusione e al loro reinserimento attivo». A parlare è l’assessore regionale alle Politiche sociali, Lucia Fortini, intervenuta ieri pomeriggio nella sala consiliare di Palazzo di città ad Atripalda per la presentazione del progetto “#inacinque” del Consorzio dei Servizi Sociali A5.
La Regione Campania ha approvato il primo progetto della misura I.T.I.A. (Intese Territoriali Inclusione Attiva), di contrasto alla povertà per la provincia di Avellino proprio nell’Ambito Sociale A5 di Atripalda finanziandolo con un importo di un milione di euro.
Le misure previste, in complementarietà con quella nazionale del REI (Reddito di Inclusione): servizi di supporto alle famiglie, percorsi di empowerment (percorsi formativi e/o servizi di sostegno orientativo) e tirocini per l’inclusione sociale.
«Una misura convinta che come Regione – prosegue l’assessore Fortini – abbiamo affiancato al Rei. Un’azione voluta fortemente e finalizzata a mettere dentro nel percorso di inclusione attiva tutti quelle persone che per ragioni diverse non rientrano nel Rei ma si trovano in una situazione di svantaggio sociale. Da quando abbiamo iniziato stiamo facendo un lavoro convinto sulle politiche sociali portando risorse sui territori». E il Consorzio dei Servizi sociali A5 di Atripalda fa da apripista.
«E’ il primo progetto della misura I.T.I.A. che partirà proprio sul nostro territorio – illustra il direttore del Consorzio A5, Carmine De Blasio – . Prevede un’azione di supporto alle famiglie. In tutti i comuni dell’ambito apriremo dei centri di inclusione con il supporto del nostro personale, con assistenti sociali e psicologi. Quattro le azioni previste con laboratori di recitazione, corso di lingua straniera, laboratorio sportivo, laboratorio etnografico con percorsi culturali e di promozione turistica del territorio. Ed ancora percorsi formativi per tecnico della conduzione del vigneto, operatore della vinificazione e infine tirocini per persone svantaggiate e con disabilità». Per l’assessore alle politiche sociali Nancy Palladino: «una giornata molto importante per Atripalda con l’assessore regionale Fortini che ha reso possibile con l’Itia una misura alternativa al Rei consentendo a tante persone di questi territori di formarsi e professionalizzarsi. Misure a favore delle fasce sociali più deboli non solo economicamente ma anche culturalmente». Ad introdurre l’incontro, svoltosi nella sala consiliare, i saluti del capogruppo di maggioranza Massimiliano del Mauro e del presidente del Consorzio A5, il sindaco Ciro Aniello Tango che ha evidenziato l’impegno del Consorzio a sostegno della famiglie in difficoltà.
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