Potatura platani, conclusi i lavori: la delegata De Venezia replica alle polemiche sui social e difende l’intervento attuato
Pubblicato in data: 26/3/2019 alle ore:08:28 • Categoria: Attualità, Comune •Si è conclusa domenica la potatura dei platani in via Mastroberardino – Piazza Papa Giovanni XXIII.
Cercherò di fare chiarezza su di un lavoro alquanto complesso soprattutto in quest’ultima area e che ha generato molte polemiche.
Lo scorso anno ci accusavano di un lavoro durato troppo, quest’anno di aver riaperto la strada troppo presto, anzi di non averla chiusa…
Si parla di una comunicazione “sbagliata e fuorviante” ma lo sarebbe stata se si fossero allungati i tempi rispetto a quanto programmato e comunicato e non il contrario!
Il lavoro si è svolto su due aree, regolarmente autorizzato dall’Ufficio Fitosanitario della Regione Campania, riassunto nel prospetto di seguito riportato:
* Spollonatura (asportazioni di pollone, germoglio che si sviluppa dal rizoma o dal tronco di una pianta, per evitarne l’impoverimento vegetativo)
** € 7.000,00 comprensivi di oneri di smaltimento pari a circa € 4.000,00
Ma andiamo per ordine.
Nell’area A (Via Appia,Via S.Lorenzo, Largo Pergola) è stato realizzato un lavoro di spollonatura su 127 alberi, con la rimozione di rami secchi che potevano essere un pericolo ed arrecare danni.
Per la chiusura di via Appia sono state predisposte 2 ordinanze: una del 05/03 che prevedeva la chiusura dall’11 al 15 tra le rotatorie Maddalena-Famila ed una seconda del 13/03 per chiudere il tratto tra la rotatoria Famila e Via Tufarole. Quest’ultima ordinanza è stata fatta volutamente durante il corso dei lavori e non per “dimenticanza” del tratto di strada. Preciso che le ordinanze vanno comunicate agli organi competenti 48 ore prima e pertanto non è pensabile che le stesse si possano predisporre all’occorrenza.
In considerazione delle condizioni meteorologiche non ottimali (infatti il giorno 12 si è dovuto sospendere i lavori per il forte vento), nelle ordinanze si è considerato qualche giorno in più non per programmazione errata del lavoro ma per gestire eventuali sospensioni dei lavori.
L’unica preoccupazione mia, nonché dell’Ufficio Tecnico e della Polizia Municipale è stata quella di far durare i lavori il meno possibile riducendo il disagio dei cittadini ove è stato possibile.
L’ultimo tratto, breve ma complicato, perché presente una scuola, attività commerciali e mezzi pubblici che si dirigono verso l’autostrada, è stato tenuto aperto con senso alternato per riuscire a terminare i lavori prima del sabato giorno sicuramente più proficuo per le attività commerciali. Queste sono scelte che in un cantiere si fanno al momento, al di là delle previsioni, rispetto anche alle situazioni che si presentano, al personale disponibile, alle condizioni meteorologiche: non si poteva sospendere i lavori all’occorrenza e riprenderli dopo 48 ore, e questo per attenersi quanto più possibile ai giorni indicati.
Il giorno di giovedì i lavori non sono stati sospesi visto che il cantiere era ben oltre le traverse di accesso al mercato su via Appia, raggiungibile inoltre anche da via Ferrovia.
Costo dell’intervento per quest’area , per 127 platani € 7.620,00.
Nell’area B (via Mastroberardino- piazza Papa Giovanni XXIII) è stata effettuata una potatura completa su 7 alberi ricadenti in un’area ritenuta focolaio di cancro colorato. Per tale ragione è stato realizzato un intervento diverso perché non si può intervenire annualmente in quanto i tagli sono attaccabili dall’infezione.
Il lavoro è stato eseguito sotto attenta e costante presenza degli Ispettori Fitosanitari, rispettando ogni prescrizione fatta dall’ufficio stesso sia per la cura dei tagli, per il trasporto e lo smaltimento del legname che poteva essere potenzialmente infetto.
L’ordinanza anche in quest’area prevedeva 2 giorni di chiusura in modo precauzionale come innanzi spiegato, ma lavorando per ben 12 ore continue si è potuto riaprire la strada per il lunedì; ringrazio per questo la ditta esecutrice nonché l’U.T.C..
Costo dell’intervento € 7.000,00 di cui circa € 4.000,00 per costi di smaltimento presso impianto specializzato ubicato in Casalnuovo (NA).
Questa Amministrazione si ritenere soddisfatta per un lavoro che i cittadini hanno apprezzato anche per i tempi brevi impiegati e, volendo fare un paragone di spesa, andiamo al 2013 quando si sono spesi € 12.990,00 + IVA per 100 alberi e si realizzava una capitozzatura ossia una tecnica di taglio molto veloce ma che si rivela inutile e dannosa per l’albero poiché compromette la ripresa vegetativa dello stesso indebolendolo; un intervento che fu fortemente criticato da Legambiente ritenendolo un esempio di pessima potatura.
Confidiamo nel giudizio attento dei cittadini su quanto detto, nostro unico punto di riferimento.
Anna De Venezia
consigliera comunale con delega al Verde Pubblico
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