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Commozione alla cerimonia in memoria della professoressa Ortensia Prezioso. Il vicesindaco Nazzaro: “Arricchire il patrimonio bibliotecario comunale è un grande senso civico”, il ricordo di don Ranieri: “lei guardava all’essenziale”. FOTO

Pubblicato in data: 12/5/2019 alle ore:08:30 • Categoria: Attualità

Una donazione di libri alla Biblioteca Comunale “Leopoldo Cassese” di Atripalda in ricordo della professoressa Ortensia Prezioso, l’insegnate di Lettere e Filosofia scomparsa nel luglio del 2018.
Ieri mattina alla presenza del sindaco Giuseppe Spagnuolo, dell’assessore alla Pubblica Istruzione e vicesindaco, Anna Nazzaro e dell’assessore al Patrimonio Massimiliano Del Mauro sono stati donati, tra un lungo applauso, circa 180 volumi tra testi enciclopedici e di interesse culturale che sono stati posizionati in una apposita sezione della Biblioteca dedicata alla sua memoria.  Una donazione fortemente voluta dai figli della professoressa, Alessio Alvino, Capitano della Guardia di Finanza, e Mauro Alvino, avvocato penalista, che andrà a rinfoltire la già preziosa collezione della Biblioteca “Cassese”.
Figlia di Carmelina Salvi, storica commerciante atripaldese e di Alfredo Prezioso, commerciante e presidente della blasonata “FC Atripalda Calcio”, quella della serie D degli anni ’60, la professoressa Ortensia era molto conosciuta e stimatissima in città. Aveva insegnato in molti paesi dell’Irpinia, tra cui Moschiano, Lauro, Volturara Irpina, Chiusano San Domenico e infine Santo Stefano del Sole, presso l’istituto comprensivo di Aiello del Sabato.
«Voglio ringraziare, innanzitutto, l’assessore e vicesindaco Anna Nazzaro, che si è prodigata affinché questa cerimonia avesse luogo – ha affermato l’avvocato Mauro Alvino, figlio della professoressa Prezioso – Questa donazione fa sì che l’eredità culturale di mia madre sopravviva alla caducità umana e non venga dispersa diventando parte del patrimonio dell’intera collettività. Fa piacere che il ricordo di mia madre riviva non solo in amici e parenti ma in tanti suoi ex alunni presenti qui stamattina».
«Arricchire il patrimonio bibliotecario comunale è un grande senso civico e di civiltà – ha affermato il vicesindaco Anna Nazzaro – .L’Amministrazione è vicina con tutto l’affetto a questi gesti di grande sensibilità, e soprattutto alla volontà mostrata  dalla famiglia di accrescere il patrimonio culturale della nostra biblioteca. Ringrazio il figlio Mauro in cui rivedo lo stesso spessore della madre».
Poi il saluto del parroco Don Ranieri Picone: «Anche io ho incrociato sul mio cammino come tutti voi questa bella persona Ortensia, che aveva una fede particolare, schietta: o si o no.  Mi piace ricordarla come una donna che non amava i compromessi  anche nella fede. Da lei ho ricevuto una grande lezione nei giorni in cui l’ho accompagnata in quel suo piccolo calvario terreno che ha vissuto con dignità. In questa esperienza di dolore e sofferenza in cui lei viveva questa fede senza compromessi ho ricevuto una grande lezione di vita. Cioè Ortensia mi insegnava che nella fede c’è un rischio, possiamo portare tanti fronzoli che non servono a nulla mentre lei guardava all’essenziale. Poi ognuno di noi ha i suoi limiti, le sue debolezze  e le sue fragilità. Ci lascia questa bella lezione una donna che mirava all’essenzialità e ad una coscienza cristiana che ci dice o si o no, senza compromessi. Quando incominciamo a dire nella vita invece ma forse, ma poi, vedremo sappiamo poi il tradimento a cui andiamo incontro. Auguro a tutti noi di puntare all’essenziale e a quello che è necessario nella vita».
Tra i volumi donati si annoverano: Storia della Critica (composto da volumi 3), L’età contemporanea (composto da 4 volumi), 2000 Anni di storia (Aramando Saitta – Edit. La Terza) (composto da 4 volumi), Letteratura Italiana (Edit. La Terza) (composto da 66 volumi), I Classici del Pensiero Italiano (composto da 15 volumi), Storia d’Italia (composto da 12 volumi), Storia del Mondo Medievale (edit. Garzanti – Cambridge) (composto da 7 volumi), Storia del Mondo Antico  (edit. Garzanti – Cambridge) (composto da 9 volumi), Storia del mondo Moderno (edit. Garzanti – Cambridge) (composto da 12 volumi), Storia della Letteratura Italiana (edit. Garzanti – Cambridge) (composto da 9 volumi).

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