gioved� 02 gennaio 2025
Flash news:   Municipalizzata di Atripalda: via libera dal Consiglio comunale all’assunzione di 26 dipendenti a tempo indeterminato Puc, prime osservazioni allo strumento urbanistico. L’architetto Conte: “produce vantaggi solo ad alcuni proprietari dei suoli” Palmiero prolunga fino a giugno 2026 L’Avellino Basket stecca l’ultima gara del 2024 Cambia il gonfalone e lo stemma araldico di Atripalda Va deserta l’asta per la vendita del Mercatino Rionale di Atripalda. Abc: “Ora siamo preoccupati per la svendita a privati” Noah Zula Mutanda Kasongo e l’Avellino insieme fino al 2027 “Il Natale del mendicante” nei versi di Maurizio De Vinco Ultima gara domani per l’Avellino Basket: arriva la JuVi Cremona Il Consiglio comunale di Atripalda approva all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà alle 9 lavoratrici Conbipel

Cani randagi terrorizzano alcune zone di Atripalda, paura tra i residenti. Proteste anche per le deiezioni

Pubblicato in data: 6/11/2019 alle ore:13:00 • Categoria: Cronaca

Un branco di cani randagi terrorizza alcune zone di Atripalda. «Si sono avventati su di me e sono pericolosi». E’ la testimonianza di una signora che abita nelle palazzine di via Ferrovia che insieme alle zone di via Appia e della rotatoria della Maddalena sono più in apprensione. Diversi cittadini stanno infatti denunciando la presenza di un branco di cani randagi che minacciano i passanti. Secondo i residenti la zona è diventata pericolosa, sia di giorno che di sera. Gli animali minacciano e abbaiano  passanti e automobilisti. Un problema che non riguarda soltanto chi percorre le strade del quartiere a piedi, ma anche chi è in bici o su scooter. Le auto vengono rincorse. Al momento si sono verificate già un paio di aggressioni, ma i residenti hanno paura ed invitano le autorità locali a prendere provvedimenti. L’invito è rivolto alle autorità: «Prendere subito provvedimenti».
I cani molte delle volte stazionano sulla rotatoria della Maddalena in attesa del passaggio di pedoni o del transito di auto. Quasi così a voler presidiare il proprio territorio.
Sempre riguardo ai cani altre proteste arrivano da cittadini stanchi di fare slalom sui marciapiedi della cittadina del Sabato per evitare di calpestare gli escrementi canini abbandonati sui marciapiedi da padroni maleducati che non portano con se paletta e bustina per raccogliere  i bisogni dei loro amati quattro zampe da terra.
Marciapiedi sporchi da piazza Umberto alle strade dello shopping cittadino, a finire sotto accusa sono i padroni dei cani. Sono sempre più diffusi così i maleducati, che beatamente se ne infischiano di pulire i “bisogni” del proprio “fido”, scatenando le ire e le imprecazioni di residenti e pedoni.
Per fortuna, non tutti i proprietari degli amici a quattro zampe sono degli incivili: pochi però quelli che si aggirano con paletta e sacchetto al seguito, rispettano le regole e l’ambiente, ma le segnalazioni sono all’ordine del giorno e sempre più frequenti.
Si chiede perciò agli agenti di polizia municipale di contravvenzionare i trasgressori, che non si attengono alle ordinanze comunali emesse. Più volte infatti è stata annunciata, da Palazzo di città, tolleranza zero nei confronti delle deiezioni canine. Ora i cittadini chiedono un segnale forte per contrastare il vero e proprio attacco al decoro urbano a cui si assiste quotidianamente sui marciapiedi e nelle aiuole cittadine da parte dei padroni dei cani, con l’obiettivo di far leva sul senso civico dei cittadini, affinché utilizzino  la stessa cura e amore che hanno nei confronti degli animali anche verso la propria città ed i propri concittadini.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *