Diciannove appartamenti in un nuovo fabbricato da quattro piani al posto dell’ex fabbrica di ceramica: via libera unanime del Consiglio comunale di Atripalda. Foto
Pubblicato in data: 30/11/2019 alle ore:15:04 • Categoria: Attualità, Politica •Diciannove appartamenti in un nuovo fabbricato da quattro piani che sarà realizzato con la demolizione e cambio di destinazione d’uso dell’area che ospita l’ex fabbrica dismessa di ceramica che si affaccia su via Salvi ad Atripalda. Il Consiglio comunale ieri sera ha approvato all’unanimità l’istanza di permesso a costruire in deroga allo strumento urbanistico presentata dall’impresa edile “Top House Srl” che in cambio della realizzazione concederà al Comune un’area di sosta, tra la stazione dei carabinieri e il campo polivalente, per 16 posti auto su via Salvi. Ad illustrare l’intervento il sindaco Giuseppe Spagnuolo: «un’istruttoria complessa, in Consiglio comunale ne abbiamo approvate già due. L’interesse pubblico è di riqualificare un’area degradata, tre volumi edilizi che hanno accesso da via Salvi e non da via Cesinali. Si realizza un intervento residenziale che ha un impatto e che potrà essere meglio assorbito nella zona rispetto ad una nuova attività produttiva. Un intervento che non richiede nuove urbanizzazioni primarie, riqualifica il patrimonio immobiliare comunale e non consuma nuovi suoli ma riqualifica l’esistente con una servitù pedonale concessa a titolo gratuito da poter attivare per collegare via Salvi con via Cesinali in un secondo intervento». Da 4900 metri cubi si passerà a 5900 mq. con intervento volumetrico e cambio di destinazione d’uso da area produttiva ad area residenziale.
«In linea generale siamo favorevoli all’applicazione, in modo da debellare le aree di degrado e da contrastare il calo demografico. L’interesse pubblico c’è» ha esordito l’ex sindaco Paolo Spagnuolo preannunciando voto favorevole.
Altri punti discussi sono stati l’aggiornamento del Piano di valorizzazione e dismissione dei beni di proprietà comunale, entrato nel vivo con la vendita del Centro Servizi alle Piccole e Medie Imprese di via San Lorenzo per 2 milioni e 715mila euro con la gara fissata il 20 dicembre, la vendita del mercatino rionale di Marina Caracciolo e dei box commerciali di via San Lorenzo. Previsioni «inverosimili» secondo l’opposizione «voto contrario, pur essendo favorevoli alla vendita, perché riteniamo che non saranno venduti entro il 2019» mentre il primo cittadino: «noi teniamo conto delle risorse per il triennio».
Via libera dall’aula, con il solo voto di maggioranza, al Bilancio consolidato 2018 dopo la relazione del primo cittadino. Il Conto Economico Consolidato, aggiornato nei dati rispetto al precedente Consiglio comunale, si chiude con un risultato dell’esercizio di 271.216,14 euro che deriva dalla differenza tra il risultato di esercizio dell’Ente pari a 473.903,97 meno il consolidamento con partecipate per 202.687,83. Lo Stato Patrimoniale Consolidato si chiude con un netto patrimoniale di 25.740.175,13 euro. Le partecipazioni dell’Ente di piazza Municipio sono nell’Alto Calore Servizi Spa (quota 1,57%), Consorzio dei Servizi Sociali A5 (10,88%), Consorzio Asi provincia di Avellino (2,12%), Ente d’ambito ATO 1 Calore Irpino (1,49%) e infine nel Consorzio per la promozione degli Studi Universitari Cirpu (7,78%).
Il consigliere Mazzariello sui 417mila euro di interessi sui mutui ha chiesto di rimodularli con i creditori «si paga il 5% di interessi quando invece sono dello 0,8%. Non è ammissibile questo modo di operare sindaco, lei deve essere un buon padre di famiglia». L’ex sindaco ha preannunciato voto contrario del gruppo “Noi Atripalda” «non condividiamo la politica di finanza locale» ribadendo il ritardo di approvazione «doveva essere approvato entro il 30 settembre, quindi stiamo in notevole ritardo. Invitiamo perciò il sindaco a cedere la delega al Bilancio. Se non lo fa è perché non ha fiducia della sua squadra. Il sindaco non è nelle possibilità di seguire una materia così complessa. Non giustificate i fallimenti dell’attuale amministrazione facendo riferimento al passato. Lo dico al sindaco e anche al consigliere Pesca». La replica del sindaco: «terremo sotto osservazione i mutui nostri ma oltre ad essere un buon padre di famiglia prima si debbono rispettare le regole».
Approvata dalla maggioranza con voto contrario dell’opposizione, anche la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2019/2021, con l’ex assessore Mimmo Landi: «ormai assistiamo ad un monologo del sindaco, vorremo ascoltare anche la voce degli altri assessori al ramo. E’ un piano di bilancio che fa acqua da tutte le parti e che porterà al dissesto dell’Ente».
Ok unanime dell’aula al Piano di gestione forestale (Periodo 2020/2029) del Parco Pubblico San Gregorio (ex pineta Sessa) «una potenzialità per il nostro territorio» ha esordito il delegato all’Ambiente Pesca. «E’ giusto che venga valorizzato il parco, ci si aspetta molto di più» ha concluso l’ex sindaco che ha preannunciato voto favorevole. In chiusura discussa la mozione sulla “Riqualificazione del quartiere Alvanite” presentata dal gruppo consiliare “Noi Atripalda”. «Ci siamo fatti portavoce di molte famiglie per una situazione non più procrastinabile per la messa in sicurezza degli edifici con vetustà assoluta. Con la discussione di questa sera restiamo delusi. E’ tutto in chiaro scuro rinviato al prossimo anno». Il sindaco ha ripercorso tutti gli interventi di manutenzione effettuati negli anni passati: «certo c’è bisogno di un intervento straordinario sulle grondaie più organico ma sono edifici antisismici rispetto ai quali non ci sono segnali rispetto alla sicurezza strutturale. Sul futuro il progetto “Alvanite Quartiere Laboratorio” è un intervento complesso che segnerà un cambio di strategia urbanistica e di assetto totale con abitazioni non solo comunali ma anche private e strutture a servizio che qualificheranno il quartiere».
In avvio l’aula consiliare saluta il nuovo comandante dei Carabinieri della locale stazione, il maresciallo ordinario Marco Passato. Sia i capigruppo Massimiliano Del Mauro e Paolo Spagnuolo e infine il sindaco hanno augurato buon lavoro al neo comandante e salutato anche la partenza del vice comandante Sullutrone alla stazione dei Carabinieri di Mercogliano. Poche parole del neo comandante all’aula: «Grazie dell’accoglienza, non potevo mancare a quest’occasione».
Torna in aula, dopo molti mesi di assenza, anche il consigliere di maggioranza Vincenzo Moschella. In avvio di seduta infine l’ex sindaco ha lamentato la mancata risposta alle interrogazioni presentate nell’ultima seduta.
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