Una Primavera di speranza con i versi di Gabriele De Masi nella Giornata mondiale della Poesia
Pubblicato in data: 21/3/2020 alle ore:09:22 • Categoria: Cultura •La Primavera e la Giornata mondiale della Poesia coincidono. Questa volta, sono ancor più le attese e le speranze di giorni sereni e diversi. Anche da queste pagine, noi partecipiamo ai richiami fraterni di buona sorte per tutti. Un abbraccio in versi, che non dà rischi e ci fa vicini, sempre più vicini.
Ci si chiama
Ci si chiama dai balconi,
tu gridi, io più di te,
a farmi sentire da chi
neanche conosco, noi,
nelle cellette d’alveare
dei condomini, nell’ansia
che passi questo nuovo
tempo d’ affanno.
Gabriele De Masi
————————————-
Quasi, foglie secche in primavera
agli angoli delle strade senza vita.
Ricorda una mia vecchia zia
che ben sa di malanni e guai
che mai la speranza svanisce
alla pianta che lenta rinsecchisce.
Con un po’ di sole e un sorso d’ acqua
la linfa riprende a verdi foglie.
Gabriele De Masi
Sempre nel pezzo!!!
Sempre profondo e riflessivo, coglie gli stati d’animo turbati in questo momento di grande difficolta per noi tutti. Ma la sicura speranza di una risurrezione, emerge dai versi del carissimo Gabriele De Masi.
Grande amico mio
Mi piace molto la prima, Napoli e’ stata grandissimo un IDEA
Geniale, solo Napoli può inventarsi il
Meglio.
Un bacione e grazie
Di
Enzo
Immenso professore .