Dopo quattro mesi di stop torna ad Atripalda il Consiglio comunale ma in seduta straordinaria
Pubblicato in data: 24/6/2020 alle ore:07:52 • Categoria: Attualità, Comune, Politica •Dopo quattro mesi di stop torna ad Atripalda il Consiglio comunale ma in seduta straordinaria. Lo ha convocato per lunedì 29 giugno, alle ore 19, presso la Sala consiliare, il sindaco Giuseppe Spagnuolo per discutere di ben dieci punti all’ordine del giorno. L’assise cittadina manca dallo scorso 24 febbraio, bloccata dall’emergenza Coronavirus. Si torna così in aula dopo gli scontri e le polemiche di questi mesi sulla gestione dell’emergenza in città e sulla riqualificazione di parco delle Acacie.
«Siamo fuori dall’Emergenza e ci sono regolamenti che sono importanti e possono essere degli strumenti utili per la gestione del Comune e vanno portati in Consiglio come è giusto che sia. Finora non era possibile discuterli. Ma ora siamo fuori emergenza e speriamo di restarci» spiega il capogruppo di maggioranza Massimiliano Del Mauro. Proprio all’assessore al Patrimonio e ai Tributi locali toccherà illustrare diversi punti tra cui quelle sulle imposte comunali: «Restano confermate tutte le tariffe, non c‘è più la Tasi e diventa unica con l’Imu. Con un Regolamento generale sulle Entrate diamo la possibilità di riscossione anche tramite l’Agenzia della riscossione». Manca un punto sulla gestione dell’emergenza da parte di Palazzo di città, sulla quale sono piovute critiche da opposizione e social ma il capogruppo assicura «la discussione si può sempre fare, non c’è bisogno di un punto all’ordine del giorno».
E certamente il gruppo consiliare di “Noi Atripalda” attende la riunione del parlamentino cittadino per dire nel luogo deputato al dibattito, la propria critica alla gestione che ha sollevato anche tante polemiche sui social non solo da oppositori o “leoni da tastiera” ma anche giudizi critici da chi ha lavorato fianco a fianco con l’amministrazione, come il dossier pubblicato pochi giorni fa dai giovani di “Idea Atripalda”.
Tra i punti un debito fuori bilancio da sentenza esecutiva con la dottoressa Velardi, il regolamento comunale per l’applicazione della nuova Imu, quello sulla Tari e sulla determinazione delle tariffe per il corrente anno. Poi regolamento comunale selle Entrate con delega delle funzioni relative alla riscossione all’Agenzia delle Entrate. Poi spazio all’approvazione del Regolamento per le civiche benemerenze, lo svolgimento temporaneo in materia di VAS in forma associata con il comune di Sorbo Serpico. Ultimo punto, discussione sul progetto strategico “Poli Culturali” con approvazione accordo quadro e convenzione con la Provincia di Avellino.
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