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Il Comune del Sabato mette di nuovo sul mercato i cinque box artigianali di via San Lorenzo

Pubblicato in data: 20/12/2020 alle ore:09:37 • Categoria: Attualità, Comune

Il Comune del Sabato mette di nuovo sul mercato i cinque box artigianali di via San Lorenzo. Dopo i due tentativi andati deserti, arriva il terzo esperimento di gara In esecuzione delle Deliberazioni di Consiglio Comunale del 30 settembre del 2019 con “Approvazione Piano di valorizzazione e dismissione dei beni di proprietà comunale anno 2020” con la quale è stato dato mandato al Responsabile IV Settore II Servizio, geometra Vincenzo Caronia, di predisporre gli atti necessari all’espletamento delle alienazioni che avviene con la riduzione del prezzo a base di gara del 10% pari a 46.018,13 euro per ogni singolo lotto per un numero complessivo di 5 lotti ciascuno di 57 mq.
L’importo è al netto di imposte, tasse e spese per il trasferimento della proprietà che sono tutte a carico dell’acquirente. Ciascun lotto comprende, oltre alla intera proprietà del box artigianale, la quota indivisa di proprietà pari ad 1/8 dell’area pertinenziale destinata ad accesso e parcheggio a servizio di circa 1500 mq.
L’offerta dovrà essere presentata o pervenire all’Ufficio Protocollo di Piazza Municipio. L’atto di compravendita sarà stipulato a rogito dal segretario generale del Comune o notaio scelto dall’aggiudicatario con oneri a suo carico entro e non oltre 180 giorni dalla aggiudicazione definitiva. Tutte le spese connesse alla compravendita, notarili, di registro ed ipotecarie, tecniche e di altra natura, nonché imposte e tasse vigenti al momento della stipulazione dell’atto pubblico di compravendita, saranno a carico dell’aggiudicatario. Il pagamento del prezzo di acquisto, risultante dall’offerta presentata, al netto dell’importo versato a titolo di cauzione, dovrà essere interamente versato prima della stipula del contratto di compravendita, a mezzo di assegno circolare non trasferibile ovvero deposito della somma presso il Tesoriere Comunale.

Su 5 box ben quattro sono interessati da contratti di locazione ma Palazzo di città non riesce a riscuotere i fitti tant’è che per il 2016 avanza canoni di locazione per 11.717,26 euro: difficoltà a incassare per quasi tutti i beni comunali assegnati

Il nuovo bando di vendita dei box commerciali segue la cessione dell’ex Centro Servizi alle Piccole e Medie Imprese. Il grande edificio di via San Lorenzo, progettato negli anni ‘90 grazie ad un finanziamento europeo di sei miliardi delle vecchie lire dall’estro creativo del compianto architetto avellinese Maurizio Zito per offrire supporto e servizi alle aziende locali, dal mese di ottobre scorso non è più da proprietà e acquistato, per l’importo di 1.760.000 euro, dalla società “Mar Group Srl” di Ariano Irpino, già titolare in città del supermercato Decò di piazza Alpini d’Orte. Dopo undici anni di tentativi andati deserti si era chiusa così ieri la vendita mediante trattativa privata diretta. Una struttura che nei primi anni ha ospitato manifestazioni importanti come “Terra Mia” ed “Exposcuola” ma che non è mai riuscita ad assolvere ad una funzione importante per la città per le finalità per cui era nata. Non è mai decollata, restando il più delle volte inutilizzata. Nel 2009 ci fu un’iniziale scelta di metterla in vendita per dare un rilevante contributo al risanamento del bilancio comunale.
Una vendita dettata da ragioni di bilancio per evitare un Piano di riequilibrio finanziario pluriennale che avrebbe portato un innalzamento delle aliquote Imu e dei costi dei servizi a domanda individuale come quelli di trasporto e mensa.

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