Piano di Gestione Forestale per valorizzare il Parco San Gregorio di Atripalda, al via l’avviso di asta pubblica per il taglio e vendita materiale legnoso
Pubblicato in data: 5/1/2021 alle ore:09:12 • Categoria: Attualità, Comune •Parte il bando di valorizzare del Parco San Gregorio ad Atripalda. Ha preso il via, dopo la conclusione del censimento degli alberi dell’ex pineta Sessa, l’avviso di asta pubblica per il taglio e la vendita del materiale legnoso “in piedi” ubicato in località “Parco San Gregorio” di proprietà del Comune del Sabato. Un parco pubblico noto anche con l’antico toponimo di Pineta Sessa, dal nome della famiglia che ne detenne la proprietà fino ai primi anni ’90, quando la superficie verde fu poi acquisita a patrimonio comunale della città.
«Stiamo procedendo al primo step operativo per la valorizzazione del parco pubblico in seguito all’approvazione del Piano di gestione forestale – illustra il consigliere di maggioranza delegato all’Ambiente, Costantino Pesca –. Prioritaria è la messa in sicurezza dell’intero parco attraverso il taglio selettivo degli alberi pericolanti in base a quanto previsto dal piano redatto dall’agronomo».
L’asta pubblica con avviso del Responsabile del IV Settore Ambiente, geometra Vincenzo Caronia, si terrà il giorno 19 gennaio alle ore 10 ed è con offerte segrete esclusivamente in aumento, senza prefissione dì limite, ed aggiudicazione definitiva ad unico incanto al concorrente che avrà offerto iI maggiore importo in aumento sul prezzo complessivo posto a base d’asta pari a 26.000,00 euro oltre iva così come da valore risultante dal verbale asseverato di stima. Un Progetto di taglio approvato dalla Giunta del sindaco Giuseppe Spagnuolo e redatto dall’agronomo Erminio Luce. «Si procederà all’abbattimento degli alberi pericolanti in base alla verifica effettuata dall’agronomo – conclude Pesca -. L’importo incassato dall’asta pubblica sarà reinvestito per valorizzare e rendere più fruibile il parco».
Il Piano di gestione Forestale, approvato con decreto dirigenziale della Regione Campania nel gennaio scorso, è un documento tecnico a validità pluriennale (10 anni) con il quale vengono definiti gli obiettivi che si vogliono perseguire nel medio periodo. E’ stato redatto secondo quanto previsto dal nuovo Regolamento Regionale Forestale.
L’area a verde di parco San Gregorio è costituita prevalentemente da conifere (Pini, cipressi, cedri e altro) in una fase di senescenza. La diretta conseguenza di tale invecchiamento e le instabilità a cui tali esemplari vanno incontro, questo perché essendo specie alloctone tipiche del Nord-Europa mal si adattano alle condizioni pedo-climatiche. Infatti all’interno del Parco si possono osservare numerosi esemplari secchi, numerose specie attaccate da parassiti, senza considerare che le conifere sono piante potenzialmente infiammabili proprio per le loro caratteristiche (produzione di resina). Con il piano si andrà a favorire all’interno del Parco lo sviluppo e la colonizzazione delle specie autoctone (querce, castagni, carpini). Per raggiungere tali obiettivi con l’aggiudicazione dell’asta verrà eseguito un taglio selettivo a carico delle conifere. Da questo intervento di taglio, il Comune, attraverso la vendita del materiale legnoso incasserà soldi reinvestendoli sul Parco per aumentarne la fruibilità dello stesso.
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