Caccia ai contribuenti morosi di Imu, Tari e altre tasse comunali ad Atripalda
Pubblicato in data: 18/1/2021 alle ore:09:15 • Categoria: Attualità, Comune •Caccia ai contribuenti morosi ad Atripalda. Il Comune del Sabato ha approvato l’elenco dei contribuenti parzialmente o totalmente inadempienti relativamente alla Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani e all’Imposta Comunale sugli immobili e altre tasse comunali.
Per quanto riguarda la Tari sono 71 le posizioni inadempienti con un ammontare complessivo di 128.211,00 euro incluse sanzioni, interessi e spese di notifica relativamente agli anni dal 2014 (omessa/infedele denuncia) al 2018. Via libera dagli uffici diretti dal Responsabile del V Settore, dottore Enrico Reppucci, anche all’elenco dei contribuenti parzialmente o totalmente inadempienti relativamente all’Imposta Imu, depositato agli atti dell’Ufficio tributi, per un ammontare complessivo di 397.945,00 euro incluse sanzioni, interessi e spese di notifica relativamente all’anno 2019 e 293.440,21 euro relativi ad annualità precedenti (2017-2018) di emissione nell’anno 2019 e l’elenco dei suppletivi Tari elaborati nel corso del 2019 per altri 55.755,00 euro.
Approvato anche all’elenco dei contribuenti parzialmente o totalmente inadempienti relativamente all’Imposta Tasi, per un ammontare complessivo di 78.446,00 euro per l’anno 2019 e altri 49.036.05 euro per gli anni precedenti incluse sanzioni, interessi e spese di notifica.
Infine approvato anche l’elenco dei contribuenti tenuti al pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità anno 2020 e contestuale approvazione degli avvisi di accertamento di varie annualità per Tosap e Icp. L’elenco dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità, per l’anno 2020, prevede un importo complessivo di 51.230,00 euro per n°171 utenze. Approvati, inoltre, gli avvisi di accertamento
ICP per l’anno 2015 per un totale di 59.781,39 euro comprensivi di sanzioni ed interessi e gli avvisi di accertamento per la Tosap 2018 in n° 131 per un totale di 41.062,00 euro. La tassa verrà riscossa in forma diretta attraverso l’utilizzo di appositi conti correnti postali intestati al Comune di
Atripalda mediante notifica degli avvisi medesimi ai contribuenti interessati.
Il comune, a fine anno, ha proceduto anche all’affidamento del servizio di supporto all’accertamento dell’Imu per gli anni 2019/2020, della Tasi per il 2019, della Tari per le annualità non prescritte e della riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali alla ditta esterna “Gamma Tributi Srl”.
L’ufficio Patrimonio di Palazzo di città prima di Natale ha anche emesso il ruolo per la riscossione dei canoni di locazione non corrisposti dagli assegnatari per le 358 unità immobiliari dell’ente. Il debito degli affittuari per l’anno 2016, ha determinato un mancato introito per le casse del comune di 118.770,70 comprensivo di interessi e rivalutazione. Da qui la scelta di procedere al recupero coattivo degli importi dovuti e non versati dagli assegnatari. L’elenco degli importi non incassati dall’Ufficio Patrimonio del Comune di Atripalda è così suddiviso: immobili a contrada Alvanite per canoni di 71.445,13 euro; canoni di locazione per immobili di via Troncone (ex contrada Spagnola) 658,36 euro; alloggi in via San Giacomo canoni (ex sfrattati) pari a 2.653,06 euro; proventi derivanti dai box del mercatino rionale di contrada Santissimo per altri 9.993,07 euro; locali artigianali in piazza Garibaldi per canoni locazione di 4.360,32 euro; locali commerciali in via San Lorenzo con canoni di locazione per 11.717,26 euro; canoni di locazione per il bar ubicato nel Parco delle Acacie per 7.468,20 euro; canoni locazione del Centro Aprea altri 6.695,64 euro; alloggi popolari in via Fiumitello canoni locazione per 1.521,84 euro ed infine gli introiti da gestione in concessione per gli impianti sportivi (Valleverde, contrada Santissimo e contrada Alvanite) 2.317,80 per euro. Gli importi dovuti saranno inviati alla società di riscossione incaricata.
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