Ciclismo, dopo la scalata del Vesuvio arrampicata sui Monti Lattari
Pubblicato in data: 8/10/2021 alle ore:09:29 • Categoria: Ciclismo, Sport •Dopo la scalata del vulcano più famoso al mondo, prosegue la linea verde del team atripaldese Eco Evolution Bike. Nel week-end scorso è stata la volta dei Monti Lattari con il passaggio del passo Valico di Chiunzi a quota 533 metri. Merito della pedalata cinque ciclisti del team atripaldese Eco Evolution Bike: Carlo Taccone, Mario Venezia, Pasquale Manna, Adolfo Rodia, Giuseppe Abanese. Ad accompagnare i cinque nella pedalata ciclo escursionistica anche due atleti dell’Irpinia Cycling, Sabino Albanese e Luigi De Mattia. Il plotoncino, partito da Atripalda ha attraversato un territorio dalla bellezza naturalistica davvero straordinarie.
Sono passati dal verde della nostra Irpinia al blu della Costiera Amalfitana ai monti Lattari con il passaggio del passo Valico di Chiunzi. Dopo aver raggiunto Salerno e attraversato la costiera amalfitana fino a Maiori, ha iniziato l’ascesa dei Monti Lattari per Tramonti fino al passo Valico di Chiunzi, una salita impegnativa di km 11,800 con pendenza media del 5,6%. Il momento clou è stato il passaggio con sosta al Valico di Chiunzi con rifocillamento e foto di rito. Un luogo mozzafiato altrettanto panoramico che ha ripagato tutti gli sforza e la fatica dei ciclisti. Infatti, il passo Chiunzi separa il versante nord dei Monti Lattari da quello sud che ospita la costa, e offre un fantastico scorcio panoramico verso il lato nord, affacciandosi sul Golfo di Napoli, dove si può vedere il Vesuvio e tutte le cittadine di periferia. Dopo una breve sosta con tanto di foto di rito, il rientro per S. Egidio Monte Albino, Nocera I., Sanseverino, Laura e Atripalda per un totale di 118 chilometri. Dunque, continuano a stupire gli atleti del team Eco Evolution Bike con la loro attività ciclo escursioni alla scoperta e valorizzazione del territorio dell’ambiente.
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