La Giunta estende il servizio mensa ad una sezione della Primaria della “De Amicis-Masi” di Atripalda
Pubblicato in data: 22/10/2021 alle ore:13:39 • Categoria: Attualità, Comune •La Giunta del sindaco Spagnuolo estende il servizio mensa alla scuola Primaria dell’Istituto comprensivo “De Amicis- Masi” di Atripalda. L’esecutivo comunale di Palazzo di città che assicura anche per l’anno scolastico 2021/2022 il servizio di mensa scolastica in favore degli alunni delle Scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo ha deciso, con delibera di giunta, di estenderla anche al corso a tempo pieno attivato presso la Scuola Primaria, Prima classe a tempo pieno di nuova istituzione e di confermare inoltre le tariffe di compartecipazione stabilite con delibera di Giunta Comunale a fine maggio scorso anche per gli alunni iscritti alla Classe Prima a tempo pieno presso la Scuola primaria di via Roma.
«La mensa è partita con la modalità lunch box e gli alunni mangiano in aule dedicate – illustra il vicesindaco con la delega all’Istruzione Anna Nazzaro -. Il servizio viene svolto dalla società “Gusto e Co”. Abbiamo ritenuto opportuno riaprire le iscrizioni in seguito ad una serie di richieste pervenute oltre la scadenza dell’avviso pubblico e quindi da lunedì prossimo anche i nuovi iscritti potranno usufruire del servizio mensa». Novità in arrivo anche per il servizio trasporto scolastico: «Anche il trasporto sarà integrato – conclude la Nazzaro – con l’aggiunta del servizio pomeridiano per il rientro dei bambini del tempo pieno».
Il Comune fornisce il servizio di refezione scolastica in favore degli alunni della scuola dell’Infanzia e della Primaria e quello di trasporto. L’esecutivo ha deciso di confermare l’utilizzo del sistema “Telemoney” per la gestione dei pagamenti, prenotazioni e rendicontazioni dei pasti del servizio di mensa per gli alunni, fissando anche la quota di compartecipazione al costo del servizio per il singolo pasto. Con un’attestazione ISEE inferiore a 6.100,00 euro non è prevista nessuna compartecipazione per i residenti mentre i non residenti dovranno sempre versare 3,75 euro per ogni singolo pasto indipendentemente dall’Isee prodotto. Per un ISEE compreso tra 6.100,00 e 9.100,00 euro il costo è di 1,25 euro per pasto, sale a 2,25 euro per ISEE compreso tra 9.000,10 e 12.000,00 euro. Tra 12.000,00 e 15.000,00 euro invece si dovrà pagare 3 euro per ogni singolo pasto. Infine oltre 15mila euro costerà 3,75 euro. Prevista una riduzione del 50% per coloro, residenti e non, che usufruiranno dell’servizio mensa per il secondo figlio o ulteriori figli con attestazione ISEE fino a 12.000,00 euro.
Per poter usufruire del servizio trasporto con un’attestazione ISEE inferiore a 6.100,00 euro si usufruisce dell’esenzione della quota per i residenti mentre i non residenti dovranno pagare 25 euro mensili indipendentemente dall’Isee prodotto. Per un ISEE pari o superiore a 6.100,00 euro i residenti dovranno pare sempre un canone di 25 euro mensile. Prevista una riduzione del 40% per tutti, con una quota pari a 15 euro, per il secondo figlio o ulteriori figli con attestazione ISEE fino a 12.000,00 euro.
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