Consiglio comunale di Atripalda: la maggioranza approva le linee programmatiche del sindaco Paolo Spagnuolo. Ecco la relazione in aula del primo cittadino
Pubblicato in data: 26/8/2022 alle ore:18:25 • Categoria: Attualità, Politica •Atripalda ha sempre rappresentato un punto di riferimento per l’intera Provincia quanto ad iniziative economiche, culturali e sportive.
Per tanti era conosciuta come la città dei mercanti e la città della cultura.
Nel recente passato essa, oltre a smarrire il ruolo di centralità, ha perso come comunità coesione e spirito di iniziativa.
Le presenti linee programmatiche sono ispirate, pertanto, al coinvolgimento attivo della comunità nella vita pubblica, per stimolarne la verve che l’ha sempre contraddistinta.
Tale proposta proviene dal gruppo consiliare che, non a caso, è denominato “Attiva Atripalda”, con l’intento non solo di richiamare ad una Atripalda viva e attiva sul piano economico e culturale, ma anche sociale, nel senso di “attivare” gli atripaldesi che dovranno riaffermare il senso di appartenenza e l’orgoglio di essere parte di una cittadina propositiva, smart, seducente e accogliente.
Queste linee programmatiche rappresentano la trasposizione del programma elettorale, condiviso ampiamente con i cittadini, adattate alla realtà finanziaria ed organizzativa dell’Ente.
Occorre, pertanto, lavorare su entrambi gli ambiti per poter attuare la seria programmazione che proponiamo.
Tali linee programmatiche, infine, rappresentano la cristallizzazione di un concetto chiaro: generalmente ogni crisi si trasforma in opportunità ed è compito di un’Amministrazione efficiente creare le condizioni perché ciò accada per commercianti ed imprenditori.
La più importante opportunità è rappresentata dai bandi di cui al PNRR.
URBANISTICA
Priorità del nostro programma di mandato è rappresentata dall’approvazione del PUC.
Non si può, infatti, perseguire uno sviluppo sostenibile, senza adottare la pianificazione generale del territorio.
Nell’ambito ed attraverso il Puc occorre valorizzare l’area dell’antica Abellinum, attivando tutti i possibili strumenti che la L.R. n.16/2004 “Norme sul governo del territorio” e il Regolamento n.5/2011 prevedono e regolano, assegnando al PUC attraverso i piani attuativi la soluzione tecnica delle problematiche ad esso correlate, dove con la cessione gratuita al Comune delle aree destinate oggi all’inedificabilità il PUC attribuisce contestualmente diritti edificatori in funzione perequativa, compensativa e incentivante ai soggetti proprietari delle aree cedute. Ovviamente il raggiungimento di tale obiettivo si accompagna ad un più ampio programma di riqualificazione urbanistica ed edilizia del centro storico e di una progettazione comune all’interno del sistema “Area Vasta”.
Nel redigendo PUC sono previste aree destinate all’insediamento di attività terziarie e produttive del tessuto urbano in modo da favorire, anche, la delocalizzazione delle attività produttive site in aree del territorio comunale esposte a rischio alluvione in base alle individuazioni dei piani di settore sovracomunali. Inoltre saranno previste forme di incentivazione, anche di tipo perequativo/compensativo, alla delocalizzazione in tale zona delle attività produttive insediate in aree esposte a rischio idraulico.
Inoltre nel redigendo PUC è garantito un elevato livello di protezione dell’ambiente che contribuisce all’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione del piano al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile senza snaturare lo sviluppo economico e sociale della Città, obiettivi perseguiti all’interno del PUC, attraverso gli incontri con i Soggetti Competenti in materia Ambientale.
Il settore urbanistica, inoltre, dovrà essere implementato in termini di pianta organica, constando di una sola unità, il responsabile di settore che, peraltro, dal 1° novembre di quest’anno sarà collocato in pensione.
Urbanisticamente si dovrà inaugurare una vera stagione di confronto con i comuni dell’Area Vasta, poiché la pianificazione del territorio sostenibile non può che riguardare un territorio più ampio di quello comunale.
Il Parco del Fenestrelle dovrà essere riconosciuto come tale dalla Regione Campania per consentire al comune di Atripalda, unitamente a quelli di Monteforte, Mercogliano ed Avellino, di sfruttare le opportunità derivanti dal PNRR (sistemazione e messa in sicurezza degli argini, pista ciclabile, creazione di parchi giochi attrezzati etc).
Particolare attenzione sarà prestata al decoro urbanistico: sul territorio atripaldese insistono edifici privati che deturpano notevolmente la già difficile armonia urbanistica della nostra città. I proprietari di tali edifici saranno invitati a provvedere alla bonifica degli edifici ed, in caso di mancato riscontro, riceveranno provvedimenti sindacali in tal senso.
Contenzioso
Uno dei capitoli di spesa che mettono in pericolo l’obiettivo del pareggio di bilancio in tutti gli Enti è rappresentato dai costi derivanti dai contenziosi.
Le criticità riguardano giudizi provenienti da contenziosi nati addirittura a ridosso degli espropri post terremoto.
Occorre effettuare una buona monitorizzazione del contenzioso, riassicurando all’Ente la figura che storicamente fu assunta dalla sig.ra Giuditta Teresa.
In tal modo sarà possibile redigere previsioni più aderenti alla realtà, che consentiranno di evitare il ricorso ai debiti fuori bilancio.
Il sapiente ricorso, inoltre, a strumenti quali la negoziazione assistita, volti a favorire conciliazione stragiudiziali per evitare i contenziosi, consentirà di ridurre i costi e di evitarne la imprevedibilità.
L’affidamento degli incarichi, infine, sarà effettuato nel rispetto del principio di rotazione nell’ambito della short list recentemente rinnovata da questa amministrazione.
Alla scadenza, la convenzione con il legale esterno cui era stato affidato il contenzioso relativo alle “sanzioni autovelox”, nonché a quello derivante dall’applicazione degli artt. 2051 e 2043 c.c. non sarà rinnovata.
Quanto al contenzioso inerente le sanzioni autovelox, qualora i ricorsi in opposizione dovessero essere ancora copiosi, si provvederà all’affidamento a più legali ed ad una riduzione del costo complessivo dell’affidamento.
Pubblica Istruzione
Le scuole di Atripalda sono in una fase di grande ristrutturazione dal punto di visto infrastrutturale, e pertanto vi è l’esigenza di completare le opere in corso, come il cantiere della Scuola dell’Infanzia “G.Pascoli” di Contrada Spagnola, e di avviare il cantiere della “Masi”, prevedendo la locazione degli studenti in una struttura idonea individuata mediante manifestazione di interesse.
Per quanto riguarda in generale gli edifici scolastici comunali è nostra intenzione intercettare fondi per l’efficientamento energetico dei plessi, ampliare il servizio di trasporto con mezzi ecologici, dare un servizio mensa con spazi unici e non più divisi, dotare i plessi di spazi e aree giochi esterne con giostrine e verde curato in particolar modo nelle tre scuole dell’ Infanzia di Via San Giacomo, Via Adamo e Contrada Spagnola facendo vivere le aree esterne una volta attrezzate anche di pomeriggio. È volontà fondamentale di questa Amministrazione favorire il dialogo con La dirigente Scolastica, con il Collegio dei Docenti, con il Consiglio D’Istituto e tutte le varie componenti al fine di rendere proficua la collaborazione tra le parti e far sì che l’Amministrazione abbia una linea diretta con la popolazione scolastica, rendendosi disponibile alla concretizzazione delle esigenze.
Si prevede, oltre all’introduzione di sistemi informatici e digitalizzazione al fine di facilitare i processi per i servizi di mensa e di trasporto, l’avvicinamento dell’Istituzione agli studenti attraverso specifici momenti di interazione durante il percorso didattico volti a rendere gli stessi consapevoli del funzionamento della macchina amministrativa (come ad esempio la partecipazione attiva degli studenti alla vita amministrativa).
Infine, si valuta l’utilizzo dei plessi scolastici anche in estate per iniziative sociali.
Sport e salute
L’obiettivo dell’Amministrazione è di creare una grande sinergia tra i vari Enti, associazioni ed istituti scolastici presenti su tutto il nostro territorio. Sarà sicuramente importante valorizzare il territorio sensibilizzando l’opinione pubblica anche con la partecipazione della stessa ad eventi, manifestazioni, rassegne o dibattiti di varia natura che dovranno interessare sia il centro città che le periferie. Di fondamentale importanza l’educazione al senso civico, possibile attraverso una diversificata offerta delle pratiche sportive in collaborazione con le associazioni di categoria che possano promuovere e sostenere la crescita evolutiva dei più giovani che sia finalizzata, certamente, alle opportunità di benessere, aggregazione e socializzazione.
Sarà certamente prioritario completare ed attrezzare tutti gli impianti sportivi comunali, adeguandoli alle nuove normative di sicurezza e fornendoli di tutte le dotazioni tecniche necessarie per un efficace utilizzo. Al centro dell’interesse comunale ci saranno i vari campetti di quartiere che dovranno certamente essere riqualificati e allo stesso tempo ripopolati da tutte le fasce d’età. Sarà verificata la possibilità di realizzare un’area sportiva per il fitness outdoor, un trend in crescita anche dopo le varie vicissitudini relative ai recenti anni caratterizzati dalla pandemia. È accertato che molti preferiscono allenarsi in spazi all’aperto stando a contatto con la natura.
Accertati i benefici dello sport all’aria aperta, è nostra idea dotare il verde pubblico con sentieri e percorsi trekking pedonali o con mountain bike perché pedalando o camminando nei parchi e nelle ville è possibile scoprire non solo le bellezze naturalistiche e ambientali ma anche quelle storiche e architettoniche.
È di fondamentale importanza valorizzare il confronto con le associazioni sportive del territorio per promuovere una nuova visione del bene comune e del turismo sportivo.
Sport e salute da sempre un binomio vincente; occorre, infatti, promuovere l’importanza della prevenzione e dell’autoprotezione nel quotidiano. È importante un’attenzione particolare all’informazione a maggior ragione dopo l’emergenza sanitaria che ne ha sottolineato l’importanza e il tornaconto per la comunità in termini di servizio.
Rendere Atripalda “Città cardio-protetta” attraverso l’installazione in punti strategici di defibrillatori di ultima generazione.
Digitalizzazione e smart city
Giunti nel 2022, non si può trascurare l’importanza e la necessità di una città più smart e più digitale. Per questo motivo, si immagina l’installazione di totem interattivi lungo il perimetro della città attraverso i quali, ad esempio, sarà possibile prenotare servizi, comunicare informazioni di interesse pubblico ed effettuare e ricevere pagamenti in maniera formale ed elettronica.
Contestualmente, verranno installate varie postazioni Wi-Fi per garantire l’accesso ad internet gratuito a tutti i cittadini e verranno rilanciate le azioni necessarie per procedere alla digitalizzazione dei servizi comunali.
Tra gli strumenti concreti, ad esempio, prevediamo campagne informative dedicate ai cittadini così da informarli sulle modalità più semplici di accesso ai servizi; snellire i rapporti con il Comune anche attraverso lo sviluppo dei servizi on-line; contrastare l’evasione semplificando il sistema di tassazione; sviluppare i sistemi comunali dedicati alla trasparenza e alla lotta contro la corruzione.
Politiche giovanili, Forum dei Giovani ed associazionismo
Atripalda sta assistendo, come tutte le realtà del Sud Italia in particolare, alla fuga di tanti giovani, soprattutto under 35.
Per contrastare questo fenomeno occorre attuare politiche giovanili coraggiose, oltre che aprire un confronto franco con gli interessati per comprendere meglio questo fenomeno. Come atti concreti, la nuova Amministrazione comunale si impegnerà a promuovere una città più ecologica, più verde e più interessata da progetti di rigenerazione urbana così da convogliare in queste iniziative tutte le eccellenze della nostra città.
Non mancherà poi un’azione decisa nel riqualificare gli spazi comunali e convertirli in luoghi idonei ad ospitare start up innovative e centro giovanili all’avanguardia, in grado di ospitare, ad esempio, punti di ascolto, corsi di formazione professionale ed iniziative culturali.
Sarà necessario, altresì, affiancare qualsiasi giovane in grado di avviare attività sociali ed economiche in città, magari anche attraverso incentivi e vantaggi per chi continuerà a contribuire allo sviluppo di Atripalda.
Dichiariamo inoltre cessata l’utilità del servizio “Informagiovani”, anche per effetto dell’evoluzione dei tempi.
Per quanto riguarda le associazioni, oltre a promuovere un dialogo più costante e proficuo con le diverse realtà territoriali, occorre individuare luoghi dove le stesse potranno esercitare i propri scopi statuari, anche nell’imminente attuazione del RUNTS (Registro unico del terzo settore). In questo modo, con la collaborazione del del Forum dei Giovani, sarà più facile instaurare un dialogo con esse. Per questo motivo appare evidente l’importanza di coinvolgere maggiormente il Forum attraverso un rapporto costante con l’ente Comune, intercettando risorse da destinare a progetti per il coinvolgimento dei nostri giovani.
Polizia Municipale e Protezione Civile
In materia di Polizia Municipale sarà fondamentale garantire un controllo del territorio con maggiore presenza degli operatori della Polizia Municipale anche attraverso la flessibilità oraria nelle ore e nelle zone che richiedono maggiori controlli (come ad esempio nei pressi delle aree scolastiche o in quelle dove si verificano sversamenti abusivi di rifiuti). Inoltre non dovrà mancare un ampliamento del sistema di videosorveglianza per ragioni di sicurezza urbana.
Tra i nostri obiettivi, rientra sicuramente:
- L’implementazione del controllo del vicinato dove il cittadino è parte attiva nella costruzione della sicurezza del quartiere in cui vive;
- un nuovo Piano Traffico e messa in sicurezza della viabilità cittadina;
- Razionalizzazione dei parcheggi a pagamento;
- Assunzione di personale;
- Formazione del personale attraverso la Scuola Regionale della Polizia Locale;
- Istituzione delle figure del “Baby Sindaco” (e quindi del “Baby Consiglio Comunale”) e “Baby Vigili” per sensibilizzare i giovani all’impegno civile;
- Promozione di progetti sull’ educazione stradale rivolti ai giovani con la collaborazione di associazioni locali;
- Corsi di autotutela gestiti da personale qualificato rivolto anche alle donne (incontri sullo stalking – violenza domestica);
- Attuazione di protocolli di informazione mirati alla conoscenza e al contrasto del fenomeno delle Truffe;
- Segnaletica stradale per i non vedenti;
- Strisce pedonali luminose.
Per quanto concerne la Protezione Civile, invece, oltre all’approvazione di un nuovo regolamento, sarà necessario attivare percorsi di formazione continua tra gli operatori del Gruppo Comunale di Protezione Civile e percorsi di formazione specializzata in ambiti di intervento di Protezione Civile. Dovrà essere aumentata la fornitura di dispositivi di sicurezza e abbigliamento per i volontari della Protezione Civile, così come sarà importante attivare canali di progettazione per reperire le risorse necessarie all’acquisto di mezzi e attrezzature per la Protezione Civile.
Si dovrà procedere all’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale e alla promozione di progetti per instillare il “senso civico” nei cittadini.
Organizzazione gestionale
La nostra amministrazione cittadina si è posta l’obiettivo di lavorare per semplificare, velocizzare e digitalizzare ogni servizio al fine di riavvicinare la Pubblica Amministrazione ai cittadini. In questa direzione, è fondamentale avviare il processo di e-government.
L’organico del personale degli uffici comunali, in seguito ai pensionamenti di storici dipendenti della Casa Comunale, figure che hanno per anni seguito le esigenze degli Atripaldesi, va ristabilizzato nel numero e nelle competenze.
Il nostro primo obiettivo sarà di procedere, secondo le modalità imposte dai Dicasteri preposti ad un comune in deficit di personale, all’assunzione di nuove figure, il cui compito sarà di riportare la piena efficienza degli uffici comunali. Ad ulteriore incremento della compagine amministrativa al servizio dei cittadini, saranno attuati anche presso il nostro Comune il servizio civile ed il programma di “Garanzia Giovani”. Queste forme daranno la possibilità ai giovani di essere inseriti in progetti di vario tipo finalizzati sempre al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini.
Patrimonio e servizi cimiteriali
Nel settore del patrimonio comunale, obiettivo principale sarà quello di renderlo, finalmente, fruibile da parte di tutti i cittadini.
In tal senso, saranno posti in campo progetti per la rivalutazione della Villa Comunale, attuando anzitutto un programma di manutenzione straordinaria.
Per sopperire alla carenza di proprietà dell’Ente e far fronte alla richiesta di spazi da parte dei cittadini, l’Amministrazione intende accorpare nel patrimonio la struttura dell’ex ASL, di proprietà dell’Inail. La struttura è attualmente in vendita all’asta ma è nostra intenzione, qualora rimanga invenduta, proporne l’acquisizione.
Questa Amministrazione, intende, infatti, sfruttare questa struttura attuando diversi progetti, quali la creazione di un polo di formazione, l’insediamento di attività socio-sanitarie ed assistenziali, una casa di riposo e l’assegnazione di spazi alle associazioni presenti sul territorio.
La struttura ex convento su rampa San pasquale continuerà ad essere dedicata ad ospitare non solo le associazioni storicamente lì insediate, ma rappresenterà un importante centro di prima accoglienza per i più bisognosi.
Inoltre, ospiterà gli archeologi impegnati sugli scavi di Abellinum. Relativamente all’ex scuola elementare di San Pasquale, riproporremo a finanziamento il progetto già esistente presso l’UTC.
Per gli immobili comunali, utilizzati per attività commerciali di privati, sarà attuato, con la massima disponibilità dell’Amministrazione Comunale, un piano di rientro per gli utilizzatori morosi, al fine di ripristinare il corretto versamento dei canoni.
Una problematica importante che ci proponiamo di risolvere è quella riguardante il cimitero di Atripalda.
Sappiamo bene che, attualmente, la disponibilità di loculi è pari a zero. Sarà importante, pertanto, portare avanti anzitutto possibili progetti di ampliamento del numero di loculi comunali attraverso l’utilizzo del suolo disponibile all’interno dell’attuale cinta cimiteriale, nonché attraverso un turn-over ai sensi di Legge dei loculi attualmente occupati da oltre un trentennio.
Eventi e Manifestazioni – Commercio – Attività Produttive e SUAP
Atripalda è una città che ha fatto del commercio e degli eventi parte integrante della propria storia. Per questo motivo, riteniamo necessario riattivare la nostra città attraverso l’organizzazione di eventi innovativi e di aiuti strategici per risollevare il commercio locale. Per il primo punto, alcuni dei progetti che abbiamo in mente sono:
- Definire un cartellone di eventi che porti alla valorizzazione del patrimonio storico della città;
- Rilanciare il turismo locale creando visite guidate al patrimonio storico con la valorizzazione dei prodotti tipici locali;
- Favorire l’associazionismo nel mondo delle attività commerciali per partecipare in forma attiva all’organizzazione di manifestazioni locali;
- Costituzione di una consulta delle attività commerciali;
- Regolamentazione degli eventi al fine di garantire il principio costituzionale della libertà economica, salute, tutela ambientale e sicurezza urbana.
Per quanto riguarda il Commercio – Attività Produttive – SUAP, invece, riteniamo che occorra:
- Realizzazione del SIAD (Strumento d’intervento per l’apparato distributivo) quale strumento integrato della pianificazione urbanistica con funzione esaustiva del potere di programmazione e pianificazione del territorio ai fini commerciali ai sensi della legge regionale 7/2020;
- Digitalizzazione dei fascicoli delle attività produttive;
- Digitalizzazione dei fascicoli e gestione del mercato settimanale;
- Riqualificazione della cartellonistica pubblicitaria e dei segnali di indicazione;
- Implementazione di un centro commerciale all’aperto.
Politiche sociali, pari opportunità, politiche per disabili e tutela degli animali
Rispetto all’Area Socio Assistenziale, oltre ad affiancare con attenzione le attività dell’Ambito Distrettuale Sociale, seguiremo con dedizione le attività ed i servizi gestiti nella nostra città, integrando con risorse proprie dell’Ente comunale i servizi rivolti ai disabili e le borse lavoro di inclusione sociale.
Attraverso le iniziative sociali, poi, puntiamo al recupero dell’equilibrio psico-fisico nei più giovani, soprattutto a seguito dell’emergenza sanitaria. Per gli anziani, invece, saranno attivate/rafforzate specifiche politiche di programmazione locale che favoriscano il recupero delle relazioni sociali, favorendo magari anche il cosiddetto “scambio di saperi” tra i giovani ed i meno giovani. Difatti, uno dei nostri obiettivi è quello di avviare progetti che sappiano unire le esigenze degli anziani con quelle dei bambini.
Ad esempio, all’interno del Centro per Anziani, potrebbe essere cruciale individuare uno spazio comune dove bambini ed anziani possano dare vita ad una specie di asilo intergenerazionale. All’interno dell’attuale struttura, individueremo uno spazio, soprattutto per gli anziani di contrada Alvanite, per ricreare le attività già svolte nell’ex centro “Piscopo”.
È nostra intenzione istituire l’asilo nido comunale.
Per gli anziani non autosufficienti, sarà potenziato il servizio di supporto e sollievo alle famiglie. L’adeguamento della rete dei servizi alla persona, infatti, deve essere coerente ai mutamenti della società.
Per quanto riguarda le famiglie, infine, occorrerà siglare un nuovo “patto” tra Comune e Famiglia. In questo senso, l’Amministrazione Comunale si farà promotrice di eventi e progetti per accrescere il benessere psico-fisico delle famiglie. In tal senso, potrà risultare cruciale l’istituzione di una Consulta permanente della Famiglia, così da valutare costantemente proposte specifiche.
Al centro dell’azione amministrativa avranno un ruolo fondamentale le politiche per i diversamente abili. Occorrerà lavorare sugli spazi esterni, come marciapiedi e strade, affinché venga rimossa ogni barriera architettonica. Oltre all’installazione di giostrine per diversamente abili, procederemo al:
- Costituzione di una consulta per la disabilità;
- Realizzazione di laboratori mirati all’inclusione nel tessuto sociale e territoriale locale dei cittadini diversamente abili.
In materia di politiche sociali, sarà necessario lavorare proficuamente per assicurare a tutti i cittadini “Pari Opportunità”. In questa direzione, l’Amministrazione Comunale si farà promotrice di campagne di sensibilizzazione sulla parità di diritti tra individui, tese ad eliminare qualsiasi discriminazione. Affiancheremo, ovviamente, qualsiasi associazione/collettivo che intenderà svolgere iniziative specifiche sul territorio. Non è da escludere, l’avvio di una ricerca sociale sul territorio di Atripalda allo scopo di individuare gli aspetti in cui migliorare per potere affermare con certezza che nella nostra città ogni cittadino goda delle stesse opportunità.
Così come affermato durante la campagna elettorale, infine, terremo sempre a cuore i diritti dei nostri amici animali. In questo senso, è fondamentale individuare ulteriori aree di sgambamento. Altresì, è importante riuscire ad individuare, se è possibile, un altro spazio per realizzare un nuovo canile municipale, che permetta anche la costituzione di percorsi di pet-therapy, di un hotel per animali e lo svolgimento di ulteriori attività.
Sarà necessario, oltre a promuovere iniziative per sensibilizzare la cittadinanza nei confronti degli animali, anche dire di no alle manifestazioni che sfruttano gli animali. Di contro, invece, saranno sostenute quelle che esaltano la bellezza e l’importanza degli animali nella vita quotidiana di tutti noi.
Cultura e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico
Nei giorni successivi all’insediamento abbiamo incontrato contemporaneamente la Soprintendente Dott.ssa Raffaella Bonaudo e la direttrice del Polo Museale Campania Dott.ssa Marta Ragozzino.
Con loro abbiamo affrontato il futuro del Parco Archeologico di Abellinum e quello della Dogana dei Grani concordando degli interventi immediati quali la illuminazione notturna, la installazione di pannelli didattici e l’apertura del parco archeologico dal nuovo ingresso di piazza Umberto I, ed, a medio-lungo termine, l’ampliamento del museo-antiquarium di Abellinum nell’edificio della Dogana onde favorire l’allocazione dei reperti contenuti nel piano seminterrato dell’edificio scolastico “Mazzetti” e quelli conservati nei containers situati nell’area del parco archeologico. Qualora questa proposta rilanciata dalla direttrice del Polo Museale Dott.ssa Ragozzino non dovesse trovare attuazione, è intenzione di questa maggioranza di governo addivenire in fase di rinnovo del comodato ad una revisione di quest’ultimo in maniera tale da prevedere il rientro nella disponibilità del comune di tutta la parte dell’edificio non occupata dall’attuale Antiquarium di Abellinum.
Altresì abbiamo dato conferma ancora una volta di voler procedere sollecitamente ad un accordo di valorizzazione del patrimonio poiché questo ci darebbe non solo maggiori opportunità di fare promozione del territorio ma anche di eventualmente risolvere l’annosa mancanza del personale ministeriale che a volte rende difficile la gestione delle aree museali quindi le aperture nei pre-festivi, festivi e serali.
Per la definizione di tale accordo si resta ora in attesa del passaggio al Polo Museale del parco archeologico e delle altre aree ad esso afferenti: basilica, anfiteatro, necropoli.
Ulteriormente nell’immediato, a seguito di un incontro con i professori Cerchiai e Santoriello, abbiamo rinnovato e integrato la convenzione con l’UNI-SA. Puntiamo ad una stabilizzazione del rapporto con l’ateneo e aspiriamo ad istituire sul nostro territorio attività studentesche anche di altra natura offrendo la disponibilità del Convento dei Frati Minori, da poco rientrato al patrimonio comunale.
Lungo questo asse – come da programma – restano importanti sia la realizzazione dell’archeo percorso pedonale di Abellinum che l’approvazione del PUC all’interno del quale si prevede l’istituto della perequazione.
Tale strumento porterà ad un ampliamento del parco e consentirà ai proprietari dei cespiti nell’area vincolata di ricostruire i propri volumi in comparti predeterminati.
Contestualmente ci faremo promotori di nuovi eventi culturali ed incrementeremo le aperture serali del parco, tra l’altro da poco sperimentate con enorme successo in questa stagione estiva con visitatori accorsi anche da fuori provincia.
Uguale impegno sarà profuso per la valorizzazione del Palazzo Caracciolo. È fuor di dubbio però che un importante recupero dei giardini, della cavallerizza e del palazzo, ai fini di una definitiva valorizzazione, non possano avvenire se non attraverso l’ottenimento di un finanziamento statale. Appronteremo pertanto con urgenza un progetto di restauro e consolidamento dell’edificio e delle sue pertinenze.
Per il centro storico di Capo La Torre prevediamo nuovi interventi di riqualificazione urbana e di salvaguardia ambientale e patrimoniale. Favoriremo l’ingresso di nuove attività artigianali e commerciali.
La nostra biblioteca comunale sarà oggetto di particolari attenzioni. Valuteremo nel breve periodo l’apporto di un nuovo funzionario e provvederemo al miglioramento del micro-clima dei saloni di studio e lettura e degli uffici del personale comunale ivi dislocato. Altresì si procederà alla catalogazione degli archivi storici presenti, a partire dall’archivio Capozzi, secondo moderne tecnologie funzionali ai nuovi sistemi di ricerca on-line. La struttura della biblioteca, come gli invasi circostanti compreso la dogana, saranno comunque oggetto di una nuova riproposizione a finanziamento.
Tra i nostri obiettivi primari rientra la Tomba a Camera. L’ importante ipogeo “macedone” risalente al IV-III A.C., già da noi indagato nel 2013, va recuperato nella sua profondità di via Tufara, ed attraverso la creazione di un’apposita rampa di accesso, reso disponibile ai visitatori. Esso potrà indiscutibilmente accrescere in maniera importante l’interesse turistico verso il nostro patrimonio.
Quanto esposto ribadisce la centralità della nostra politica di programma verso gli aspetti del patrimonio storico-artistico ritenendo pertanto fondamentali e preminenti tutti gli interventi finalizzati e/o qualsiasi altra attività volta alla valorizzazione del patrimonio, poiché è solo attraverso questo processo che si possono ottenere elevata capacità di attrazione turistica e crescita comunitaria.
Politiche ambientali
Gli sforamenti giornalieri ripetuti stabilmente di “Polveri sottili” mettono in serio pericolo la vita degli abitanti di Atripalda in particolare e della Valle del Sabato in generale. Sono necessarie azioni per individuarne la causa in modo scientifico.
Tra le azioni concrete che intendiamo avviare, rientrano quelle di:
- Attivazione delle comunità energetiche;
- Istituzione di un tavolo permanente con l’Arpac, l’ente Provincia ed i Comuni della Valle del Sabato per attuare politiche di salvaguardia dell’ambiente.
Una particolare attenzione andrà certamente rivolta al fiume Sabato. Oltre ad un monitoraggio della “salute” delle sue acque, occorrerà effettuare una ricognizione del sistema fognario della città e, in tal caso, prevedere un intervento di manutenzione straordinaria. Sempre sul fiume, dopo l’istituzione del Parco Urbano Intercomunale di interesse regionale del “FENESTRELLE” approvato nei consigli comunali di Atripalda, Avellino, Mercogliano e Monteforte Irpino è ora necessario raggiungere l’obiettivo di realizzare le infrastrutture affinché l’intervento di per sé già di carattere strategico consegua gli obiettivi di carattere naturalistico e turistico.
Infine, occorre riattivare la procedura, interrotta, con i Comuni della Valle del Sabato e da tutti quelli attraversati dal Fiume Sabato per rilanciare le attività per la costituzione del “Contratto di Fiume Sabato” importante strumento di Pianificazione territoriale che contiene enorme potenzialità di sviluppo e di salvaguardia del territorio.
Per quanto riguarda i rifiuti, oltre alla sperimentazione del cosiddetto bidone “Jolly”, in sinergia con Irpiniambiente, avvieremo la raccolta dei rifiuti durante gli orari notturni così da evitare l’appesantimento del traffico veicolare, causa di inquinamento. Inoltre, punteremo all’attivazione del Centro di raccolta comunale dei rifiuti, oltre all’istituzione delle “Guardie Ambientali”, che vigileranno in particolare modo sul fenomeno dello sversamento abusivo dei rifiuti e deiezioni canine. Congiuntamente con progetti di digitalizzazione che Irpiniambiente sta già portando avanti, vogliamo inoltre predisporre all’interno del comune, cassonetti intelligenti per il conferimento dei rifiuti.
Contestualmente, per aumentare la percentuale di raccolta differenziata, ad ogni nucleo famigliare verranno consegnati dei sacchetti per rifiuti provvisti di etichette con codice a barre. In questo modo, ogni rifiuto sarà tracciato così da poter premiare, con uno sconto sulla Tari, tutte le famiglie che differenziano di più.
Infine, Atripalda ha nel suo patrimonio diversi spazi verdi che possono e devono rappresentare un aspetto importante nella vita di ogni cittadino. Pertanto, il nostro obiettivo è di valorizzare questi spazi, fondamentali sia per aumentare la qualità di vita della comunità che per favorire la sostenibilità urbana.
Negli spazi già presenti, come la Pineta Sessa, il polmone verde più significativo della città, sarà previsto un intervento che possa velocizzare la ripiantumazione rispetto al piano già eseguito, rendendola maggiormente fruibile alla popolazione grazie all’allestimento di aree specificamente attrezzate.
Decoro urbano, lavori pubblici, PNRR
Fin dall’inizio, l’impegno di questa Amministrazione Comunale è stato dedicato ad un maggiore decoro urbano e ad importanti lavori pubblici. Ovviamente, requisito indispensabile per raggiungere questo obiettivo sarà l’impegno che dovrà essere profuso da ogni singolo cittadino attraverso comportamenti che dimostrino affetto per la Comunità e per le persone che la vivono.
Al centro del nostro progetto insiste la volontà di costituire una società in House, che abbia lo scopo di manutenere quotidianamente ogni spazio pubblico, rendendolo decoroso secondo gli standard di qualità di vita accettabili. Tale obiettivo sarà perseguito attraverso interventi specifici eseguiti quotidianamente da apposito personale qualificato.
Le periferie saranno al centro dell’attenzione dell’Amministrazione Comunale. Dalle periferie alle contrade, Atripalda sarà un unico centro cittadino. In questo senso, intendiamo promuovere iniziative e giornate culturali che coinvolgano ogni singolo cittadino in ogni luogo abitato della nostra città. Verrà data massima attenzione al decoro urbano e alla viabilità che ci collega alle nostre contrade.
Per raggiungere maggiore decoro urbano intendiamo porre in essere:
- Coinvolgimento e la responsabilizzazione dei cittadini nella cura della città e del decoro urbano;
- Realizzazione di investimenti che incrementino la sicurezza, il decoro, l’efficienza e la fruibilità delle scuole, delle strutture didattico-sportive e delle aree verdi;
- Salvaguardia dell’ambiente valorizzando le scelte eco-compatibili e a basso impatto energetico.
- Promozione di eventi o iniziative di educazione civica, a partire dal coinvolgimento dei più piccoli.
- Definizione e sviluppo di un modello di viabilità efficace ed ordinata
- Prevedere l’apertura di servizi igienici pubblici;
- Completamento degli interventi di abbellimento e di riqualificazione del Parco delle Acacie.
Infine, siamo consapevoli della strategica importanza rappresentata dai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza). Oltre a rafforzare la pianta organica comunale – così da essere più pronti a raccogliere questa “sfida” – intendiamo intercettare fondi per:
- Realizzazione rete fognaria ove non esistente;
- Recupero e valorizzazione di Palazzo Caracciolo e giardini;
- Recupero ex scuola di San Pasquale;
- Recupero scuola primaria “Mazzetti”;
- Realizzazione centro di raccolta comunale;
- Riqualificazione piazza Sparavigna;
- Allargamento della sede stradale in contrada Fellitto;
- Riqualificazione edilizia residenziale pubblica;
- Recupero e riqualificazione della villa comunale, parco pubblico e Parco delle Acacie;
- Efficientemente energetico delle strutture comunali e della pubblica illuminazione, con particolare attenzione ai risparmi che si potranno generare dal miglioramento tecnologico degli impianti elettrici/illuminazione, dei sistemi di riscaldamento, e dalla riduzione dello spreco delle acque incluso la raccolta delle stesse;
- Mappatura della rete fognaria principale e secondaria;
- Digitalizzazione dell’Ufficio Tecnico;
- Recupero ed attuazione del progetto “Alvanite, quartiere laboratorio”;
- Partecipazione al graduale programma di rigenerazione urbana del quartiere Alvanite. Nelle moreprovvederemo alla manutenzione straordinaria di alcuni alloggi.
- Manutenzione degli immobili comunali in via Fiumitello;
- Realizzazione del Diurno in piazza Umberto I°.
Affari Istituzionali
Rispetto al programma elettorale, nel quale si era previsto un correttivo in diminuzione della pressione fiscale in materia di addizionale comunale, verificata l’attuale condizione di bilancio, tale misura al momento risulta impraticabile. Anzi, al fine di migliorare l’equilibrio di competenza del bilancio comunale, l’ufficio ha proposto a questa Amministrazione l’aumento dell’aliquota IMU in linea con la maggior parte dei comuni. Rispetto a quanto evidenziato, questa Amministrazione si pone l’obiettivo ormai improcrastinabile di evitare l’aumento dell’aliquota IMU provvedendo a migliorare la fase degli incassi sulle morosità e sulla riscossione degli accertamenti. Tale azione sarà demandata in fase di ingiunzione di pagamento all’Agenzia delle Entrate Riscossione al fine di velocizzare le procedure di riscossione coattiva.
È evidente che la decisione di evitare l’aumento dell’IMU comporterà una conseguente attenzione e revisione della spesa corrente. In tema di bilancio, uno degli obiettivi fondamentali sarà quello di procedere alla riduzione costante dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità che ormai ha superato la soglia di 21 milioni di euro. Al fine di poter procedere a tale riduzione, i bilanci dei prossimi anni dovranno considerare in maniera eccessivamente prudente la previsione di entrate da accertamenti.
Altro obiettivo di rilevante importanza sarà quello di procedere all’approvazione di bilanci di previsione prima dell’inizio di ogni esercizio contabile in modo tale da evitare l’immobilismo amministrativo dovuto dalla fase di esercizio provvisorio.
Dotare l’Ente di un nuovo statuto al passo con i tempi, che prevedrà al suo interno la figura del Presidente del Consiglio comunale, e del nuovo regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale. Saranno istituite le commissioni consiliari permanenti nell’ambito delle seguenti macro-aree: Commercio, Politiche sociali, Sport, Cultura e Turismo, Ambiente, Giovani e Tempo libero. Inoltre, sarà prevista maggiore partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa attraverso l’istituzione delle consulte popolari. Ai fini dell’efficientamento dei servizi rivolti alla cittadinanza, con particolare attenzione alla piccola manutenzione ordinaria, sarà costituita una società in House per far fronte all’assoluta mancanza di personale operativo in dotazione alla pianta organica dell’Ente.
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