Lavori di demolizione e ricostruzione scuola Masi: parte l’indagine di mercato per la ricerca di locali da adibire ad aule
Pubblicato in data: 7/9/2022 alle ore:09:02 • Categoria: Attualità, Comune •Parte l’indagine di mercato per la ricerca di spazi da adibire ad aule per ospitare gli alunni della scuola media “Raffaele Masi” di Atripalda.
Lo aveva annunciato due mesi fa il sindaco Paolo Spagnuolo, subito dopo l’insediamento, «nessuna struttura con moduli prefabbricati durante i lavori di demolizione e ricostruzione della scuola media ma pubblicheremo un avviso per la ricerca di locali e spazi idonei ad ospitare gli alunni da gennaio 2023». E ieri è arrivata la pubblicazione sull’Albo Pretorio di Palazzo di città. L’avviso è a firma del Responsabile del II settore del Comune, il geometra dell’Utc Felice De Cicco.
Un’indagine di mercato per la ricerca di un immobile in locazione passiva, da destinare provvisoriamente a scuola secondaria di primo grado “Masi”. Il contratto di locazione dell’immobile ad uso scolastico avrà una durata di trentasei mesi, fino al collaudo delle opere in appalto. L’immobile dovrà essere composto da 17 locali da adibirsi ad aule di circa 45 metri quadrati, servizi igienici per gli alunni divisi tra maschi e femmine e diversamente abili, tutti con spazi anti bagno. Ed inoltre un locale da adibirsi a sala professori, un locale per personale di controllo, servizi igienici per il personale Ata e tre locali da adibirsi a laboratori. Lo stato di manutenzione dovrà essere buono e l’immobile dovrà essere consegnato libero da persone e cose, perfettamente funzionante.
Le proposte, contenenti le offerte con il canone di locazione, dovranno pervenire al Comune entro le ore 12 del 20 settembre.
Un’indagine che segue la decisione del primo cittadino di modificare quanto deciso dalla precedente amministrazione guidata da Geppino Spagnuolo cambiando anche l’agenda dell’intervento, dettando agli uffici nuovi tempi. Il cantiere per la demolizione e costruzione della nuova scuola media Masi non aprirà prima della fine di dicembre, per cui l’avvio del nuovo anno scolastico e il suono della prima campanella il prossimo 13 settembre è fatto salvo presso l’istituto di via Pianodardine.
L’adeguamento antisismico con efficientamento energetico della scuola “Raffaele Masi” si basa su un progetto da circa 6 milioni e 350mila euro incassati dall’amministrazione dell’ex sindaco Geppino Spagnuolo che prevede la demolizione dell’edificio che ospita il corpo aule per realizzarne uno nuovo, moderno e perfettamente in linea con gli attuali standard di sicurezza e risparmio energetico. Ma l’ex sindaco aveva deciso di prevedere una struttura con moduli prefabbricati che avrebbe dovuto ospitare le aule, da allocare nell’area antistante la sede dell’ex Misericordia.
Scelta mandata in soffitta dalla fascia tricolore: «Punteremo a tenere la scuola compatta e non frazionare le classi, così come c’è stato richiesto dalla dirigente scolastica, obiettivo che noi condividiamo. Per cui la scuola a settembre funzionerà normalmente e il cantiere entro fine anno aprirà per non perdere i finanziamenti. Ovviamente la nuova sistemazione dovrà essere pronta per dopo l’Epifania».
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