Nuovo scontro sull’ex scuola “Mazzetti”: l’opposizione “Atripalda Futura” accusa: “inconcludente, superficialità e presunzione di questa Amministrazione“
Pubblicato in data: 17/3/2024 alle ore:09:12 • Categoria: Politica •Come volevasi dimostrare!!!
Lunedì scorso la Regione Campania ha ricominciato a finanziare la ristrutturazione degli edifici scolastici della nostra Regione, ripartendo risorse europee per oltre 150 milioni di euro, di cui circa 22 milioni per scuole irpine.
Questi finanziamenti, come altri che certamente seguiranno, sono andati ad interventi inseriti nel parco progetti regionale “Scuola Viva In Cantiere”, dove però le scuole di Atripalda non ci sono più!
Infatti, mentre gli altri comuni hanno presentato ed aggiornato, quando occorreva, le richieste di finanziamento per le proprie scuole, l’Amministrazione di Atripalda “evitava” di aggiornare la richiesta per la ristrutturazione della scuola “Mazzetti” di via Manfredi.
Soltanto rispondendo all’ultimo avviso regionale di novembre, dopo aver a più riprese dichiarato in Consiglio Comunale tutto e il contrario di tutto per giustificare la propria mancata attivazione per i finanziamenti scolastici, l’Amministrazione presentava una richiesta per la scuola materna “N. Adamo” di via San Giacomo, che però non è stata neanche inserita tra gli interventi “finanziabili”, né poteva esserlo (se a qualcuno interessa siamo pronti a spiegare il perché).
Come volevasi dimostrare!!!
Una buona amministrazione avrebbe usato il buon senso, conseguendo il risultato di ristrutturare un ulteriore edificio scolastico della nostra città, mentre abbiamo assistito ad una classica testimonianza di inconcludente, superficialità e presunzione di questa Amministrazione, che invece di interrogarsi sulle cose importanti e sulla visione della Città soprattutto quandoviene criticata o pungolata, non riesce a fare altro che parlare “a vanvera” di chi c’era prima, in un infantile tentativo di distrarre i cittadini, nascondere il proprio vuoto ed appellandosi genericamente ad un fantomatico “patto con la Città”.
Ma non ci sembra di ricordare che nel loro “patto con la Città”fosse scritto di limitare la messa in sicurezza delle scuole alla sola scuola Masi di via Pianodardine, che per fortuna di tutti è stata progettata e finanziata durante la precedente Amministrazione. (e meno male!!!)
Così come non ci pare ci fosse scritto che si sarebbe abbandonata e poi venduta la scuola Mazzetti, né che l’IMU sarebbe stata portata al massimo, né che si sarebbero raddoppiate o quasi le tariffe dei parcheggi, delle lampade votive, dei servizi cimiteriali e tanto altro ancora a cui stiamo assistendo.
Se questo è, al netto di ciò che alla Città tocca vedere e subire da parte di questa Amministrazione, siamo sempre più convinti che sia necessario riprendere a confrontarsi, indipendentemente dai ruoli, da parte di chiunque senta l’esigenza di partecipare alla costruzione del proprio futuro, “ perché la situazione che stiamo vivendo non è drammatica, ma è tragica” (Cit.)
Il Gruppo Consiliare
Atripalda Futura
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