luned� 01 luglio 2024
Flash news:   Varo del Ponte delle Filande, l’ex sindaco replica alle stoccate del sindaco “Ruote nella Storia”, appuntamento stamattina ad Atripalda con le auto d’epoca Varo del nuovo ponte delle Filande, la soddisfazione del sindaco Spagnuolo: “Era un lavoro abbandonato, noi l’abbiamo attivato”. FOTO Un fiume d’estate 2024, tornano i voucher per la frequenza ai campi estivi Da stasera nel centro storico di Atripalda torna Termopolio Varo del nuovo ponte delle Filande, il presidente Buonopane: “opera attesa da anni e non più rinviabile”. Foto Ponte delle Filande: domani mattina il varo del nuovo collegamento Dopo 40 anni è tornato in città il quadro dell’Annunciazione Il volo di palloncini bianchi ed un lungo e commosso applauso nel giorno dell’addio ad Antonio Iannaccone Torna il Consiglio comunale ad Atripalda: lunedì pomeriggio seduta sul Rendiconto

Arrestato tifoso atripaldese per gravi atti di violenza al “Romeo Menti” di Vicenza

Pubblicato in data: 4/6/2024 alle ore:16:44 • Categoria: Cronaca

Nella prima mattinata odierna, personale della D.I.G.O.S. coordinato dalla locale Procura della Repubblica, a seguito di indagini condotte in collaborazione con la D.I.G.O.S. della Questura di Vicenza, ha tratto in arresto un capo ultras irpino, noto alle Forze di Polizia. L’arresto è la conseguenza della sua condotta criminosa realizzata all’interno dello stadio “Romeo Menti” di Vicenza lo scorso 2 giugno. Bel corso della semifinale dei playoff Vicenza-Avellino, si rendeva responsabile di gravi atti di intemperanza da cui scaturiva la sospensione per alcuni minuti della gara, trasmessa in diretta sui canali Rai Sport.

L’arrestato, dopo aver scavalcato la recinzione, raggiunto il terreno di gioco, si portava sotto al settore occupato dai tifosi vicentini e colpendo con due pugni un tifoso locale tentava di impossessarsi di uno striscione. La sua condotta poneva in pericolo la gestione dell’Ordine Pubblico determinando momenti di forte tensione tra le rispettive tifoserie. Per tale gara, attesa la forte e storica rivalità tra le opposte tifoserie oggetto anche di valutazione dell’Osservatorio sulle Manifestazione Sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, era stato predisposto adeguato servizio di ordine e sicurezza pubblica dalla Questura di Vicenza che consentiva di evitare ulteriori e più gravi disordini.

La visione delle immagini del sistema di videosorveglianza dello stadio di Vicenza fornite da quella D.I.G.O.S. e la conoscenza dell’ambiente ultras da parte della D.I.G.O.S. della Questura di Avellino ha consentito la ricostruzione degli accadimenti e la compiuta identificazione del supporter avellinese.

Dopo le formalità di rito e su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Avellino, il giovane veniva tradotto presso la casa Circondariale Antimo Graziano di Avellino.
Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *