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Via libera in Consiglio al Bilancio di Previsione 2025/27, la relazione dell’assessore Domenico Landi

Pubblicato in data: 16/4/2025 alle ore:00:24 • Categoria: Politica

Signor Presidente, Signor Sindaco e Consiglieri Comunali,

Il bilancio di previsione, che oggi presentiamo alla vostra attenzione, rappresenta un pilastro fondamentale per la programmazione e la gestione economica delle risorse del nostro Comune per il triennio 2025/2027. Questo documento è la traduzione concreta della visione strategica, della programmazione e degli impegni di questa Amministrazione verso i cittadini.

Pertanto, il bilancio di previsione per il triennio 2025/2027 è il risultato di una puntuale analisi dei bisogni reali della nostra comunità e delle priorità che ci siamo dati per guidare il Comune di Atripalda verso un futuro sostenibile.

In un contesto economico dinamico, rappresentato da incertezze e cambiamenti, rispetto ai quali la finanza locale ne subisce le conseguenze, abbiamo adottato un approccio prudenziale nella stima delle entrate.

Un primo elemento significativo in tal senso è stato quello di dover effettuare una previsione a ribasso delle entrate da violazione del Codice della Strada, con una riduzione di entrata di euro 450.000, allineandolo alla tendenza al ribasso delle sanzioni, in particolare da autovelox (multe 1.000.000 su 1.250.000 – autovelox 1.100.000 su 1.300.000).

Parallelamente, nel 2025 si registra una contrazione di circa 234.000 euro dei trasferimenti statali rispetto all’accertato dell’esercizio 2024. Tale diminuzione, come detto imputabile a fattori esterni, incide direttamente sulla disponibilità finanziaria del nostro Ente.

Un ulteriore elemento da considerare è l’appesantimento della spesa corrente, in particolare sul 2025, per un importo di euro 171.478, derivante dalla rinegoziazione dei mutui. Questa voce di spesa è passata da 824.000 euro nel 2024 a 995.000 euro nel bilancio in esame, annualità 2025.

Di fronte a queste sfide, questa Amministrazione ha risposto con un piano d’azione mirato a compensare la riduzione delle risorse. Grazie a un’attenta analisi dell’andamento dei conti di bilancio, siamo riusciti a ottenere una riduzione dell’accantonamento al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) di 342.000 euro rispetto all’esercizio precedente, passando da 2.231.000 euro nel 2024 a 1.889.000 euro nel 2025. Inoltre, il costante monitoraggio dei pagamenti ha permesso di ridurre i tempi medi di pagamento a circa 20 giorni, generando un risparmio di 61.000 euro sull’accantonamento al Fondo Debiti Commerciali.

Il bilancio in esame, inoltre, evidenzia la pesante eredità di un disavanzo di amministrazione strutturale particolarmente significativo, che si traduce in piani di rientro pluriennali (trentennale da riaccertamento straordinario e quindicennale da ricalcolo del FCDE) che assorbono quote importanti del bilancio annuale per complessivi € 496.800,88 annui. L’ultimo disavanzo registrato in tema di ricalcolo del FCDE per oltre 4 milioni di euro, relativo al rendiconto 2018, incide sui bilanci di previsione per circa 270.000 euro fino al 2035. Quindi consiglierei di evitare toni trionfalistici volti a divulgare ai cittadini una situazione illusoria sulle reali capacità di spesa del bilancio comunale.  

La contrazione delle entrate da trasferimenti statali e da violazioni del Codice della Strada, nonché, il forte appesantimento della spesa corrente per la copertura dei piani di rientro, non ha reso possibile una prima riduzione della pressione fiscale sulle imposte maggiormente rappresentative come IMU e Addizionale Comunale. Tuttavia, abbiamo voluto dare un segnale concreto di attenzione verso il tessuto commerciale e le partite IVA, attraverso un taglio del 50% del Canone Unico Patrimoniale relativo all’occupazione temporanea del suolo pubblico.

Questo approccio pragmatico e orientato all’efficienza riflette un cambiamento culturale nella gestione dei conti dell’Ente, improntato alla responsabilità e alla sostenibilità finanziaria.

Principali Voci di Bilancio in termini di Entrate:

Tributi locali:
o IMU: euro 2.530.000
o Addizionale Comunale: euro 980.000
Trasferimenti statali: euro 1.346.000
Entrate da servizi pubblici:
o Trasporto scolastico: euro 32.000
o Mensa: euro 96.600
o Sosta a pagamento: euro 350.000
o Proventi cimiteriali: euro 184.600
o Proventi Stadio comunale: euro 40.000

Altra voce di entrata, questa non strutturale, è rappresentata da una previsione di euro 275.000 nel 2025, riguardante la sentenza Gengaro che approderà a sentenza definitiva nel corso del 2025. Tale previsione di entrata, ancorché da tenere in opportuna considerazione, non risulta determinante ai fini della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Le principali priorità individuate per il triennio 2025/2027 sono:

Servizi sociali: Attenzione particolare al sostegno delle famiglie in difficoltà, alla tutela dei minori e degli anziani, e alla promozione dell’inclusione sociale.
Istruzione e cultura: Investimenti mirati nelle scuole, promozione di attività culturali e sportive, e valorizzazione del ricco patrimonio storico-artistico del nostro territorio.
Sviluppo economico: Sostegno concreto alle imprese locali, promozione del turismo sostenibile e dell’innovazione, con l’obiettivo di creare nuove opportunità di lavoro per i nostri cittadini.
Ambiente e territorio: Tutela attiva del nostro territorio anche attraverso la gestione programmata della manutenzione del verde pubblico, promozione della mobilità sostenibile e implementazione di un nuovo modello organizzativo per una gestione più efficiente dei rifiuti, in collaborazione con l’Ente gestore.
Opere pubbliche: Interventi di manutenzione e realizzazione di infrastrutture strategiche, riqualificazione urbana per migliorare la qualità della vita, e interventi volti a garantire la sicurezza del territorio.

Spese:

Spese per il personale: euro 2.166.000
Spese per servizi:
o Politiche sociali: euro 473.000
o Cultura ed eventi: euro 156.700
o Sport: euro 8.500
o Associazioni e pari opportunità: euro 20.000
o Canile municipale: euro 33.700
o Digitalizzazione ed informatizzazione: euro 35.050
o Forum Giovani euro 6.000
o Protezione civile: euro 12.000
o Istruzione (mensa, trasporto, buoni libro ed attività scolastica integrativa): euro 335.905
o Utenze: euro 630.000,00
Investimenti in opere pubbliche (anno 2025): euro 2.571.706

In considerazione del contesto economico incerto e delle riduzioni di entrate previste, abbiamo adottato un approccio estremamente cauto nella stima delle entrate. Ogni previsione è stata elaborata sulla base di scenari realistici e sostenibili, evitando promesse irrealizzabili e qualsiasi forma di ottimismo ingiustificato che potrebbe compromettere la stabilità finanziaria del nostro Comune.

A supporti di quanto affermato resta evidente che per noi è motivo di soddisfazione aver potuto registrare una continuità in termini positivi dei risultati ottenuti negli ultimi due rendiconti (2023 e 2024) di competenza di questa Amministrazione. Questi risultati tangibili rappresentano un elemento di conforto e una solida base su cui costruire il futuro del nostro Comune e dimostrano la nostra capacità di gestire le risorse pubbliche con efficacia, mantenendo sempre un’attenzione scrupolosa agli equilibri di bilancio.

La nostra Amministrazione ha operato con impegno costante per assicurare che le spese fossero sempre allineate alle entrate, evitando squilibri che avrebbero potuto compromettere la solidità finanziaria del nostro Ente. Continueremo a monitorare con la massima attenzione l’andamento delle entrate e delle spese, pronti ad apportare le necessarie correzioni in corso d’opera ricorrendo alle normative vigenti.

Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla redazione di questo importante documento, in particolare agli uffici comunali e ai vari delegati per la preziosa collaborazione ognuno per le rispettive deleghe di competenza.

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