Coronavirus, voucher comunali per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’assessore Nancy Palladino in video: “domanda da presentare entro mercoledì prossimo”
Pubblicato in data: 5/4/2020 alle ore:00:30 • Categoria: Attualità •Voucher per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità per fronteggiare l’emergenza causata da Coronavirus. Il Comune di Atripalda, in collaborazione con il Consorzio dei Servizi Sociali A5, ha pubblicato l’avviso, a firma della Responsabile del VII Settore dottoressa Katia Bocchino, per l’attribuzione dei buoni spesa che potranno essere utilizzati pressi degli esercenti convenzionati. Tempi stretti per la presentazione delle istanze che scade mercoledì 8 aprile alle ore 14. Destinatari sono tutte quelle famiglie atripaldesi in stato di bisogno dove almeno uno dei componenti del nucleo familiare in età lavorativa ed in stato di disoccupazione a causa delle misure restrittive imposte per il periodo di emergenza epidemiologica e si trova nell’impossibilità di accedere ad altre forme economiche di sostentamento .
«L’avviso è stato concepito con dei criteri molti larghi per dare la possibilità a quante più persone di poter partecipare – illustra l’assessore con delega ai Servizi sociali, Nancy Palladino che ricopre anche la carica di presidente del Consorzio A5 -. Con la domanda deve essere compilato anche un modulo di autocertificazione nel quale il cittadino deve dichiarare una serie di requisiti. Se un cittadino fosse impossibilitato può recarsi presso la sede della Protezione civile e della Pro loco di Atripalda dove trova i modelli da compilare e poi da lunedì mattina consegnarli al Comune evitando gli assembramenti. Una scelta importante fatta dal Comune è stata quella del taglio dei voucher perché essendo Atripalda una città molto commerciale e ricca di produttive anche piccole abbiamo immaginato di farli dell’importo d dieci euro che sono molto più spendibili».
I buoni spesa potranno essere attribuiti anche a nuclei familiari in cui siano presenti percettori di altre forme di sostegno pubblico al reddito che risultino insufficienti, ma nell’attribuzione del contributo sarà data priorità a chi non riceve alcun sostegno al reddito. L’apposito modello di domanda di partecipazione è disponibile anche sul sito del Comune di Atripalda al’indirizzo http:/www.comune.atripalda.av.it/hh/index.php. Istituito anche un numero di telefono nel caso in cui il cittadino fosse impossibilitato dal proprio domicilio a predisporre d’inviare la domanda di richiesta del buono spesa e si può contattare il seguente numero dedicato all’emergenza (335.8151624 e 328.7256122) che darà indicazioni su come procedere. Sulle stanze pervenute verrà effettuata una istruttoria da cui scaturirà un elenco della platea dei beneficiari aventi diritto al buono spesa fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Quattro gli importi dei buoni: 100 euro (1 componente del nucleo familiare), 150 (2 componenti), 250 (3 componenti) e 300 euro (superiore a tre componenti).
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