La Misericordia di Atripalda si aggiudica la gestione dell’edificio comunale dell’ex Volto Santo. Il presidente Aquino: “momento di crescita e di svolta per noi”
Pubblicato in data: 31/7/2020 alle ore:09:00 • Categoria: Attualità, Comune, Sociale •Toccherà alla Fraternita di Misericordia di Atripalda dare vita ad un Centro diurno per Anziani nell’edificio comunale dell’ex Volto Santo.
La Commissione comunale ha concluso ieri l’iter di valutazione delle due offerte pervenute a Palazzo di città e ha deciso di assegnare in comodato d’uso gratuito per un periodo di 6 anni, prorogabile per ulteriori 6 anni, l’immobile comunale di via Rapolla alla Confraternita atripaldese. Nell’edificio l’Amministrazione del sindaco Giuseppe Spagnuolo punta ad attivare un “Centro Sociale Polifunzionale per anziani”.
Due erano state le offerte pervenute con il bando: quella della Confraternita della Misericordia di Atripalda che alla fine l’ha spuntata sulla proposta presentata dal gruppo di volontariato “Vincenziano” di Avellino.
«Siamo onorati di ottenere questo affidamento – commenta Vincenzo Aquino, presidente della Confraternita della Misericordia atripaldese e coordinatore provinciale delle Misericordie -. Rappresenta un momento di crescita e di svolta per la Misericordia. Nella nuova struttura avremo la possibilità di ampliare quello che già facevamo prima in spazi più ridotti. E’ un motivo di sprone e di orgoglio per noi visto che i nuovi spazi ci consentiranno molteplici attività».
Attualmente la Misericordia atripaldese occupa un’ala della scuola “Masi” di via Pianodardine che potrebbe lasciare per trasferirsi con tutte le attività nel nuovo edificio che si affaccia tra via Aversa e via Rapolla e su piazzetta Di Donato.
«Nel bando c’è la possibilità di trasferire anche le attività amministrative – prosegue il presidente Aquino – e l’orientamento è quello di trasferirci presso questo nuovo edificio. Così gli spazi che lasceremo liberi in via Pianodardine potrebbero essere utili per la scuola in chiave anche di emergenza Covid».
Aquino nella gestione del Centro apre anche all’altro gruppo di Avellino che aveva presentato offerta: «In questo bando non c’è un vincitore o un vinto. Visto che le attività che si dovranno realizzare nel nuovo edificio sono molteplici, chiederò a chi ha partecipato al bando di collaborare con noi. Saremo entusiasti se il gruppo di volontariato “Vincenziano” di Avellino contribuisca con noi a riempire di contenuti questi ampi spazi per fare del bene alla collettività. Saranno i ben venuti».
Il Centro diurno per Anziani, che dopo l’assegnazione di ieri dovrebbe partire tra qualche mese, offrirà un servizio a ciclo semiresidenziale per persone ultra 65enni autonome semiautonome con forme di coinvolgimento degli utenti e delle famiglie.
L’edificio, di tre piani, presenta una superficie complessiva paria circa 2.051 mq. con palestra, laboratori, sala lettura, biblioteca e mensa.
Il Centro Sociale Polifunzionale sarà realizzato nell’edificio un tempo appartenuto alla Fondazione atripaldese costituitasi in città negli anni ’50 a seguito di un presunto sanguinamento di un quadro raffigurante il Volto Santo di Gesù. L’effige ora è custodita all’interno dell’ex Convento di Santa Maria della Purità dove ha sede anche la “Fondazione Volto Santo” che gestisce l’ex Convento.
Lascia un commento