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Messa di Natale e Urbi et Orbi di Papa Francesco: “Nessuno si perda d’animo”

Pubblicato in data: 25/12/2020 alle ore:22:15 • Categoria: Attualità

“Cristo ci rende tutti fratelli, non contano le diversità culturali”. Papa Francesco oggi nel messaggio per il Natale, prima della tradizionale benedizione Urbi et Orbi pronunciata da piazza San Pietro, ha “Grazie a questo Bambino, tutti possiamo chiamarci ed essere realmente fratelli: di ogni continente, di qualsiasi lingua e cultura, con le nostre identità e diversità, eppure tutti fratelli e sorelle”  e sul vaccino anti covid, appellandosi ai governanti, ha detto “sia dato a tutti, per primi ai poveri e ai bisognosi chiedendo di evitare che “le leggi di mercato e dei brevetti siano sopra le leggi della salute e dell’umanità”.

“In questo momento storico, segnato dalla crisi ecologica e da gravi squilibri economici e sociali, aggravati dalla pandemia del coronavirus, abbiamo più che mai bisogno di fraternità – ha aggiunto – . E Dio ce la offre donandoci il suo Figlio Gesù: non una fraternità fatta di belle parole, di ideali astratti, di vaghi sentimenti No. Una fraternità basata sull’amore reale, capace di incontrare l’altro diverso da me, di con-patire le sue sofferenze, di avvicinarsi e prendersene cura anche se non è della mia famiglia, della mia etnia, della mia religione; è diverso da me ma è mio fratello, è mia sorella. E questo vale anche nei rapporti tra i popoli e le nazioni. Fratelli tutti”.

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