gioved� 26 dicembre 2024
Flash news:   Il Consiglio comunale di Atripalda approva all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà alle 9 lavoratrici Conbipel L’Avellino in campo domani con il Picerno dopo l’eliminazione in coppa Scandone Avellino, il bilancio finale del presidente Trasente Il team atripaldese Eco Evolution Bike saluta il 2024 con il tradizionale pranzo sociale Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia Torna il Consiglio comunale ad Atripalda: solidarietà alle lavoratrici della vertenza Conbipel Il nuovo Puc di Atripalda bocciato dalle forze di centro sinistra: «prevede un consumo di suolo eccessivo e possibilità edificatorie». Foto Laurea Fabiana Carpenito: gli auguri della famiglia “Non è successo niente”, da Spazio Laika ad Atripalda il nuovo romanzo di Stefano Iannaccone Abc si oppone alla vendita del mercatino rionale di Atripalda: “stop al bando”

Inquinamento in città, primi picchi di biossido di azoto rilevati dalla centralina mobile a parco delle Acacie

Pubblicato in data: 15/5/2021 alle ore:10:32 • Categoria: Attualità

Primi picchi di biossido di azoto ad Atripalda legati al traffico della Variante, via Appia, via Ferrovia e via San Lorenzo. A rilevarli nei primi giorni di funzionamento è il laboratorio mobile installato dall’Arpac a parco delle Acacie.
Il monitoraggio della qualità dell’aria nell’hinterland di Avellino messo in campo dal direttore dell’Agenzia regionale, Stefano Sorvino, sta già portando i primi frutti.
«Siamo da due giorni qui e abbiamo già i primissimi dati che abbiamo pubblicato sul sito che riguardano i gas, gli ossidi di carbonio, il monossido di carbonio, il benzene, l’ozono e altri inquinanti secondari su cui stiamo facendo degli approfondimenti – illustra il dirigente della Uoc Reti di monitoraggio e Cemec, Giuseppe Onorati che snocciola i primi dati -. Al via anche sulle polveri sottili e il PM10. Dai primi dati misurati tutti i valori sono ampiamente al di sotto della norma. Anche se per il biossido di azoto abbiamo registrato dei picchi durante l’arco della giornata: tra le otto e le nove di mattina e poi un picco serale verso le 18 oppure verso le 22 e le 23 di sera a secondo del giorno. Questo è ricollegabile alle caratteristiche di questo sito, una stazione di fondo poco distante dal traffico veicolare del Raccordo e della strada statale. Queste campagne li stiamo facendo proprio per approfondire la distribuzione areale degli inquinanti. Le stazioni di Avellino sono state ubicate in base a criteri nazionali e sono significative per l’Area Vasta. Quest’attività che facciamo adesso serva a confermare ciò, con dati più misurati».

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *