Atripalda, la Giunta fissa i costi dei servizi scolastici mensa e trasporto: il contributo a carico dei genitori varierà in base all’Isee
Pubblicato in data: 13/6/2021 alle ore:15:40 • Categoria: Attualità •La Giunta di Atripalda fissa i nuovi costi per i servizi a domanda individuale erogati da Palazzo di città per il prossimo triennio. L’esecutivo municipale guidato dal sindaco Giuseppe Spagnuolo ha dato il via libera alle nuove tariffe per i servizi erogati alla cittadinanza visto che il comune del Sabato versa in una situazione strutturalmente deficitaria, come attestato in sede di approvazione del Rendiconto di gestione per l’anno 2019.
Il comune fornisce il servizio di refezione scolastica in favore degli alunni della scuola dell’Infanzia e della Primaria e quello di trasporto. L’esecutivo ha deciso di confermare l’utilizzo del sistema “Telemoney” per la gestione dei pagamenti, prenotazioni e rendicontazioni dei pasti del servizio di mensa per gli alunni, fissando anche la quota di compartecipazione al costo del servizio per il singolo pasto con un’attestazione ISEE inferiore a 6.100,00 euro non è prevista nessuna compartecipazione per i residenti mentre i non residenti dovranno sempre versare 3,75 euro per ogni singolo pasto indipendentemente dall’Isee prodotto. Per un ISEE compreso tra 6.100,00 e 9.100,00 euro il costo è di 1,25 euro per pasto, sale a 2,25 euro per ISEE compreso tra 9.000,10 e 12.000,00 euro. Tra 12.000,00 e 15.000,00 euro invece si dovrà pagare 3 euro per ogni singolo pasto. Infine oltre 15mila euro costerà 3,75 euro. Prevista una riduzione del 50% per coloro, residenti e non, che usufruiranno dell’servizio mensa per il secondo figlio o ulteriori figli con attestazione ISEE fino a 12.000,00 euro.
Fissati anche i costi per poter usufruire del servizio trasporto. Con un’attestazione ISEE inferiore a 6.100,00 euro si usufruisce dell’esenzione della quota per i residenti mentre i non residenti dovranno pagare 25 euro mensili indipendentemente dall’Isee prodotto. Per un ISEE pari o superiore a 6.100,00 euro i residenti dovranno pare sempre un canone di 25 euro mensile. Prevista una riduzione del 40% per tutti, con una quota pari a 15 euro, per il secondo figlio o ulteriori figli con attestazione ISEE fino a 12.000,00 euro.
Approvata infine anche la copertura complessiva dei servizi a domanda individuale. Per il 2021 le entrate per il servizio mensa (37.500,00 euro) e trasporto (11.000,00 euro) ammontano a 48mila euro mentre le uscite sono pari a 105mila euro. In base al Previsionale 2022 le entrate si fermano a 96mila euro e le spese a152miila euro. Infine per il 2023 il Comune del Sabato incasserà 111.000,00 euro dai due servizi e sosterrà un costo pari a 202.000,00 euro
Per cui la quota a carico dell’Ente nel triennio è pari a 56.500,00 euro il 2021, 56.000,00 il prossimo anno e infine 91.000,00 euro per il 2023.
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