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Da Milano ad Atripalda in bici per un fioretto

Pubblicato in data: 26/6/2021 alle ore:10:09 • Categoria: Ciclismo, Sport

Una tour a pedali lungo tutto lo stivale da Milano fino ad Atripalda.
La promessa di un fioretto ha spinto l’atripaldese Nicola Pastore del circolo “Amatori della Bici di Atripalda” a percorrere 950 chilometri, lungo strade e salite epiche del Giro d’Italia.
Una sfida con se stesso in sella ad una bici partita dal capoluogo lombardo, in cinque tappe che lo hanno portato anche a Cesenatico, sulla tomba di Marco Pantani, dove ha deposto un gagliardetto dell’Us Avellino, squadra di cui è tifosissimo.
Spinto e incoraggiato dalla gente incontrata e dagli amici sui social, appassionato ciclista, Nicola è partito domenica mattina da Milano per giungere giovedì pomeriggio ad Atripalda, in piazza Umberto I.
Forte di una resistenza fisica e aerobica sviluppata durante anni di continuo allenamento in sella ad una bici, in questi cinque giorni non ha mai gettato la spugna.
«Sono partito domenica mattina da Milano e sono arrivato dopo cinque tappe e aver percorso 950 chilometri ieri pomeriggio ad Atripalda – raccolta Nicola Pastore -. Ho sempre giocato a calcio e sono tifoso dell’Avellino. Ho scoperto il ciclismo sette anni fa e Marco Pantani è un mito e ho voluto fargli dono di un simbolo, il gagliardetto dell’Us Avellino, che portavo con me sulla bici».
A 54 anni il ciclista amatore atripaldese, ha attraversato tutta l’Italia, da Milano verso l’Emilia Romagna, Abruzzo, Molise per poi giungere l’altra sera ad Atripalda. «Le emozioni sono state tantissime, soprattutto visitare in bici città mai viste prima – conclude -. Le persone erano curiose e mi chiedevano lungo il tragitto dove andassi con una bici che pesa 20 kg. E’ stato bello ed emozionante. Ringrazio chi mi ha sostenuto sui social e la mia squadra degli Amatori della Bici».

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