domenica 08 settembre 2024
Flash news:   Nuovo impianto di illuminazione per la basilica paleocristiana di vico San Giovaniello L’Avellino Basket batte Sant’Antimo Eco Evolution Bike pronti per la prima edizione di ‘’Valsir Champions Race’’ Avellino, dopo il pari con il Giugliano domenica arriva il Cerignola Nando De Napoli entra a far parte del Movimento Italiano Disabili irpino Costruzione nuova scuola media e riqualificazione dell’anfiteatro comunale nella villa Don Giuseppe Diana, si accelera nei cantieri Presentata la nuova rosa dell’Abellinum Calcio Cambia il piano traffico nel centro storico di Atripalda: senso unico a salire in via Belli e Salita Palazzo Air Campania, da settembre dieci corse al giorno da Avellino per la stazione di Afragola Annalisa Albanese nella cronoscalata città di Panni la più veloce

Ciclismo: Eco Evolution Bike da Atripalda fino alla vetta del Vesuvio

Pubblicato in data: 1/10/2021 alle ore:11:16 • Categoria: Ciclismo, Sport

Sempre più in alto! Il ciclismo mette insieme Atripalda, ridente cittadina della valle del Sabato ed Ercolano storica città alle pendici del vulcano più famoso del mondo, il Vesuvio. Ed è stata festa all’ombra della vetta del vulcano. Il Vesuvio, spettacolare terrazzo naturale dal quale si può ammirare le sue bellezze e il golfo di Napoli, ha fatto da sfondo all’uscita del team Eco Evolution Bike nel week-end scorso. Merito dell’impresa tre alfieri del team: Giuseppe Albanese, Pasquale Manna e Adolfo Rodia.Una piacevole pedalata ciclo escursionista lunga 130 chilometri da Atripalda alla vetta del Vesuvio e ritorno in sella alle proprie bici. Scalare la vetta del vulcano più pericoloso del mondo si può definirla una vera e propria impresa. Infatti, i numeri dicono tutto: l’intero giro, è stato percorso in 5 ore e 15 minuti alla media di 25,6 km/h per un dislivello di 2180 metri, mentre il tratto più impegnativo è  l’ascesa che inizia da Ercolano (NA), 12 chilometri, un dislivello di 750 metri fino a quota mille e una pendenza media del 7,8%. Sull’infinita serie di tornanti che da Ercolano verso il Vesuvio, Pasquale Manna è stato il vero mattatore guadagnando la vetta in 46’10’’, a seguire il napoletano Luigi D’Amore, il venezuelano Adolfo Camacho Rodia e Giuseppe Albanese, chapeau! ai tre alfieri del team Eco Evolution Bike. Per i tre atleti, oltre alle soddisfazioni individuali, è stato un modo per far conoscere il territorio per scoprire le straordinarie bellezze naturalistiche, culturali, e perché no archeologiche che il parco nazionale del Vesuvio può offrire. Lo sport è portatore di valori e stili di vita sani che la compagine atripaldese intende promuovere, nel rispetto del patrimonio e sostenibilità ambientale.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *