Il Comune potenzia la biblioteca “Leopoldo Cassese” e rinnova il servizio Informagiovani
Pubblicato in data: 31/12/2021 alle ore:14:00 • Categoria: Attualità, Comune •Si potenzia la biblioteca comunale Leopoldo Cassese di Atripalda. Con l’acquisto di nuovi volumi, il ripristino della facciata liberata da graffiti e una svastica disegnata da balordi e il rinnovo della gestione del Servizio Informagiovani alla locale Confraternita della Misericordia, l’Amministrazione punta a rilanciare la Casa della Cultura ubicata nella villa comunale di piazza Sparavigna intitolata a “Don Peppe Diana”.
«Per l’acquisto di nuovi libri abbiamo effettuato una delibera di variazione di bilancio – illustra il sindaco Giuseppe Spagnuolo – per l’utilizzazione dei contributi che abbiamo acquisito».
Nella biblioteca è attivo anche lo sportello Informagiovani, che prima era ubicato nella Dogana dei Grani, la cui gestione è affidata da aprile 2019, con aggiudicazione al bando di gara con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, alla Misericordia locale «l’affidamento del servizio alla Misericordia prevedeva già la possibilità di rinnovo – prosegue il primo cittadino – che è stata esercitata. Un’attività che per noi ha un’importanza e che la Misericordia esercita con reciproca soddisfazione».
Il rinnovo del servizio di supporto nella gestione de Punto Informagiovani è per tre anni con un rimborso spese annuo di 15mila euro.
L’edificio che ospita la biblioteca, lo scorso anno, è stato interessato da un importante intervento di manutenzione sull’impiantistica antincendio, rimozione delle infiltrazioni dal tetto ed efficientamento energetico per circa 90mila euro. L’intervento si è concentrato sulla realizzazione dell’impianto antincendio con l’istallazione di idranti e rilevatori di fumo di cui non era assolutamente dotato l’edificio. Si è provveduti anche ad un’ulteriore messa in sicurezza del tetto. «Erano quindici anni che non si interveniva e l’abbiamo fatto – chiarisce Spagnuolo -. Oggi la struttura può essere anche oggetto di richieste di finanziamento per il rinnovo del patrimonio libraio e l’incremento dei fondi gestionali rispetto ai sistemi informatici. Tutto questo richiedeva di aver una biblioteca agibile e perfettamente a norma. Non lo era più negli ultimi anni è abbiamo fatto uno sforzo per raggiungere ciò sia per la sicurezza degli utenti ma anche per avere i requisiti poter richiedere i finanziamenti per migliorare l’esercizio e l’utilizzo della struttura».
Resta ancora off-limits l’anfiteatro all’aperto della villa che necessita di manutenzione «non è utilizzabile da anni perché ha la necessità di un intervento di manutenzione straordinario più importante. Nel frattempo si sono create ulteriori necessità di intervento sulla pavimentazione e sui rivestimenti. Anche qui abbiamo trovato i fondi, li abbiamo appostati e abbiamo appaltato i lavori. Ora si attende la fase esecutiva. L’anfiteatro quando sarà riaperto, lo sarà in piena sicurezza sia da un punto di vista impiantistico e della pavimentazione visto i danni che ha avuto nel tempo».
Ripristinata infine anche la facciata d’ingresso della Casa della Cultura, imbrattata con scritte indecorose da balordi anche con una svastica. Un intervento di pulizia voluto dal delegato Costantino Pesca e che ha interessato anche il monumento ai Caduti di piazza Umberto I finito più volte nel mirino di atti vandalici.
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