Il Consiglio comunale di Atripalda in seduta balneare e a tempo scaduto approva la salvaguardia degli equilibri di bilancio
Pubblicato in data: 2/8/2022 alle ore:17:50 • Categoria: Attualità, Comune, Politica •Arriva fuori tempo massimo il disco verde per l’assestamento generale e la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2022-2024. Nel primo giorno utile dopo la scadenza del 31 luglio, in seduta balneare, il Consiglio comunale di Atripalda approva la manovra di assestamento dei conti (11 voti a favore mentre l’opposizione si è astenuta), coprendo gli aumenti derivanti dal costo dell’energia elettrica con le sanzioni elevate dall’autovelox.
A relazionare in aula il vicesindaco con delega al Bilancio Mimmo Landi.
«Un assestamento necessario perché la previsione, come avevamo denunciato quando eravamo tra i banchi dell’opposizione, era errata rispetto all’incidenza sul bilancio dell’aumento del costo dell’energia – illustra il sindaco Paolo Spagnuolo -. Avevamo detto che la previsione dell’aumento pari al venti per cento era al ribasso mentre i dati che provenivano, dati oggettivi e assodati, erano di tutt’altra natura. C’era la necessità di mostrare un documento contabile in quel momento di campagna elettorale che godesse addirittura di una parità che si raggiungeva in maniera semplice ma non lo era. Tanto è vero che siamo dovuti intervenire con questo provvedimento per racimolare qualcosa come circa 400 mila euro che mancavano all’appello per l’aumento previsto male per l’energia elettrica che è stato più del 100 per cento» prosegue la fascia tricolore. Una salvaguardia quindi necessaria: «Che siamo riusciti a portare avanti non attraverso il bilancio, che non ti consentiva di spostare somme da capitoli, e sul quale bisogna essere cauti ed attenti. Ma lo abbiamo fatto grazie ad una norma sopravvenuta nel mese di luglio che ha dato la possibilità ai comuni di poter utilizzare parte dei proventi delle sanzioni elevate al codice della strada, e noi abbiamo quelle dell’autovelox, per compensare gli aumenti del costo dell’energia elettrica».
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