Clima velenoso in città, la replica di Nunzia Battista (Abc): «amministrazione senza idee e progetti sulle cose importanti e urgenti da fare»
Pubblicato in data: 16/8/2022 alle ore:16:07 • Categoria: Attualità, Politica •«Che i social siano un potente mezzo di comunicazione e che incidano moltissimo sulla generazione dell’opinione comune è un dato di fatto ma, sinceramente credo che si debba ridimensionarne, in alcuni casi la portata e, soprattutto, interpretarne bene le dinamiche».
A parlare è il consigliere comunale di minoranza di “Atripalda Bene Comune” Nunzia Battista che interviene sulla polemica sollevata dai tre consiglieri d’opposizione Musto, Nazzaro e Palladino che hanno lanciato un appello al sindaco Paolo Spagnuolo e all’Amministrazione tutta ad abbassare i toni sui social e a spazzare via i veleni del post voto. Ma se ieri mattina il primo cittadino respinge al mittente le accuse assicurando che i toni della maggioranza «sono bassissimi. Stiamo lavorando a testa bassa e sui social ci limitiamo a comunicare e tenere informati i cittadini su parte di ciò che si sta quotidianamente consumando sul Comune di Atripalda» ora sulla polemica estiva interviene la candidata a sindaco di Abc Nunzia Battista: «Non è una cosa facile ma, credo che bisogna farsi aiutare anche dal buon senso. Alla sua richiesta rispondo così perché, onestamente, trovo ingigantite questioni che si sarebbero dovute lasciare alla cattiveria, alla mancanza di eleganza, alla scelta spesso inopportuna di chiarire finendo per confondere ancora di più, questioni comunque tutte aperte e chiuse in un mondo che non sempre ha una continuità con la vita reale».
Secondo la Battista dare troppa importanza ai botta e risposta, anche accesi, dei “leoni da tastiera” «Si finisce per dare corpo a discussioni il cui oggetto principale e la “fuffa”. Le dico la verità io penso che si giri e rigiri su cose che non interessano a nessuno, o forse solo buone a fare un po’ di gossip, ma che distolgono l’attenzione dalle vere questioni».
La Battista non lesina critiche alla maggioranza dopo due mesi di governo della Città: «Nel caso specifico le grandi difficoltà che già comincia ad avere un’amministrazione acclamata da grande parte di cittadini, che però già vedono, a parte le feste, una mancanza di idee e progetti sulle cose importanti e urgenti come il problema delle scuole per esempio». Rivendica l’impegno della propria lista a sollevare i problemi reali della città: «Noi di “Atripalda Bene Comune”, a costo di sembrare un po’ musoni, parliamo sui social ma di problemi reali e, anche se non è compito nostro, proviamo anche a suggerire qualche soluzione».
Sull’appello ad abbassare i toni invece chiarisce: «Non ci si può lamentare di avere un clima acceso da campagna elettorale, giustificando così risposte grezze o maleducate, quelle rimangono tali e non sono ammesse neanche in campagna elettorale. Questo dà la dimensione di quali cittadini sostengono chi e di quale livello di interesse c’è verso l’azione amministrativa». Poi l’invito finale: «Io sinceramente lascerei che questo modo di agire venisse semplicemente ignorato. Il detto non era la noncuranza è il miglior disprezzo?».
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