I percettori del reddito di cittadinanza impegnati nella pulizia di strade e quartieri ma non mancano proteste dalle contrade
Pubblicato in data: 14/10/2022 alle ore:16:23 • Categoria: Attualità •«Nell’ambito dei Puc, è stata ripulita l’area nei pressi delle palazzine in via Fiumitello. Si è trattato di un intervento atteso dalla città e di sicuro impatto». I percettori del reddito di cittadinanza in campo per il decoro urbano ma non mancano le proteste per lo stato in cui versano le contrade rurali.
Dopo la pulizia dell’accesso di Largo Pergola in prossimità della scuola dell’Infanzia “Nicola Adamo” e di un platano in via Appia sono stati avviati ufficialmente i primi Puc Progetti Utili alla Collettività che puntato ad impegnare i beneficiari. Si tratta di: “Sostegno al decoro” finalizzato alla tutela dei beni comuni e dell’ambiente, “Open Your Mind” che punta all’istruzione, formazione, arte e cultura e infine “Attiviamoci socialmente” finalizzato all’area sociale.
Il primo progetto Puc punta a migliorate il decoro urbano, attraverso attività che rendano più accoglienti e ospitali gli spazi urbani, gli immobili pubblici e gli spazi comuni. I beneficiari saranno impegnati presso gli immobili e le aree verdi per il supporto alla manutenzione delle aree destinate alla fruizione dei cittadini. Il beneficiario apprenderà le fasi applicative nelle aree degli interventi di manutenzione ordinaria degli immobili e delle aree verdi, compresa la sorveglianza e la gestione del flusso di utenti.
Il secondo progetto intende promuovere e valorizzare i siti di interesse culturale, storico ed archeologico presenti sul territorio comunale. A tale proposito vengono previste una serie di attività, che interessano sia la biblioteca comunale che altri luoghi di rilevante importanza e identitari della città in un’ottica di promozione della conoscenza del patrimonio culturale, cercando di assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica degli stessi.
Il terzo progetto infine punta a valorizzare la promozione ed il sostegno di attività di interesse civico.
Ma non mancano le proteste da contrada Pianodardine e contrada Alvanite. Da questi quartieri si chiede maggiore pulizia delle strade, taglio dell’erba e potatura degli alberi, La piccola via Alvanite per l’intera estate non è mai stata oggetto del taglio dell’erba «La vecchia amministrazione ci ha lasciato cosi tutta l’estate – scrive un lettore – e, la nuova amministrazione, che ha provveduto qualche giorno fa allo sfalcio dell’intero rione di Alvanite, ha dimenticato ancora una volta di provvedere alla stradina che passa al di sotto della struttura sportiva, dove i terreni confinanti alla strada sono quasi totalmente di proprietà comunale».
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