Caso sms, la solidarietà al sindaco della consigliera Pari Opportunità Giusi Pizzano
Pubblicato in data: 9/10/2023 alle ore:17:18 • Categoria: Attualità, Politica •Credo sia arrivato il momento di fare il punto della situazione riguardo lo scorso consiglio comunale, sia in qualità di consigliera alle Pari Opportunità ma prima di tutto in qualità di persona, donna e madre. Si discute ormai da giorni di questo messaggio WhatsApp inviato erroneamente dal Sindaco alla consigliera di minoranza. Il contenuto sembra ormai essere noto a tutti e lascio a voi le più disparate considerazioni. Da qui vorrei solo rispondere con i fatti perché, a quanto vedo, a parlare e trarre conclusioni siamo tutti bravi.
Ormai da più di un anno ricopro il ruolo di consigliera e, tutti i giorni, sono serena di avere accanto a me persone con una sensibilità spiccata. Essere madre, donna e lavoratrice non è facile e avere impegni politici ne aumenta la difficoltà, a partire dalla preoccupazione di non riuscire a coprire impeccabilmente ogni ruolo. Ed invece tengo a sottolineare quanto grazie ai miei colleghi tutto ciò mi costa meno fatica e tanta gioia.
Ad esempio, da madre consigliera sono state molte le volte in cui per motivi di organizzazione ho dovuto portare con me il mio piccolo ometto di soli 2 anni. Mai nessuna faccia storta, mai nessun dissenso, bensì ho ritrovato un Sindaco amico e ottimo padre di famiglia che per primo, insieme ai miei colleghi di amministrazione, ha intrattenuto amorevolmente mio figlio per consentirmi di svolgere il ruolo di consigliera con serenità. E questo ogni volta mi riempie il cuore e mi fa essere fiera e contenta del gruppo che ho scelto perché, come ho detto prima, è formato da persone con umanità spiccata.
Allora vorrei dire solo che nei fatti, a discapito di quanto invece giornali e chiacchiericcio spicciolo facciano, in questa amministrazione batte forte il senso di pari opportunità, molto più di quello che credete, che il Sindaco,prima di tutti, nei fatti dà esempio di come un uomo e una donna siano alla pari, anzi ammettendo molto spesso che le donne hanno una marcia in più.
Fate attenzione alle parole che usate vorrei dirlo anche io, perché tacciare una persona di sessismo è altrettanto grave. Fate attenzione al comportamento con il quale una donna si rivolge ad un’altra donna pensando di essere prevalicante, perché questi sono atteggiamenti che qualche donna assume in consiglio comunale, arrivando addirittura ad insinuare che chissà quali abusi subiamo da parte dei maschi del gruppo.
Gravi , gravissime queste ultime parole.
Vi rispondo dicendo che per fortuna subiamo solo gentilezza, gesti di rara umanità e vicinanza.
Usate parole, usatele con cura ma delle volte sappiate anche tacere.
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