domenica 22 dicembre 2024
Flash news:   Il Consiglio comunale di Atripalda pporva all’unanimità un ordine del giorno di solidarietà alle 9 lavoratrici Conbipel L’Avellino in campo domani con il Picerno dopo l’eliminazione in coppa Scandone Avellino, il bilancio finale del presidente Trasente Il team atripaldese Eco Evolution Bike saluta il 2024 con il tradizionale pranzo sociale Obbligo di catene per neve a bordo o pneumatici invernali sulle strade provinciali e regionali dell’Irpinia Torna il Consiglio comunale ad Atripalda: solidarietà alle lavoratrici della vertenza Conbipel Il nuovo Puc di Atripalda bocciato dalle forze di centro sinistra: «prevede un consumo di suolo eccessivo e possibilità edificatorie». Foto Laurea Fabiana Carpenito: gli auguri della famiglia “Non è successo niente”, da Spazio Laika ad Atripalda il nuovo romanzo di Stefano Iannaccone Abc si oppone alla vendita del mercatino rionale di Atripalda: “stop al bando”

Progetto Alvanite, primo passo verso la riqualificazione di tutta l’area

Pubblicato in data: 1/3/2010 alle ore:13:16 • Categoria: Comune

piazza_del_sole_con_impianto_solar_treeTutto ruota attorno alla necessità di rianimare un quartiere troppo spesso “isolato” dalla vita sociale quotidiana di Atripalda: è questo il filo conduttore che ha guidato i progettisti dell’intervento di rigenerazione urbana “Alvanite, quartiere laboratorio“. «Lo scopo principale del progetto è quello di riqualificare una pluralità di spazi in cui promuovere nuovamente lo scambio sociale e culturale capaci di favorire il benessere comunitario e contribuire alla coesione sociale del quartiere – spiega l’architetto Pina Cerchia, coordinatrice del gruppo di lavoro costituito dagli architetti Michelangelo Sullo e Nello Contein questo senso voglio ringraziare i cittadini e il comitato di quartiere per la partecipazione e per i suggerimenti fondamentali per realizzare una progettazione realmente partecipata».

Chiesa AlvaniteTre i punti cruciali individuati: la piazza principale antistante la chiesa di San Pio (nella foto), l’area del mercatino e il centro sportivo. Questi luoghi dovranno diventare origine e destinazione dell’Arcipelago che, nelle intenzioni dei progettisti, rappresenta un insieme di isole, ovvero gli spazi pubblici rigenerati, collegate da percorsi sicuri. «L’Amministrazione comunale ha partecipato a questo bando regionale che ci ha consentito la progettazione della riqualificazione degli spazi esterni di Alvanite in un’ottica di partecipazione e collaborazione con i cittadini – spiega il consigliere delegato Nancy Palladinoin questo modo speriamo di rendere maggiormente fruibili gli spazi di socializzazione a disposizione dei residenti. Ma questo studio di fattibilità non è che il primo passo verso la riqualificazione totale di tutta l’area, comprensiva della ristrutturazione edilizia. Voglio sottolineare che questo studio può essere definito come il “progetto della gente” e non degli architetti che, mettendo a disposizione competenze e profili di altissimo livello, non hanno fatto altro che accogliere i suggerimenti che sono giunti dai residenti nel corso dei workshop che sono stati organizzati ad Alvanite».

AlvaniteI residenti hanno, inoltre, segnalato gli interventi più urgenti di cui il quartiere  necessita: la ristrutturazione gli appartamenti, maggiore illuminazione e la creazione di spazi di socializzazione. Nasce così l’idea, ad esempio, di demolire e ricostruire il blocco garages vicino all’area del mercatino, realizzando un nuovo blocco su due livelli, uno da destinare a garages e l’altro a botteghe ed a centro per minori, la “città dei bambini”, con laboratori formativi e ludoteca. Sul solaio del primo piano poggia una piastra su cui poggia la piazza, definita “piazza del sole (nella foto in alto) che utilizza sistemi innovativi che sfruttano l’energia solare con la tecnologia del “solar tree” che farà di Alvanite un quartiere sostenibile e che si autosostiene dal punto di vista energetico. E, infine, sono previste anche tantissime strutture moderne e innovative, come gli orti urbani, i parcheggi verdi, i percorsi pedonali protetti che renderanno protagonisti i residenti.

Print Friendly, PDF & Email
Ti È piaciuto questo articolo? Votalo adesso!


Non saranno pubblicati commenti offensivi, diffamanti o lesivi della dignità umana e professionale di amministratori, politici o semplici cittadini. La redazione di AtripaldaNews si riserva la possibilità di pubblicare solo parte del contenuto, procedendo a tagliare le frasi offensive. Invitiamo i nostri lettori, nel rispetto delle regole di una società civile, a firmare con nome e cognome i propri commenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *